Santuario di Nostra Signora della Guardia (Ovada)
Il santuario di Nostra Signora della Guardia è un luogo di culto cattolico situato nel comune di Ovada, in provincia di Alessandria.
Santuario di Nostra Signora della Guardia | |
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Stato | ![]() |
Regione | Alessandria |
Località | Ovada |
Religione | cattolica di rito romano |
Diocesi | Acqui |
Completamento | 1661 |
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L'edificio è tutelato dalla soprintendenza di Cuneo e fa parte del Catalogo generale dei Beni Culturali del Ministero della cultura.[1]
Storia
modificaDistante all'incirca quattro chilometri dal centro di Ovada, nella frazione di Grillano Guardia, il santuario fu eretto nel 1661 grazie a finanziamenti del nobile genovese Francesco Serra.[2]
Successivamente entrò fra i possedimenti della famiglia Berchi. Nel XVIII secolo, fra il 1740 e il 1742, il notaro Gio Batta Berchi finanziò il restauro del complesso, con la creazione del coro e l'installazione dell'altare.[2]
Il santuario fu nuovamente ristrutturato nella metà del 1800, su progetto dell'ingegnere Michele Oddini.[1][2][3] Negli anni '90 del Novecento fu effettuato un nuovo restauro degli esterni con la rimozione della superficie intonacata di epoca più moderna e il ripristino della pietra originale.[1]
In seguito alle misure di prevenzione connesse alla pandemia di COVID-19 in Italia, nel 2020 una petizione lanciata dalla parrocchia ha portato alla raccolta di quasi centomila firme per la riapertura delle funzioni di culto.[4][5]
La festa del santuario è il 29 agosto, e nella settimana precedente vengono annualmente organizzati eventi, spettacoli, conferenze e la processione.[2][6]
Descrizione
modificaLa struttura è in pietra a spacco irregolare, con intarsi geometrici in laterizio. Il tetto è a coppi in laterizio.[1]
La facciata è a capanna, con motivo a fasce. Al centro della facciata è simmetricamente collocato l'ingresso, sopra di esso un'apertura circolare a rosone, sovrastata a sua volta da una nicchia in cui è collocata una statua della Madonna con bambino. Ai lati, due monofore con arco a sesto acuto. Sul lato posteriore destro della struttura svetta il campanile, con cuspide ottagonale. Alle estremità sommitali dei due lati del tetto insistono due ulteriori statue.
La navata è poligonale con copertura a botte unghiata, su una volta.[1]
Internamente la pavimentazione è decorata a motivi geometrici. Lateralmente sono posti due altari in marmo, sovrastati da due nicchie con statue. Sul latro anteriore destro della navata è collocato un pulpito decorato a stucchi e con drappeggio ocra. Nel presbitero, contornato da balaustra in marmo, è collocato l'altare maggiore, anch'esso in marmo.
Stucchi e fregi decorano i vari elementi degli interni. Dietro all'altare centrale è posta una statua affrescata di Madonna con bambino e pastore inginocchiato; alle spalle, in posizione sopraelevata, un decoro a stucco con corona e due putti.
Due lampadari maggiori a forma di candelabro sovrastano il presbitero, in sintonia stilistica con altre illuminazioni a parete di simile foggia.
Note
modifica- ^ a b c d e Santuario di Nostra Signora della Guardia, su Catalogo generale dei Beni Culturali.
- ^ a b c d Chiese, su VisitOvada.
- ^ Chiese della Parrocchia, su Parrocchia di Ovada.
- ^ Daniele Prato, Dalla piccola Grillano di Ovada petizione on line a Conte per riaprire le messe ai fedeli: già 65 mila firme, in La Stampa, 28 aprile 2020.
- ^ Ripristino immediato Celebrazioni Eucaristiche con i fedeli, su CitizenGo.org.
- ^ Grillano in festa per la Madonna della Guardia, in Il Piccolo, 25 agosto 2010.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Santuario di Nostra Signora della Guardia
Collegamenti esterni
modifica- Santuario di Nostra Signora della Guardia, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- Santuario di Nostra Signora della Guardia, su catalogo.beniculturali.it, Ministero della cultura.