Suore carmelitane delle Grazie
Le suore carmelitane delle Grazie sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla C.S.C.d.G.[1]
Storia
modificaLa congregazione fu fondata da Caterina Mazzoni: dopo la morte del marito e di tre delle sue figlie, decise di entrare nel terz'ordine carmelitano e il 15 ottobre 1723 vestì l'abito religioso nella chiesa di Santa Maria delle Grazie a Bologna e, in omaggio a santa Maria Maddalena de' Pazzi, prese il nome di Maria Maddalena.[2]
Riunì poi una piccola comunità per l'educazione delle bambine bisognose e l'8 maggio 1724, insieme con cinque o sei compagne, diede inizio al "Piccolo Carmelo" o "Carmelino di Maria".[2]
La comunità fu approvata da Prospero Lambertini, arcivescovo di Bologna, l'8 febbraio 1735; il 15 aprile 1744 lo stesso Lambertini, divenuto nel 1740 papa Benedetto XIV, introdusse la clausura, tolta da papa Benedetto XV nel 1911, quando il monastero divenne casa madre per altre fondazioni.[3]
L'aggregazione della congregazione all'ordine carmelitano è stata rinnovata il 16 settembre 1900.[3]
Attività e diffusione
modificaLe suore si dedicano all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù.[3]
Sono presenti in varie località emiliane;[4] la sede generalizia è a Bologna.[1]
Alla fine del 2008 la congregazione contava 20 religiose in 5 case.[1]
Note
modificaBibliografia
modifica- Annuario Pontificio per l'anno 2010, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Collegamenti esterni
modifica- Il sito web ufficiale delle suore carmelitane delle Grazie, su suorecarmelitanedellegrazie.it. URL consultato l'11 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2013).