Sphyraena barracuda
Il grande barracuda (Sphyraena barracuda) è un pesce d'acqua salata della famiglia degli Sphyraenidae.
Grande barracuda | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Agnatha |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Scombroidei |
Famiglia | Sphyraenidae |
Genere | Sphyraena |
Specie | S. barracuda |
Nomenclatura binomiale | |
Sphyraena barracuda Walbaum, 1792 |
Distribuzione e habitat
modificaVive nelle acque tropicali e subtropicali di tutti gli oceani. Gli esemplari giovani vivono nelle acque basse costiere, prevalentemente tra le mangrovie e le scogliere. Gli adulti vivono pressoché ovunque, dai porti, alle baie alle acque pelagiche.
Descrizione
modificaIl corpo è fusiforme, estremamente allungato, con dorso e ventre orizzontali, leggermente obliqui verso il lungo e potente peduncolo caudale. La testa è affusolata, con due potenti mascelle fornite di denti aguzzi. Le pinne sono corte e appuntite, la coda è larga e fortemente forcuta. La livrea è argentea, con molte strisce scure verticali lungo i fianchi, e pinne brune. Tra i barracuda è quello di maggiore taglia potendo raggiungere 1,8 e raramente i 2 m di lunghezza, e peso sino a 50 kg.
Prede e predatori
modificaSi nutre prevalentemente di pesci e di calamari. Nelle fasi giovanili è preda della lampuga.
Pesca
modificaI barracuda vengono utilizzati spesso sia come cibo che come esca. Sono spesso consumati sotto forma di filetti o bistecche. Le specie più grandi, come il grande barracuda, invece sono state collegate in vari casi di avvelenamento alimentare da ciguatera. Coloro che sono stati diagnosticati con questo tipo di avvelenamento alimentare manifestano sintomi di disagio gastrointestinale, debolezza agli arti e incapacità di distinguere efficacemente il caldo dal freddo.
Gli abitanti dell'Africa occidentale li affumicano per utilizzarli in zuppe e salse. L'affumicatura protegge la carne morbida dal disintegrarsi nel brodo e le conferisce un sapore affumicato.[non chiaro]
Acquariofilia
modificaQuesto pesce è spesso ospite, come altri suoi congeneri, in acquari pubblici.
Pericolosità per l'uomo
modificaGli attacchi agli esseri umani sono documentati ma sono rari, effettuati di solito con un rapido morso che provoca seri danni, ma raramente risulta mortale per la vittima. Si pensa che l'attacco sia provocato dallo scintillare di oggetti metallici (collane, bracciali, coltelli da sub) che i barracuda scambierebbero per pesce azzurro.
Nella cultura di massa
modificaAppare nel film d'animazione Disney Pixar Alla ricerca di Nemo.
Note
modifica- ^ (EN) Aiken, K.A., Dooley, J., Marechal, J., Pina Amargos, F., Russell, B. & Singh-Renton, S., Sphyraena barracuda, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sphyraena barracuda
- Wikispecies contiene informazioni su Sphyraena barracuda
Collegamenti esterni
modifica- (EN) great barracuda, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Sphyraena barracuda, su Fossilworks.org.
- (EN) Sphyraena barracuda, su FishBase. URL consultato il 06.04.2011.
- (EN) Sphyraena barracuda (Great barracuda) - Animal Diversity Web
- (EN) Great Barracuda page - Florida Museum of National History.
- (EN) The Great Barracuda Pages - The University of Georgia
- (EN) Hazard, Market, Geographic and Nomenclature Information for Great Barracuda - Food and Drug Administration, Seafood Products Research Center
Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007538420805171 |
---|