Stazione di Ponte Tresa (Italia)

stazione ferroviaria italiana

La stazione di Ponte Tresa era una stazione ferroviaria comune alle ferrovie Ghirla-Ponte Tresa e Ponte Tresa-Luino, chiuse rispettivamente nel 1948 ed il 1953, a servizio del comune di Lavena Ponte Tresa.

Ponte Tresa
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàLavena Ponte Tresa
Coordinate45°57′55.48″N 8°51′31.06″E
LineeGhirla-Ponte Tresa
Ponte Tresa-Luino
Storia
Stato attualeDismessa
Anno attivazione1915
Anno soppressione1953
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
 
La rimessa di Ponte Tresa

La stazione fu attivata il 26 febbraio 1885 in concomitanza con l'inaugurazione della Ferrovia Ponte Tresa-Luino, concessa alla Società di Navigazione e Ferrovie pel Lago di Lugano (SNF)[1]..

Con regio decreto n. 1467 del 29 dicembre 1912[2] alla SVIE fu concessa la costruzione e l'esercizio di una seconda infrastruttura, la ferrovia Ghirla-Ponte Tresa, che fra Marchirolo e Ponte Tresa fu aperta il 15 luglio 1915.

Con l'acquisizione, avvenuta nel 1918 da parte della SVIE della Ponte Tresa-Luino, previo cambio di scartamento ed elettrificazione di quest'ultima le due linee vennero interconnesse[1].

Nel 1940 la SVIE cedette l'intera rete ferro-tranviaria alla Società Varesina Imprese Trasporti (SVIT), controllata della Società Elettrica Bresciana, azienda del gruppo Edison[3].

Dopo i danni bellici della seconda guerra mondiale la Ponte Tresa-Luino non fu più riattivata. La Ghirla-Ponte Tresa invece fu esercita fino al 25 agosto 1953, quando fu sostituita da un autoservizio.

Strutture e impianti

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La stazione era inizialmente armata con binari a scartamento ridotto dall'insolito valore di 850 mm, in seguito riconvertiti allo standard SVIE di 1.100 mm. Oltre al fabbricato viaggiatori, l'impianto disponeva di una rimessa locomotive; entrambi gli edifici sono sopravvissuti[1].

  1. ^ a b c A. Betti Carboncini, Binari ai laghi, op. cit.
  2. ^ Regio Decreto no 1467 del 29 dicembre 1912, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia no 62 del 15 marzo 1913
  3. ^ Marco Bergamaschi, I gruppi aziendali. Dinamiche strategiche e strutture organizzative. Con i casi Edison, FIAT, Pirelli, Zanussi., CEDAM, Padova, 2011, pag. 305, ISBN 978-88-13-31443-9.

Bibliografia

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  • Adriano Betti Carboncini, Binari ai laghi, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, 1992, pp. 76-123, ISBN 88-85068-16-2.

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