Repubblica Federale del Centro America

Stato storico nell'America centrale (1823-1840)
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La Repubblica Federale del Centro America (inizialmente chiamatasi Province Unite dell'America Centrale, nota pure come Federazione Centroamericana o, soprattutto per derivazione dalla terminologia anglosassone, anche col nome di Stati Uniti dell'America Centrale) fu uno Stato dell'America Centrale dal luglio 1823 al 1840, nato con la dichiarata intenzione di ispirarsi al modello di repubblica federale degli Stati Uniti d'America.

Repubblica Federale del Centro America
(Province Unite dell'America Centrale)
Motto:
(ES) Dios, Union y Libertad
(IT) Dio, Unione e Libertà
Repubblica Federale del Centro America (Province Unite dell'America Centrale) - Localizzazione
Repubblica Federale del Centro America
(Province Unite dell'America Centrale) - Localizzazione
Dati amministrativi
Nome completoRepubblica Federale del Centro America
Nome ufficialeRepública Federal de Centroamérica
(Provincias Unidas del Centro de América)
Lingue ufficialispagnolo
Lingue parlatespagnolo
InnoLa Granadera
CapitaleCittà del Guatemala (1823-1834)
San Salvador (1834-1841)
Politica
Forma di governorepubblica federale presidenziale
Capi dello statovedi lista
Nascita1º luglio 1823
Fine31 maggio 1838 (effettiva)
febbraio 1841 (formale)
Causaguerra civile
Territorio e popolazione
Economia
Valutareal della Repubblica Federale del Centroamerica
Religione e società
Religioni preminenticattolicesimo
Evoluzione storica
Preceduto da Impero messicano
Succeduto da Guatemala
El Salvador
Honduras
Nicaragua
Costa Rica
Los Altos

Lo stemma sulla bandiera riportava inizialmente il nome di Province Unite dell'America Centrale. Dopo che la costituzione del novembre del 1824 modificò il nome dello Stato in Repubblica Federale del Centro America ("República Federal de Centroamérica / Centro América"), esso venne modificato anche nello stemma.

La capitale, inizialmente posta a Città del Guatemala, fu poi spostata nel 1834 a San Salvador.

Alla federazione, che comprendeva inizialmente Guatemala, El Salvador, Honduras, Nicaragua e Costa Rica, si aggiunse nel 1830 un ulteriore stato, il Los Altos, che aveva per capitale Quetzaltenango e che occupava la zona montuosa occidentale dell'attuale Guatemala e parte dello Stato messicano del Chiapas.

I liberali centroamericani riposero grandi speranza nella repubblica federale che speravano sarebbe evoluta in una moderna nazione democratica grazie ai commerci tra i due oceani, l'Atlantico e il Pacifico, in mezzo ai quali lo Stato veniva a trovarsi. Tali aspirazioni e speranze furono riflesse dall'emblema della repubblica: la bandiera nazionale era infatti costituita da una banda bianca tra due strisce, proprio a rappresentare tale posizione geografica. Lo stemma nazionale era invece costituito da cinque montagne (una per ciascuno degli stati) tra due oceani sormontate da un berretto frigio, il simbolo della Rivoluzione francese.

Tuttavia la federazione incontrò ben presto problemi insormontabili: il progetto fu fortemente ostacolato da una parte delle élite. Inoltre il sistema dei trasporti interni e delle comunicazioni fra i diversi stati risultò essere del tutto deficitario, la maggior parte della popolazione non sentì mai propria tale integrazione fino a rifiutarla e la burocrazia prese il sopravvento. Si ebbero ben presto numerosi scontri tra diverse fazioni, sia all'interno della federazione sia all'interno dei singoli stati. Le condizioni di estrema instabilità politica così come le scarse risorse e la povertà della regione non permisero l'auspicata costruzione di un canale tra i due oceani (il canale di Panama fu completato solo nel 1914) che avrebbe apportato invece notevoli benefici economici.

Tra il 1838 e il 1840 la federazione, a causa di una guerra civile interna, si disgregò. Il primo Stato a separarsi fu l'Honduras che lasciò la federazione il 5 novembre 1838, mentre la federazione venne meno nel 1840, quando quattro stati su cinque avevano dichiarato l'indipendenza. La federazione fu però ufficialmente dichiarata cessata solo nel febbraio del 1841, quando El Salvador proclamò a sua volta la costituzione di una propria repubblica indipendente. Furono successivamente fatti, nel corso del XIX secolo, diversi tentativi per riunire gli Stati del Centro America in un unico soggetto politico, ma nessuno di questi ebbe successo.

Nonostante ciò il senso di condivisione derivante dalla storia comune e dalle residue speranze di riunificazione continuò a persistere nei singoli stati, tanto che tra il 1856 e il 1857 venne formata un'alleanza militare difensiva contro il tentativo di invasione della regione portato dallo statunitense William Walker.

Capi dello Stato

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Nome Periodo Note
    Primo triumvirato
Molina, Rivera, Villacorta
10 luglio 1823
4 ottobre 1823
    Secondo triunvirato
O'Horán, Milla Pineda, Villacorta
O'Horán, del Valle, Villacorta
O'Horán, del Valle, Arce
O'Horán, del Valle, de la Cerda
4 ottobre 1823
29 aprile 1825
 
 
 
  Manuel José Arce 29 aprile 1825
13 aprile 1829
  Francisco Morazán 13 aprile 1829
14 giugno 1829
Comandante in capo
  José Francisco Barrundia 26 giugno 1829
16 giugno 1830
ad interim da senatore
  Francisco Morazán 16 settembre 1830
16 settembre 1834
Gregorio Salazar 16 settembre 1834
14 febbraio 1835
ad interim da vicepresidente
  Francisco Morazán 14 febbraio 1835
1º febbraio 1839
Diego Vigil 1º febbraio 1839
31 marzo 1840
ad interim da vicepresidente

Bandiere con i colori centroamericani

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Bandiera della Repubblica Federale del Centro America.

Gli Stati nati dallo scioglimento delle Province Unite mantennero in alcuni casi l'identica bandiera, ma quasi sempre (con la sola eccezione della Costa Rica, che comunque conserva uno stemma simile all'originale) gli stessi colori.

Bandiere moderne degli stati nati dalla dissoluzione delle
Province Unite dell'America Centrale
         
El Salvador Guatemala Honduras Nicaragua Costa Rica

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Collegamenti esterni

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