Sumer is icumen in
Sumer Is Icumen In è il più antico controcanto conosciuto, risalente al Medioevo (XIII secolo), composto in Inghilterra da autore sconosciuto, anche se qualche musicologo lo attribuisce a John of Fornsete.
Si tratta di un brano musicale a sei voci in forma di canone circolare o perpetuo (detto anche rota), il che significa che la riproposta della melodia può ripetersi all'infinito senza chiusa. L'originalità del brano sta nel fatto che le quattro voci alte sviluppano una medesima melodia, sovrapponendosi alle due voci di basso che, ripetendo sempre la stessa frase, ne cantano un'altra, generando un "Pes" (Pedale) anch'esso in forma di canone perpetuo. Le due parti assumono così nell'insieme un'apparente indipendenza, non essendo inoltre né all'unisono né all'ottava.
È considerato il più ingegnoso brano medioevale. Il testo originale, proveniente dall'Abbazia di Reading, è conservato al British Museum di Londra.
Testo
modificaTesto originale | in inglese moderno | in italiano |
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1. Sumer is icumen in, |
1. Summer has come |
1. È arrivata l'estate |
2. Awe bleteþ after lomb, |
2. The ewe bleats after the lamb |
2. La pecora bela all’agnello, |
Pes:
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Pes:
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Pes
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- Secondo un'altra interpretazione verteth deriverebbe dal verbo *feortan = fart ("emettere gas intestinale o aria"), opzione supportata dal fatto che non sarebbe un canto a contenuto serio o religioso: d'altra parte l'ambiguità del verbo potrebbe anche lasciare intendere che l'animale semplicemente emette un verso.
Musica
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Collegamenti esterni
modifica- Manoscritto originale della British Library a Londra, MS Harley 978, f. 11v, su soton.ac.uk.
- Testo da sito specializzato sul Medioevo, su auburn.edu. URL consultato il 17 novembre 2005 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2005).
- Partitura, su sectioaurea.com.
- Partitura, testo, audio e traduzione, su www-personal.umich.edu.
- Testo originale e audio in midi e MP3, su musicaviva.com.
- Testo originale e traduzione, su lnstar.com.