Silvano Buffa
Silvano Buffa (Trieste, 15 maggio 1914 – Mali Spadarit, 10 marzo 1941) è stato un militare italiano, ufficiale del 7º Reggimento Alpini e insignito della medaglia d'oro al valor militare.
Silvano Buffa | |
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Nascita | Trieste, 15 maggio 1914 |
Morte | Vendreshë, 10 marzo 1941 |
Cause della morte | Morto in combattimento |
Dati militari | |
Paese servito | Regno d'Italia |
Forza armata | Regio Esercito |
Corpo | Alpini |
Reparto | 7º Reggimento alpini |
Grado | Tenente |
Decorazioni | vedi qui |
Altre cariche | avvocato |
dati tratti da Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941) [1] | |
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Biografia
modificaFiglio di Rodolfo e Anna Ognibeni, entrambi originari di Pieve Tesino in Trentino, nacque a Trieste il 15 maggio 1914. Frequentò dapprima il Liceo classico Francesco Petrarca di Trieste e in seguito proseguì gli studi presso la facoltà di giurisprudenza di Padova dove si laureò appena ventitreenne.[2]
Fu comandante della 64ª Compagnia fucilieri "La Crodarola" del 7º Reggimento alpini e nel 1940 partecipò alla campagna italiana di Grecia sul fronte greco-albanese. Nel 1941 cadde durante la conquista del monte Mali Spadarit; per tale impresa impresa gli fu conferita la medaglia d'oro al valor militare.
Per moltissimi anni i genitori ignorarono dove si trovasse il corpo del loro figlio, nonostante le ricerche del padre, Rodolfo. Fu solamente nel 1986 che il fratello Mario seppe che i resti erano stati sepolti prima all'Ossario di Bari, dove riposano i Caduti d'Oltremare, e quindi trasferiti al Sacrario di Redipuglia.
Il 1º dicembre 2001 la salma fu finalmente portata a Pieve Tesino[3] dove ora riposa nella tomba di famiglia[4].
Il Gruppo ANA di Pieve Tesino, nato nel 1960 è intitolato a Silvano Buffa.
A Trieste gli è stata intitolata la scala che porta dal Parco della Rimembranza alla Cattedrale di San Giusto.
Onorificenze
modifica— Regio Decreto 29 novembre 1941.[6]
— [2]
Note
modifica- ^ Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare 1965, p.593.
- ^ a b Silvano Buffa, su ana.tn.it. URL consultato il 29 luglio 2017.
- ^ Gruppo Ana di Pieve Tesino, su anavalsugana.it. URL consultato il 29 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2017).
- ^ L'estremo saluto degli alpini a Silvano Buffa medaglia d'Oro, su ana.it. URL consultato il 18 maggio 2018.
- ^ BUFFA Silvano - Medaglia d'oro al valor militare, su quirinale.it. URL consultato il 29 luglio 2017.
- ^ Registrato alla Corte dei conti lì 12 gennaio 1942, registro 1, foglio 327.
Bibliografia
modifica- Silvano Buffa, Lascio il comando perché muoio. Albania: il diario di guerra di un alpino del «Feltre», a cura di C. Giovanella, 1992, ISBN 9788886424103.
- Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 593.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Buffa, Silvano, su Combattenti Liberazione. URL consultato il 31 marzo 2023.
- Buffa, Silvano, su MOVM. URL consultato il 31 marzo 2023.