Sopa paraguaya
La sopa paraguaya è un piatto tipico del Paraguay. A dispetto del suo nome (che in spagnolo significa “zuppa paraguaiana”) non è affatto una zuppa, ma una sorta di torta salata, molto ricca di contenuto calorico. La sopa paraguaya è un prodotto del sincretismo guaraní e spagnolo. Le popolazioni indigene, infatti, erano solite consumare alimenti pastosi preparati con farina di manioca o di mais avvolti in foglie di banano e cotte nella cenere. I colonizzatori introdussero nella zona l'uso di formaggio, uova e latte, che furono aggiunti ai piatti preparati dai guaraní.
Sopa paraguaya | |
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La sopa paraguaya | |
Origini | |
Luogo d'origine | Paraguay |
Dettagli | |
Categoria | contorno |
Ingredienti principali | cipolla, sale grosso, grasso di maiale, uova, formaggio fresco, latte e farina di mais. |
Origine
modificaL'aneddoto storico più diffuso in Paraguay riguardo all'origine del piatto ha come protagonisti Carlos Antonio López, che ha governato il paese dal 1841 al 1862 e una sua domestica. Si narra infatti che il presidente fosse molto ghiotto di tykuetï, una zuppa preparata con latte, formaggio, uova e farina di mais, e che questo non mancasse mai sulla sua tavola. Un giorno la domestica mise però troppa farina nella preparazione del piatto, e si trovò così a dover riparare in breve tempo all'errore. Colta da un colpo d'ingegno, versò la zuppa in un recipiente di ferro e la mise a cucinare in forno finché non solidificò. Il presidente, assaggiandola, la trovò molto gustosa, tanto che la battezzò sopa paraguaya.[1]
Ingredienti
modificaPer preparare il piatto si utilizzano cipolla, sale grosso, grasso di maiale, uova, formaggio fresco, latte e farina di mais.[2] Le diverse varianti utilizzano gli stessi ingredienti variando le quantità per dare una maggiore o minore consistenza a seconda del gusto dei commensali.
Preparazione
modificaPer preparare la sopa paraguaya tradizionale bisogna dapprima tagliare la cipolla finemente e farla soffriggere nel grasso di maiale; poi la si lascia raffreddare. Intanto si mescola la farina di mais con il latte, aggiungendo poi l'uovo ben battuto, la cipolla con il suo grasso e il formaggio fresco sminuzzato. Si versa poi la mescola in una casseruola preventivamente imburrata e infarinata; quindi la si fa cuocere in forno a 200° fino a quando non solidifica.
La sopa paraguaya va servita tagliata in pezzi quadrati o rettangolari ed è in genere considerata un accompagnamento ad altri alimenti.[2]
Note
modifica- ^ (ES) Sabores del Paraguay [collegamento interrotto], su saboresdelosandes.com.ar. URL consultato il 6 gennaio 2010.
- ^ a b (ES) Immigración y Literatura, su inmigracionyliteratura.blog.arnet.com.ar. URL consultato il 6 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2009).
Bibliografia
modifica- (ES) Margarita Miró Ibars, Karu reko: antropología culinaria paraguaya, Servilibro, 2004, ISBN 99925-79-55-2.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- (ES) Comida Paraguaya - Ministerio de Educación y Cultura del Paraguay, su mec.gov.py. URL consultato il 6 gennaio 2010.
- (ES) Sabores del Paraguay [collegamento interrotto], su saboresdelosandes.com.ar. URL consultato il 6 gennaio 2010.