Stazione di Ostiglia (1911)
La stazione di Ostiglia fu la prima stazione ferroviaria a servizio della città lombarda di Ostiglia; fu in esercizio dal 1911 al 2008.
Ostiglia stazione ferroviaria | |
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L'impianto ai tempi dell'esercizio | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Ostiglia |
Coordinate | 45°04′19.56″N 11°08′27.24″E |
Linee | Bologna-Verona (1911-2008) Treviso-Ostiglia (1941-1965) |
Storia | |
Stato attuale | dismesso |
Attivazione | 1911 |
Soppressione | 2008 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, passante |
Note | Sostituita da un nuovo impianto |
Posta sul tracciato originario della linea Bologna-Verona, fu sostituita da un nuovo impianto posto su una variante di tracciato a doppio binario. Fra il 1934 e il 1965 fu capolinea della linea per Legnago e Treviso.
Storia
modificaLa stazione venne aperta il 26 novembre 1911 insieme al ponte sul Po tra Ostiglia e Revere all'inaugurazione del breve tronco tra la cittadina mantovana e lo scalo di smistamento di Revere Scalo della ferrovia Bologna-Verona. Fino all'apertura del tronco per Nogara, avvenuta l'anno successivo, Ostiglia fu stazione di testa della lunga linea, completata solamente nel 1924.[1]
Fra il 1934 e il 1965 fu stazione capotronco della linea ferroviaria per Treviso.
Con la costruzione del raddoppio di binario della ferrovia e la conseguente decisione di operare per una variante di tracciato, si rese necessaria la chiusura della stazione, sostituita da un nuovo impianto posto alcune centinaia di metri più a nord attivato il 14 dicembre 2008, contestualmente al nuovo ponte ferroviario sul Po.
Strutture e impianti
modificaLa stazione era posizionata alla progressiva chilometrica 69+794 della linea Bologna-Verona, e fungeva da stazione capotronco fra il compartimento di Verona e quello di Bologna. Era dotata di un fabbricato viaggiatori, di un magazzino, di una rimessa dotata di piattaforma girevole e di una torre del rifornitore.
Interscambi
modificaFra il 1886 e il 1933 presso la stazione sorgeva il capolinea meridionale della tranvia Brescia-Mantova-Ostiglia.
Note
modifica- ^ Ufficio Centrale di Statistica delle Ferrovie dello Stato, Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, in Trenidicarta.it, Alessandro Tuzza, 1927. URL consultato il 28 novembre 2008.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla stazione di Ostiglia
Collegamenti esterni
modifica- La linea Treviso-Ostiglia - Il ricordo di un percorso ferroviario, su arkindus.interfree.it (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2009).
- Immagine storica della stazione (JPG), su i484.photobucket.com.