Steve Overland
Steve Overland (East Anglia, 16 luglio 1960) è un cantante, compositore e chitarrista britannico, celebre per essere il frontman del gruppo inglese FM. È stato cantante anche per i Wildlife e attualmente milita anche nei The Ladder, nei Shadowman, nei Kings of Mercia e nel suo gruppo solista, gli Overland[1].
Steve Overland | |
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Nazionalità | Regno Unito |
Genere | Rock Hard rock Album-oriented rock |
Periodo di attività musicale | 1980 – in attività |
Strumento | Chitarra |
Album pubblicati | 21 |
Studio | 15 |
Live | 1 |
Raccolte | 5 |
Sito ufficiale | |
Biografia
modificaLa carriera di Steve Overland iniziò nel 1980 con la formazione, assieme al fratello Chris, della band Wildlife. La band firmò un contratto con la Chrysalis Records,[2] che pubblicò nel 1980 il disco d'esordio Burning.[3] Nel 1983 il gruppo firmò per la Swan Song Records e pubblicò il secondo disco Wildlife,[4] con Simon Kirke alla batteria.[2] Il fallimento della Swan Song non permise un'adeguata pubblicazione al disco e la band si sciolse.
Overland formò così gli FM, assieme a Pete Jupp e Chris Overland.[5] Il primo disco pubblicato fu Indiscreet nel 1986.[5] Ad esso seguì nel 1989 Tough It Out,[5] disco che s'avvalse dei testi di Desmond Child.[6] La band raggiunse un grande successo commerciale, grazie anche a singoli come "Frozen Heart", "Bad Luck" e "Let Love Be The Leader".[7]
Dopo aver firmato per la Music for Nations, gli FM pubblicarono Takin' It to the Streets,[5] a cui seguì la dipartita di Chris Overland, sostituito da Andy Barnett. Il quarto disco, Aphrodisiac, uscì nel 1992. Dopo questa uscita il gruppo firmò con la Raw Power e pubblicò Dead Man's Shoes. Nel marzo 1996 Steve Overland e Pete Jupp sciolsero gli FM per formare i So![5] e pubblicare l'album d'esordio Brass Monkey.
Overland formò poi nuovi gruppi (The Ladder, Shadowman) e un suo progetto solista.[8] Nel 2007 vi fu la reunion degli FM.[9] Nel 2010 la band ha pubblicato un nuovo album, Metropolis. Nel 2022 crea i Kings of Mercia col chitarrista americano Jim Matheos, coadiuvati da Joey Vera (entrambi nei Fates Warning, e Simon Phillips.
Discografia
modificaWildlife
- Burning (1980)
- Wildlife (1983)
FM
- Indiscreet (1986)
- Tough It Out - (1989)
- Takin' It to the Streets (1991)
- Aphrodisiac (1992)
- Closer to Heaven (1993)
- No Electricity Required (1993)
- Only the Strong - The Best of FM (1994)
- Dead Man's Shoes (1995)
- Paraphernalia (1996)
- Long Time No See (2003)
- Long Lost Friends (2005)
- Metropolis (2010)
- Rockville (2013)
- Rockville II (2013)
- Heroes And Villains (2015)
- Indiscreet 30 (2016)
- Atomic Generation (2018)
So!
- Brass Monkey (2000)
The Ladder
- Future Miracles (2004)
- Sacred (2007)
Shadowman
- Land Of The Living (2004)
- Different Angles (2006)
- Ghost In The Mirror (2008)
- Watching Over You (2011)
Overland
- Break Away (2008)
- Diamond Dealer (2009)
- Epic (2014)
- Contagious (2016)
Note
modifica- ^ Overland - Break Away review, su rockreport.be. URL consultato il 22 settembre 2009.
- ^ a b There's a slice of fun for everyone!!!, su super7.f9.co.uk, The Voice of So!. URL consultato il 22 settembre 2009.
- ^ Steve Overland Biography, su overland-shadowman.com. URL consultato il 22 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2009).
- ^ Wildlife - Wildlife review, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 22 settembre 2009.
- ^ a b c d e FM Biography, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 22 settembre 2009.
- ^ Tough It Out review, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 22 settembre 2009.
- ^ Brown, Tony., The Complete Book of the British Charts, Omnibus Press, 2000, ISBN 0-7119-7670-8.
- ^ Overland - Diamond Dealer review, su melodicrock.com. URL consultato il 22 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2009).
- ^ FM - Back In The Saddle, su roomthirteen.com, Room Thirteen. URL consultato il 22 settembre 2009.
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su overland-shadowman.com.
- (EN) Steve Overland, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Steve Overland, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 159863640 · ISNI (EN) 0000 0003 7199 1967 · Europeana agent/base/21896 |
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