Steve Whiteman
Steve Whiteman (Piedmont, 28 agosto 1956) è un cantante statunitense, noto per la sua militanza nei Kix.
Steve Whiteman | |
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Whiteman in concerto nel 2010 | |
Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Hair metal Pop metal Heavy metal Hard rock |
Periodo di attività musicale | 1975 – in attività |
Strumento | voce, armonica, sassofono |
Gruppi attuali | Kix Funny Money |
Whiteman è rinomato anche come insegnante di canto presso l'area di Baltimora, una delle sue allieve è stata Lzzy Hale degli Halestorm.[1]
Carriera
modificaWhiteman ha esordito come cantante in una cover band dei Led Zeppelin. Nel 1978 si unisce ai Kix, quando la band si chiamava ancora "Shooze". I Kix pubblicano un totale di sei album in studio più un disco live, prima di sciogliersi nel 1996 a causa di alcune tensioni interne. Pochi mesi dopo Whiteman fonda il progetto parallelo Funny Money con cui registra un totale di quattro album in studio. Nel 2004 si riformano i Kix per una serie di concerti. Nel 2014 viene pubblicato l'album Rock Your Face Off.
Discografia
modificaCon i Kix
modifica- Kix (1981)
- Cool Kids (1983)
- Midnite Dynamite (1985)
- Blow My Fuse (1988)
- Hot Wire (1991)
- Live (1993)
- Show Business (1995)
- The Essentials (2002)
- Live in Baltimore (2012)
- Rock Your Face Off (2014)
Con i Funny Money
modifica- Funny Money (1998)
- Back Again (1999)
- Skin to Skin (2003)
- Stick It! (2006)
Partecipazioni
modifica- Twisted Sister - Love Is for Suckers (1987)
Tribute album
modificaVideografia
modifica- Blow My Fuse: The Videos (1989)
- Live in Baltimore (2012)
- Can't Stop the Show: The Return of Kix (2016)
Note
modifica- ^ (EN) Carl Begai, KIX FRONTMAN STEVE WHITEMAN ON HALESTORM SINGER LZZY HALE – "SHE ALREADY HAD ALL THAT TALENT; I JUST POINTED HER IN THE RIGHT DIRECTION", su bravewords.com, BraveWords, 2 dicembre 2012. URL consultato il 28 aprile 2016.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Steve Whiteman
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale dei Kix, su kixband.com.
- Sito ufficiale dei Funny Money, su funnymoneyband.com.