Scalpo (gioco)
Lo scalpo, o lotta allo scalpo (in inglese tails, ovvero "code"), è un gioco per ragazzi tipico dello scautismo.
Regole
modificaIl gioco consiste nell'infilare il proprio fazzolettone (o un altro pezzo di stoffa) nella cintura o nei pantaloni, e cercare di togliere il fazzolettone (ovvero lo "scalpo") degli avversari senza far prendere il proprio.
Baden-Powell, il fondatore dello scautismo, ha descritto questo gioco nel suo libro Giochi scout mettendo l'accento sull'abilità necessaria per «strisciare dietro a uno scout nemico e afferrare il suo scalpo prima che vi scopra». Il gioco dello scalpo può avvenire in due maniere differenti: il primo al tocco o alla "francese", dove i due avversari prima di scalparsi si devono toccare. Il secondo alla bastarda dove si può scalpare senza che l'avversario se ne accorga.
Utilizzo moderno
modificaOltre all'utilizzo molto frequente come uno dei più diffusi giochi scout, lo scalpo è uno degli elementi del gioco dello scoutball (chiamato non a caso anche "pallascalpo"): in esso un giocatore può togliere la palla all'avversario scalpandolo, ovvero prendendo il suo fazzolettone infilato nella cintura.
Bibliografia
modifica- Robert Baden-Powell, Giochi scout, traduzione di Mario Sica, III ed., collana I libri di Baden-Powell, Nuova Fiordaliso, 2002, cap. 2, ISBN 88-8054-724-0.
- Attilio Grieco, Enciclopedia illustrata dei giochi scout. 600 giochi raccolti e adattati, ed. Piemme, 1993, ISBN 88-384-1924-8