Tapirulus
Il tapirulo (gen. Tapirulus) è un mammifero artiodattilo estinto, appartenente ai cheropotamidi. Visse tra l'Eocene medio e l'Oligocene inferiore (circa 40 - 30 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Europa.
Tapirulus | |
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Mandibola di Tapirulus hyracinus | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Sottoclasse | Theria |
Infraclasse | Eutheria |
Ordine | Artiodactyla |
Famiglia | Choeropotamidae |
Genere | Tapirulus |
Descrizione
modificaQuesto animale doveva essere di piccole dimensioni, paragonabili a quelle di un tragulo. I molari superiori assomigliavano a quelli di Dacrytherium ma erano privi di mesostilo, e i due tubercoli linguali erano come legati insieme; i tubercoli esterni, invece, erano ben riconoscibili. I premolari, i canini e gli incisivi erano in serie continua e senza una particolare differenziazione. La base del cranio mostrava un mastoide ridotto, applicato contro la superficie anteriore del processo paroccipitale.
Classificazione
modificaTapirulus è stato inizialmente avvicinato ai tapiridi e ai lofiodontidi, ma in seguito è stato riconosciuto come un artiodattilo più arcaico. In particolare, sono state riscontrate similitudini inizialmente con i dacriteriidi e poi con i membri della famiglia dei cheropotamidi o aplobunodontidi, un gruppo di artiodattili tipici dell'Eocene e dell'Oligocene, in particolare con il genere Lophiobunodon.
Tapirulus venne descritto per la prima volta nel 1850 da Paul Gervais, sulla base di resti fossili provenienti dalle famose fosforiti di Quercy in Francia; la specie tipo è Tapirulus hyracinus. Altre specie, provenienti da vari giacimenti europei di Francia, Belgio, Germania e Svizzera, sono T. depereti, T. majori, T. perrierensis e T. schlosseri.
Bibliografia
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- J.-Y. Crochet, J.-L. Hartenberger, J.-C. Rage, J.A. Remy, B. Sige, J. Sudre, and M. Vianey-Liaud. 1981. Les nouvelles faunes de vertebres anterieurs a la "Grande Coupure" decouvertes dans les phosphorites du Quercy. Bulletin du Museum national d'Histoire Naturelle de Paris 3(3):245-266
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- J. Erfurt and G. Metais. 2007. Endemic European Paleogene artiodactyls. In D. R. Prothero, S. E. Foss (eds.), Evolution of Artiodactyls 59-84