Sommazione per parti
In matematica, la sommazione per parti, anche chiamata trasformazione (o lemma) di Abel, è un procedimento che permette di scrivere in un altro modo la somma (finita o infinita) del prodotto di due successioni, consentendo così di avere una stima sul comportamento della serie in termini di convergenza.
Enunciato del lemma
modificaSiano e due successioni, e sia
la somma parziale -esima di , e si ponga . Vale allora l'eguaglianza[1]:
- .
Una formulazione equivalente può essere espressa con l'operatore differenza in avanti :
- ,
che evidenzia l'analogia tra questa formula e quella di integrazione per parti:
- .
Dimostrazione
modificaLa dimostrazione fa uso soltanto di operazioni algebriche, il che rende la formula valida in qualunque campo. Il lemma continua a valere anche quando una successione abbia elementi in uno spazio vettoriale sul campo , e l'altra in .
Per la definizione di , si ha[1]:
- ,
cioè la tesi, Q.E.D.
Teoremi derivati
modificaCriterio di Dirichlet per le serie
modificaIl lemma di Abel viene usato per provare il criterio di Dirichlet per la convergenza di serie[2].
Criterio di Leibniz per le serie
modificaIl criterio di Leibniz può essere dimostrato in modo elementare come corollario del criterio di Dirichlet.
Note
modificaBibliografia
modifica- (EN) W. Rudin, Principles of Mathematical Analysis, A. A. Arthur, S. L. Langman, 1976, p. 70, ISBN 0-07-054235-X.