Spathiphyllum wallisii
Lo spatafillo (Spathiphyllum wallisii Regel, 1877) o giglio della pace è una pianta da appartamento molto popolare, della famiglia delle Araceae.[3] Il nome del genus significa "foglia spata" mentre l'epiteto specifico prende il nome da Gustav Wallis, il collezionista di piante tedesco. Fu descritto per la prima volta nel 1877.
Spathiphyllum | |
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Spathiphyllum wallisii (fiore). | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Monocotiledoni |
Ordine | Alismatales |
Famiglia | Araceae |
Sottofamiglia | Monsteroideae |
Tribù | Spathiphylleae |
Genere | Spathiphyllum Schott, 1832 |
Specie | S. wallisii Regel, 1877 |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Superdivisione | Tracheophyta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Liliopsida |
Ordine | Arales |
Famiglia | Araceae |
Genere | Spathiphyllum |
Specie | wallisii |
Nomenclatura binomiale | |
Spathiphyllum wallisii Regel, 1877 | |
Nomi comuni | |
Spatafillo | |
Specie | |
É una delle circa 40 specie del genus dei sempreverdi tropicali. Fu scoperto alla fine del XIX secolo in Colombia, dove cresce allo stato selvatico. Il suo ampio areale naturale comprende parti del Messico, le Isole dei Caraibi e la parte settentrionale del Sud America.[5]
Descrizione
modificaÈ una pianta erbacea perenne che produce fiori dalla tipica struttura aroide, con inflorescenza densamente popolata chiamata spadice avvolta da un grande ipsofillo chiamato spata; occasionalmente vengono prodotte due spate, con la superiore più piccola. Lo spadice è generalmente color crema o avorio quando è giovane e diventa verde con l'età;[6] la spata è generalmente bianca, a volte con nervature verdi distalmente al margine e anch'essa diventa verde con l'età. Le foglie sono basali, lucide e leggermente venate, ovali e acuminate; i piccioli sono lunghi e le foglie si inarcano con grazia. La pianta produce germogli alla base e col tempo diventa un cespo fitto.
Cultivar
modificaSono disponibili in commercio numerose cultivar, molte delle quali di origine ibrida, come il grande ibrido Mauna Loa, che prende il nome dal vulcano hawaiano, e l'ancora più grande Sensation, entrambi molto diffusi come piante da interno; Domino è una varietà finemente variegata, di dimensioni intermedie.
Una cultivar considerata nana è il popolare Spathiphyllum 'Chopin'.
Coltivazione
modificaÈ una pianta d'appartamento molto comune, originaria delle zone tropicali calde e umide, necessita di esposizione luminosa e temperature sempre superiori ai 15°C, se l'atmosfera è troppo secca, il fogliame potrebbe diventare marrone.
Note
modifica- ^ Gardener's World
- ^ Ferguson
- ^ a b Ellis
- ^ Dehgan, pag. 223
- ^ Plants of the World Online
- ^ Bercu & Făgăraş
Bibliografia
modifica- (EN) Rodica Bercu e Marius Făgăraş, Anatomical Aspects of the Ornamental Plant Spathiphyllum wallisii Regel (PDF), in Scientific Study & Research – Biology, vol. 18, Bacău, Universitatea ”Vasile Alecsandri”, marzo 2010, pp. 13–17. URL consultato il 29 ottobre 2024.
- (EN) Sonya Patel Ellis, The Modern Gardener: A Practical Guide to Houseplants, Herbs & Container Gardening, Simon and Schuster, 15 marzo 2022, ISBN 978-1-6672-0007-1. URL consultato il 29 ottobre 2024.
- (EN) Bijan Dehgan, Garden Plants Taxonomy: Volume 1: Ferns, Gymnosperms, and Angiosperms (Monocots), Springer Nature, 1º gennaio 2023, ISBN 978-3-031-11561-5. URL consultato il 29 ottobre 2024.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Spathiphyllum wallisii
- Wikispecies contiene informazioni su Spathiphyllum wallisii
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Spathiphyllum wallisii Regel, in Plants of the World Online, Board of Trustees of the Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 29 ottobre 2024.
- (EN) Donna Ferguson, Houseplants: how to buy them – and keep them alive, in The Guardian, 12 msrzo 2022. URL consultato il 29 ottobre 2024.
- (EN) Spathiphyllum wallisii, su Gardener's World. URL consultato il 29 ottobre 2024.
- (EN) Peace Lily, su Flowers of India. URL consultato il 30 ottobre 2024.
- (EN) Peace Lily, su Top Tropicals. URL consultato il 30 ottobre 2024.
- Spathiphyllum (insieme di immagini), su flickr. URL consultato il 30 ottobre 2024.