Siro Silvestri

vescovo cattolico italiano (1913-1997)

Siro Silvestri (Ameglia, 15 ottobre 1913La Spezia, 14 giugno 1997) è stato un vescovo cattolico italiano.

Siro Silvestri
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato15 ottobre 1913 ad Ameglia
Ordinato presbitero31 dicembre 1937
Nominato vescovo21 luglio 1955 da papa Pio XII
Consacrato vescovo18 settembre 1955 dal cardinale Adeodato Piazza, O.C.D.
Deceduto14 giugno 1997 (83 anni) a La Spezia
 

Biografia

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Nato nel 1913 ad Ameglia, venne ordinato sacerdote nella città di Sarzana il 31 dicembre 1937.

Il 21 luglio 1955 venne nominato vescovo di Foligno da papa Pio XII. Riceve la consacrazione episcopale il 18 settembre dello stesso anno dal cardinale Adeodato Piazza, coconsacranti Giuseppe Stella, vescovo della Spezia, Sarzana e Brugnato e Giuseppe Fenocchio, vescovo di Pontremoli.

Dopo vent'anni trascorsi in Umbria, il 3 settembre 1975 fece ritorno nella sua diocesi di origine, nominato vescovo della Spezia, Sarzana e Brugnato da papa Paolo VI.

Giunto alla Spezia, avviò un ciclo di iniziative di partecipazione e di dibattito ed intraprese un forte dialogo con la CISL nell'organizzazione di un dialogo nuovo con il mondo del lavoro.

Appena arrivato alla Spezia, si fece promotore della pubblicazione di Spezia7, un inserto domenicale del quotidiano Avvenire sulla vita della diocesi.[1]

Sempre nel campo della comunicazione, quando nel 1977 l'abate di Santa Maria di Spezia Dino Viviani dette vita all'emittente televisiva parrocchiale, Tele Liguria Sud, seguì subito da vicino la cosa e, tre anni dopo, TLS diventava, per sua esplicita e precisa volontà, televisione diocesana.

Dimessosi dalla carica di vescovo nel dicembre 1989, si ritirò nella casa natale di Ameglia, dove trascorse gli ultimi anni. Morì il 14 giugno 1997 a La Spezia e le sue spoglie furono sepolte nella cripta dei vescovi nel sotterraneo della cattedrale di Cristo Re, da lui consacrata anni prima.

Fu un estimatore di Robert Baden-Powell e del mondo scout.[2] Su di lui è stato avviato un processo di canonizzazione.[2]

In suo onore, Caritas e diocesi della Spezia-Sarzana-Brugnato istituirono un premio annuale di solidarietà sostenuto dal Lions Club di La Spezia.[3][4]

A lui è intitolato il centro terapeutico psichiatrico di Rocchetta di Vara.[5]

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  1. ^ Diocesi: La Spezia, i primi quarant'anni di "Spezia 7" inserto domenicale di "Avvenire", su agensir.it. URL consultato il 26 febbraio 2017.
  2. ^ a b Alessandro Grasso Peroni, Monsignor Silvestri verso la santità, in Il Secolo XIX, 10 luglio 2013. URL consultato il 26 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2017).
  3. ^ Diocesi: La Spezia, consegnato il "premio della solidarietà" all'associazione Vittoria, su agensir.it, AgenSIR, 8 gennaio 2022.
  4. ^ Indetto in diocesi il premio della solidarietà “Monsignor Siro Silvestri”, su cittadellaspezia.com, 27 novembre 2022.
  5. ^ Dieci anni al servizio del fratello più debole (PDF), su buto.it. URL consultato il 26 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2010).

Bibliografia

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  • Luciano Ratti, Mons. Siro Silvestri: quattordici anni con lui, La Spezia, Luna Editore, 1998.
  • Mario Sensi, Siro Silvestri vescovo: un solerte e santo pastore, 1913-1997, curatela, Foligno, Diocesi di Foligno, 2005.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN19206813 · ISNI (EN0000 0000 6151 281X · SBN SBLV061712 · BAV 495/308513 · LCCN (ENnb2007003302