Rede Excelsior

rete televisiva brasiliana
(Reindirizzamento da TV Excelsior)

Rede Excelsior, nota anche come TV Excelsior, fu una rete televisiva brasiliana attiva a cavallo tra il 1960 e il 1970. Durante il suo periodo di attività fu tra i maggiori concorrenti di Rede Tupi, Rede Globo e RecordTV.

Televisão Excelsior
PaeseBrasile (bandiera) Brasile
Linguaportoghese
Tipogeneralista
Targettutti
SloganVari
Data di lancio9 luglio 1960
Data chiusura30 settembre 1970
Sostituito daRede Manchete
Diffusione
Terrestre
AnalogicoCanale 02 VHF (Goiânia, Recife e Rio de Janeiro)
Canale 03 VHF (Brasilia)
Canale 06 VHF (Campo Grande)
Canale 07 VHF (Belo Horizonte)
Canale 08 VHF (Brasília e Uberlândia)
Canale 09 VHF (San Paulo)
Canale 12 VHF (Curitiba e Porto Alegre)

Nel 1959 l'organizzazione Victor Costa, fondatrice di Rede Paulista (che molto probabilmente venne ceduta a Rede Globo), venne premiata dal governo brasiliano, con la concessione di poter trasmettere sul Canale 9 una nuova emittente. Nacque così TV Excelsior, le cui trasmissioni iniziarono il 9 luglio 1960. Il nome venne preso da Radio Excelsior, l'attuale Radio CBN. La sede generale era il cinema Astoria a San Paolo.

TV Excelsior è ricordata soprattutto per essere stata la prima emittente televisiva brasiliana a sperimentare il colore, nel 1962 (a partire dal Moacyr Franco Show), tuttavia non riuscì mai ad attivare le trasmissioni colorate regolari.

Tra il 1966 e il 1968 diffuse Redenção, la più lunga telenovela di tutti i tempi.

Cessò di trasmettere in modo molto brusco il 30 settembre 1970 a causa di alcuni problemi finanziari causati dalle oppressioni che da tempo le infliggeva il governo militare. Le sue frequenze furono cedute, così come quelle di Rede Tupi, a Rede Manchete, poi RedeTV!, e TVE Brasil, poi TV Brasil.

Bibliografia

modifica
  • Ismael Fernandes, Memória da telenovela brasileira, Proposta Editorial, 1982
  • Massimiliano Parcaroli, La telenovela brasiliana, Bulzoni, 2003

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN130396583 · LCCN (ENn2005179198
  Portale Televisione: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di televisione