Spettrus
Spettrus è un personaggio dei fumetti neri italiani nato sulla scia del successo di Diabolik[1] e protagonista di due serie a fumetti pubblicate in Italia dal 1965 al 1967[2]; venne ideato dagli sceneggiatori Alfredo Saio e Andreina Repetto e disegnato da Franco e Fausto Oneta[2] e, a differenza degli altri epigoni di Diabolik, era privo di corpo e dotato solo di una mente che si nutriva della paura degli altri[1].
Spettrus (prima serie) | |
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serie regolare a fumetti | |
Lingua orig. | italiano |
Paese | Italia |
Testi | Alfredo Saio, Andreina Repetto |
Disegni | Franco Oneta, Fausto Oneta |
Editore | Edizione Cervinia |
1ª edizione | Marzo 1965 – Aprile 1967 |
Albi | 46 (completa) |
Genere | fumetti neri |
Spettrus (seconda serie) | |
serie regolare a fumetti | |
Testi | Alfredo Saio, Andreina Repetto |
Disegni | Franco Oneta, Fausto Oneta |
Editore | Edizione Cervinia |
1ª edizione | 11 maggio 1967 – 23 giugno 1967 |
Albi | 4 (completa) |
Genere | fumetti neri |
Biografia del personaggio
modificaLa serie narra le avventure della “mente” dello scienziato pazzo Marcus Emerson che, privo di un vero e proprio corpo, esiste solo come mente[2]. Graficamente venne realizzato disegnando solo gli occhi fluttuanti a mezz'aria che si sostituivano a quelli delle sue vittime[1]. Contro di lui si schiera l’eroe mascherato Ariel[2].
Storia editoriale
modificaIl personaggio è protagonista di due serie a fumetti realizzate fra il 1965 e il 1967[2][3][4].
Volumi pubblicati
modificaPrima serie
modificaLa prima serie è composta da 46 volumi pubblicati in formato tascabile dalle Edizioni Cervinia da marzo 1965 ad aprile 1967 con periodicità prima mensile e poi quattordicinale[2][3]:
- "La notte del mostro"
- "La torre della tortura"
- "L'inferno dei pazzi"
- "Giustizia mortale"
- "La morte viene dal mare"
- "L'assassino nell'ombra"
- "Un uomo da uccidere"
- "La lancia insanguinata"
- "Il bosco dell'orrore"
- "Il ritorno del mostro"
- "La morte ha gli occhi viola"
- "Il cadavere che uccide"
- "Terrore a New York"
- "L'urlo della belva"
- "La valle degli scheletri"
- "Il sangue non si paga"
- "La notte del terrore"
- "Anonima Vampiri"
- "La caccia della tigre"
- "Il volto della morte"
- "L'impronta insanguinata"
- "L'orrenda scoperta"
- "Lo sparo dall'Oltretomba"
- "La cripta del morto"
- "Uccidere o morire"
- "Lotta di mostri"
- "Sexi e droga"
- "S.O.S. Salvate il mondo"
- "La città del terrore"
- "Paura"
- "Delitti sexy"
- "La legione dei dannati"
- "La morsa di fuoco"
- "Lotta inumana"
- "Massacro spaziale"
- "L'infame ricatto"
- "La strada del patibolo"
- "Il pugile maledetto"
- "Tragedia sull'Hymalaia"
- "La rivincita di Ariel"
- "L'idolo di sangue"
- "La clinica della morte"
- "Morire a Tangeri"
- "L'albero dell'impiccato"
- "L'uomo e la bara"
- "I figli del demonio"
Seconda serie
modificaLa seconda serie è composta da 4 volumi in formato tascabile pubblicati dalle Edizioni Cervinia nel 1967 con periodicità quattordicinale[2][4]:
- "Wolfox = Terrore"
- "Patto con il Diavolo"
- "La donna di Wolfox"
- "Sangue sul tappeto verde"
Ristampa
modificaNel 1969 nella collana "La mente che uccide" vennero ristampate le prime sei storie ripropose a due per numero[5].
Note
modifica- ^ a b c La guida degli epigoni di Diabolik, in afnews.info, 30 dicembre 2012. URL consultato il 16 novembre 2016.
- ^ a b c d e f g Spettrus, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 16 novembre 2016.
- ^ a b Spettrus Serie I, su collezionismofumetti.com. URL consultato il 16 novembre 2016.
- ^ a b Spettrus Serie II, su collezionismofumetti.com. URL consultato il 16 novembre 2016.
- ^ Collana Cervinia, su guidafumettoitaliano.com. URL consultato il 16 novembre 2016.