Sommet de Château Jouan
Il Sommet de Château Jouan[1] (sulla bibliografia in italiano anche monte Janus[2]) è una montagna di 2.565 m s.l.m. d'altitudine, situata sul versante sud del colle del Monginevro e che fa parte delle Alpi Cozie nella sottosezione Alpi del Monginevro.
Sommet de Château Jouan | |
---|---|
![]() | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Dipartimento | Alte Alpi |
Altezza | 2 565 m s.l.m. |
Prominenza | 245 m |
Isolamento | 6,28 km |
Catena | Alpi |
Coordinate | 44°54′34.8″N 6°42′30.52″E |
Altri nomi e significati | (IT) Monte Janus |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
Sezione | Alpi Cozie |
Sottosezione | Alpi del Monginevro |
Supergruppo | Catena Bric Froid-Rochebrune-Beal Traversier |
Gruppo | Gruppo Ramière-Merciantaira |
Sottogruppo | Sottogruppo del Merciantaira |
Codice | I/A-4.II-B.4.b |
Geografia
modificaAmministrativamente la montagna fa parte del Dipartimento delle Alte Alpi e si trova sul confine tra i comuni di Montgenèvre e Val-des-Prés. È collocata sullo spartiacque che separa la parte più alta della Valle della Durance dal tratto della vallata che, dopo avere compiuto una rotazione verso sud-ovest, si affaccia su Briançon. Ad sud-est il crinale scende al colle Janus (2347 m) per risalire al Sommet des Anges e raccordarsi verso est alla Catena principale alpina in corrispondenza dello Chenaillet. Il crinale prosegue invece verso nord ospitando l'ex-forte dello Janus e si esaurisce sul fondovalle poco a ovest della Durance[1].
Storia
modificaLa montagna faceva parte del complesso sistema di difesa posto in essere dalla Francia nella zona del Briançonnais grazie alla sua posizione geografica rispetto allo spartiacque e al Colle del Monginevro. Dopo Luigi XIV, dai forti Vauban alla Linea Maginot[3] l'opera di fortificazione della zona da parte dell'esercito francese non è praticamente mai stata cessata. In un pianoro poco al di sotto del Sommet de Château Jouan venne costruito un massiccio forte, che fu potenziato in vista della seconda guerra mondiale con nuove fortificazioni sotterranee. Nel corso del conflitto la zona fu teatro di vari scontri tra le truppe italo-tedesche e quelle franco-marocchine.[4]
Accesso alla vetta
modificaSi può raggiungere il forte dello Janus con una ex-strada militare, parzialmente rovinata dall'erosione, a partire dal colle Gondran. Questo è a sua volta raggiungibile dal Colle del Monginevro e dal versante nord, rivolto a Briançon. Dal forte la cima della montagna può essere raggiunta in breve seguendo un sentierino ripido e piuttosto esposto che risale un crinale di roccia friabile.[5] Il forte è anche una meta di escursioni in mountain bike e scialpinistiche.[6]
Cartografia
modifica- Cartografia ufficiale francese dell'Institut géographique national (IGN), consultabile online, su geoportail.gouv.fr.
- Istituto Geografico Centrale - Carta dei sentieri e dei rifugi scala 1:50.000 n. 1 Valli di Susa Chisone e Germanasca
Note
modifica- ^ a b (FR) Cartografia ufficiale francese dell'Institut géographique national, on-line su geoportail.gouv.fr
- ^ Eugenio Ferreri, Ramière-Merciantàira, in Alpi Cozie centrali, collana Guida dei Monti d'Italia, vol. 5, CAI - TCI, 1982, p. 419.
- ^ (FR) AA.VV., Bulletin de la Société d'études des Hautes-Alpes, Société d'études des Hautes-Alpes, 2003, pp. 83. URL consultato il 24 settembre 2019.
- ^ (FR) Jean Verhaeghe, Le 4e R.T.M.: histoire d'un Régiment de tirailleurs marocains (1920-1964), Service historique de l'Armée de terre, 1989, p. 114. URL consultato il 24 settembre 2019.
- ^ Janus (le) da Montgenèvre e il Fort du Gondran, su gulliver.it, 4 ottobre 2010. URL consultato il 24 settembre 2019.
- ^ Ettore Dovio, Le Janus 2529 m - Sommet Chateau Jouan 256 5m, su ettoruccio.it. URL consultato il 24 settembre 2019.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sommet de Château Jouan
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sommet de Château Jouan, su Peakbagger.com.
- 360° dal monte Janus, su pano.ica-net.it. URL consultato il 24 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2016).
- (FR) Montgenèvre - Forteresse du Janus (PDF), Ministère de la Culture.