Stazione di Cancello

stazione ferroviaria italiana

La stazione di Cancello è uno dei più importanti nodi ferroviari della Campania. In essa confluiscono 3 linee, tutte di notevole importanza e ben frequentate. La stazione si trova a Cancello Scalo, la maggiore frazione del comune di San Felice a Cancello. L'impianto è gestito da RFI.[1]

Cancello
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàCancello Scalo
Coordinate40°59′39.12″N 14°25′10.56″E
LineeRoma-Cassino-Napoli
Villa Literno-Cancello
Cancello-Avellino
Benevento-Cancello (EAV) (chiusa temporaneamente)
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1843
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante, di diramazione
Binari5
GestoriRete Ferroviaria Italiana
InterscambiAutobus urbani
Statistiche viaggiatori
al giorno1014 (2007)

La stazione di Cancello viene inaugurata nel dicembre 1843 insieme alla linea Napoli-Caserta, parte della ferrovia Roma-Cassino-Napoli.[2] Nonostante la stazione si trovi in una zona relativamente poco abitata (la frazione di Cancello Scalo si è sviluppata anche a causa della ferrovia), la sua importanza crebbe con il passare del tempo grazie all'integrazione con altre linee, facendo in modo che questa diventasse un vero e proprio nodo di interscambio.[2] Negli anni 1990, la stazione è stata oggetto di lavori di regolarizzazione, per consentire il raddoppio della linea per Salerno e rimuovere due passaggi a livello nelle vicinanze.[2]

Fino al 2005, era anche il capolinea della ferrovia Cancello-Torre Annunziata, poi dismessa.[2] Negli anni 2010, la stazione è stata oggetto di lavori di restauro nell'ambito del progetto Pegasus.[3]

Strutture e impianti

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Il fabbricato viaggiatori della stazione è una struttura abbastanza moderna, dalle forme semplici e ben definite: al suo interno si trovano la sala d'attesa, un'edicola, una rivendita tabacchi[2] e la biglietteria automatica attiva[senza fonte].

I binari per il servizio passeggeri sono 5, tutti passanti, muniti di banchine con pensiline in muratura e collegati tramite un sottopassaggio: vi sono altri tre binari tronchi sempre per il servizio passeggeri, raramente utilizzati, di cui due a lato del primo binario e uno tra il secondo e il terzo: per tale motivo i binari passanti sono numerati 1, 2, 4, 5 e 6.[2]

Nonostante la stazione disponga di uno scalo merci, questo è scarsamente utilizzato visto che tutto il traffico merci è stato spostato all'interporto di Marcianise: parte dello scalo oggi è utilizzato come parcheggio.[2] Inoltre, dalla stazione partivano anche due raccordi per le industrie nelle vicinanze ed uno per un vicino stabilimento militare: tali raccordi, parzialmente rimasti in opera, sono abbandonati.[2]

Movimento

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Nonostante la presenza nel territorio della valle di altre stazioni minori che servono solo la tratta Benevento-Cancello, la stazione di Cancello serve l'intero territorio della valle di Suessola ed una popolazione di circa quarantamila abitanti, per cui il traffico passeggeri è abbastanza intenso, visto anche lo scambio che avviene tra le diverse linee.

La stazione è solitamente servita da tutti i treni regionali e regionali veloci da cui è attraversata, sia di Trenitalia (relazioni Caserta - Salerno, Caserta - Napoli e Napoli - Isernia)[1] che di EAV (linee Benevento-Cancello e Napoli-Piedimonte Matese),[4] oltre che dai treni metropolitani della relazione Caserta - Napoli Campi Flegrei.[1]

La stazione è un importante snodo ferroviario per il traffico regionale campano. Nel 2007, il traffico giornaliero medio era di 1014 unità.[5]

Servizi

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L'impianto è classificato da RFI nella categoria "Silver".[6] La stazione dispone di:[1]

  1. ^ a b c d Cancello, su www.rfi.it. URL consultato il 10 novembre 2023.
  2. ^ a b c d e f g h Lestradeferrate.it - Stazione di Cancello, su www.lestradeferrate.it. URL consultato il 10 novembre 2023.
  3. ^ Pegasus Archiviato il 12 settembre 2008 in Internet Archive.
  4. ^ Orari linee ferroviarie, su EAV srl. URL consultato il 10 novembre 2023.
  5. ^ Wayback Machine (PDF), su web.archive.org. URL consultato il 10 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2019).
  6. ^ www.rfi.it, Stazioni della Campania, su rfi.it. URL consultato il 5 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2012).

Voci correlate

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