Stazione di Sellero

fermata ferroviaria italiana

La stazione di Sellero è una fermata ferroviaria dismessa della linea Brescia-Iseo-Edolo a servizio dell'omonimo comune.

Sellero
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàSellero
Coordinate46°03′12.87″N 10°20′56.03″E
Lineeferrovia Brescia-Iseo-Edolo
Storia
Stato attualedismesso
Anno attivazione1909
Anno soppressione2008
Caratteristiche
Tipofermata in superficie, passante
Binari1
GestoriFerrovienord
OperatoriTrenord

Sellero fu aperta al servizio pubblico il 4 luglio 1909 assieme al tronco ferroviario che unì Breno a Edolo[1].

Il 15 giugno 2008, con l'introduzione del servizio dei regionali espressi sulla tratta compresa tra le stazioni di Breno e di Edolo, la fermata fu soppressa al servizio passeggeri[2].

Strutture e impianti

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Il fabbricato viaggiatori è stato costruito dalla Società Nazionale Ferrovie e Tramvie (SNFT) in accordo allo stile delle fermate della ferrovia Iseo-Edolo[3].

Il piazzale è composto dal solo binario di corsa della linea ferroviaria ed è servito da una banchina, lunga 50 m[4].

Movimento

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La fermata non è servita da alcuna corsa ferroviaria[5].

  1. ^ L'orario del 4 luglio, in La Sentinella Bresciana, 2 luglio 1909, p. 2. Per la ferrovia Brescia-Iseo che si apre oggi all'esercizio, in Il Cittadino di Brescia, 4 luglio 1909, p. 3. La ferrovia Breno-Edolo, in La Provincia di Brescia, 4 luglio 1909, p. 3.
  2. ^ Flavio Archetti, Il treno accorcia la Valcamonica, in Giornale di Brescia, 13 giugno 2008.
  3. ^ Burlotti (2006), p. 301.
  4. ^ Fascicolo linee (2020), p. 74.
  5. ^ Trenord, Quadro orario 187. Brescia-Iseo-Edolo valido da domenica 15 dicembre 2024 (PDF), su trenord.it (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2024).

Bibliografia

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  • Antonio Burlotti, Stazioni e fermate della linea ferroviaria Brescia/Iseo/Edolo, in Mauro Pennacchio, La meccanica viabilità - La ferrovia nella storia del lago d'Iseo e della Vallecamonica, Marone, Fdp Editore, 2006, ISBN 889027140X.
  • Ferrovienord, Fascicolo Linee. Edizione 2020.