Satet
dea egizia protettrice delle acque del Nilo, della caccia e del tiro con l'arco.
(Reindirizzamento da Satis)
Satet (anche Satis o Sati[1]) è una divinità della mitologia egizia, particolarmente venerata a Elefantina, in Egitto. Si considera protettrice delle acque del Nilo; viene raffigurata come una donna con la corona dell'Alto Egitto sormontata da due corna di gazzella.
Il nome ha il significato letterale di eiaculazione in correlazione con la teoria che vedeva l'annuale piena del Nilo come l'effetto dell'atto di masturbarsi del dio Atum. Nella teologia di Elefantina formava una triade con Khnum, suo sposo, e con la figlia Anuqet mentre ad Esna aveva come figlia la dea Neith. In epoca tarda anche questa divinità subirà un processo di assimilazione ad Iside.
Note
modificaBibliografia
modifica- Sergio Donadoni, La religione egiziana, in "Storia delle religioni. Le religioni antiche", Laterza, Roma-Bari 1997, ISBN 978-88-420-5205-0
- Mario Tosi, Dizionario enciclopedico delle divinità dell'antico Egitto vol.1, Ananke, Torino 2004, ISBN 978-88-7325-064-7
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Satet
Controllo di autorità | VIAF (EN) 47152743026227732950 · CERL cnp00565073 · GND (DE) 118605674 · BNF (FR) cb11972600f (data) |
---|