Straniero temporaneamente presente
Il codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) è lo strumento[1] per l'applicazione del diritto all'assistenza sanitaria da parte dei cittadini extra-UE irregolarmente presenti sul territorio[2].
Il codice STP è rilasciato dalle Aziende sanitarie locali, all'atto della richiesta di cure oppure su richiesta dell'interessato. L'accesso alle strutture di cura non può comportare alcuna segnalazione all'autorità[3].
I ricoveri erogati a favore degli aventi diritto sono remunerati attraverso apposito fondo del Ministero dell'Interno, mentre le spese connesse alle prestazioni ambulatoriali, ai farmaci e alle altre prestazioni restano a carico delle Regioni.
Prestazioni assicurate
modificaAl possessore di codice STP vengono garantite le cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o comunque essenziali, ancorché continuative, per malattia ed infortunio e sono estesi i programmi di medicina preventiva a salvaguardia della salute individuale e collettiva, ed in particolare[2]:
- la tutela sociale della gravidanza e della maternità, a parità di trattamento con le cittadine italiane, ai sensi della Legge 29 luglio 1975, n. 405, e della Legge 22 maggio 1978, n. 194[4], e del decreto del Ministro della sanità 6 marzo 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 87 del 13 aprile 1995, a parità di trattamento con i cittadini italiani;
- la tutela della salute del minore in esecuzione della Convenzione sui diritti del fanciullo del 20 novembre 1989, ratificata e resa esecutiva ai sensi della Legge 27 maggio 1991, n. 176;
- le vaccinazioni secondo la normativa e nell'ambito di interventi di campagne di prevenzione collettiva autorizzati dalle regioni;
- gli interventi di profilassi internazionale;
- la profilassi, la diagnosi e la cura delle malattie infettive ed eventuale bonifica dei relativi focolai.
Note
modifica- ^ Decreto del presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, articolo 43, in materia di "Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286"
- ^ a b commi 3 e 4 del Decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, articolo 35, in materia di "Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero"
- ^ comma 5 del Decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, articolo 35, in materia di "Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero"
- ^ Legislazioni sull'aborto: La legge 194
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Ministero della Sanità. Circolare 24 marzo 2000 , n. 5: Indicazioni applicative del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286., su trovanorme.salute.gov.it.
- Sanatoria 2012 - Assistenza sanitaria? È pagata ma ai lavoratori viene concesso solo l'STP Archiviato l'11 gennaio 2013 in Internet Archive., meltingpot.org