Tenero-Contra
Tenero-Contra (fino al 1914 Contra[1]; in dialetto ticinese Tener-Contra o Tendro-Contra (desueto)[senza fonte]) è un comune svizzero di 3 040 abitanti del Canton Ticino, nel distretto di Locarno.
Tenero-Contra comune | |
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Tenero, capoluogo comunale | |
Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Ticino |
Distretto | Locarno |
Amministrazione | |
Lingue ufficiali | Italiano |
Territorio | |
Coordinate | 46°11′10″N 8°50′31″E |
Altitudine | 209 m s.l.m. |
Superficie | 4,47 km² |
Abitanti | 3 040 (2016) |
Densità | 680,09 ab./km² |
Frazioni | Contra, Tenero |
Comuni confinanti | Brione sopra Minusio, Gordola, Mergoscia, Minusio |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 6598, 6646 |
Prefisso | 091 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 5131 |
Targa | TI |
Circolo | Navegna |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaIl comune, alle porte di Locarno, è situato sul Lago Maggiore, dove il fiume Verzasca si immette nel Verbano; nel territorio comunale è compresa una piccola parte del Lago di Vogorno formatosi a seguito della costruzione della diga di Contra sulla Verzasca.
Storia
modificaI due nuclei di Contra e Tenero hanno restituito numerosi reperti archeologici dell'età del bronzo, dell'età del ferro e dell'epoca romana.[1]
Durante il Medioevo Contra fu il centro della vicinanza e poi a partire dal XIX secolo del comune politico. Nel 1910 la sede comunale fu trasferita a Tenero, che stava vivendo un notevole sviluppo economico e demografico, promosso dalla posizione privilegiata lungo l'asse stradale e ferroviario tra le città di Locarno e Bellinzona.[1]
All’inizio del Novecento furono fondate diverse industrie, tra cui la cartiera di Tomaso Franzoni, e dagli anni ’50 fu modernizzata l’agricoltura e promossa la nascita del settore turistico. L’area collinare di Contra, che gode di una meravigliosa vista sul Lago Maggiore, è diventata una località residenziale con diverse villette di vacanza.[1]
Nel 1963 fu inaugurato sulle sponde del lago il Centro sportivo nazionale della gioventù (CST). Nel 2001 è stata creata presso il CST la Scuola professionale per sportivi d'élite (SPSE)[1], che può vantare il label di Swiss Olympic Partner School. Nel 2018 vi è stato trasferito anche il Centro Cantonale di Medicina dello Sport (CCMS), che offre prestazioni mediche specializzate per gli sportivi, l’unica base medica riconosciuta da Swiss Olympic, l'Associazione Olimpica Svizzera, a Sud delle Alpi.[2].
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modifica- Chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Vincenzo martire in località Tenero, attestata dal XIII secolo[1];
- Chiesa di San Bernardo di Chiaravalle in località Contra, attestata dal XV secolo[1];
- Oratorio della Beata Vergine della Fraccia, del XVII secolo[1];
- Cappella Patà con il dipinto murale Madonna col Bambino tra i Santi Giovanni e Giobbe, bene culturale d'importanza cantonale[3];
- Cappella del Moton[senza fonte].
Architetture civili
modifica- Fattoria al Gerbion[senza fonte];
- Stele archeologica di Trovero[senza fonte];
- Casa Franzoni[senza fonte];
- Castello Marcacci-Trevani-Pedrazzini, monumentale residenza storica in Piazza Canevascini[4];
- Masso cuppellare preistorico di Tenero[senza fonte];
- Il Museo dei vini;
- Diga di Contra.
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaL'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:
Abitanti censiti[5]
Economia
modificaOltre che centro turistico[1] (in estate accoglie circa 10 000 turisti provenienti per la maggior parte dalla Germania e dalla Svizzera interna[senza fonte]), Tenero è anche un importante polo industriale del Locarnese[1], con varie imprese di medie e grandi dimensioni[senza fonte].
Infrastrutture e trasporti
modificaIl comune è servito dalla stazione di Tenero della ferrovia Bellinzona-Locarno. Tenero ospita anche uno dei due soli accessi stradali alla Valle Verzasca.
Amministrazione
modificaOgni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune.
Sport
modificaIl Centro Sportivo nazionale Tenero è dal 1963 una struttura dedicata alla gioventù[1] e dal 2001 è sede della Scuola professionale per sportivi d'élite (SPSE). Dal 2018 accoglie anche il Centro Cantonale di Medicina dello Sport (CCMS), l’unica base medica riconosciuta da Swiss Olympic, l'associazione olimpica svizzera, a Sud delle Alpi, che offre prestazioni mediche specializzate per gli sportivi. Nel 2005 il Centro Sportivo nazionale ha ospitato i Campionati mondiali giovanili di orientamento, nel 2008 è stato sede d'allenamento per la nazionale di calcio della Germania in occasione degli Europei 2008, mentre nel 2016 ha ospitato la nazionale di calcio dell'Ucraina per gli Europei 2016[senza fonte].
Note
modifica- ^ a b c d e f g h i j k l Daniela Pauli Falconi, Tenero-Contra, in Dizionario storico della Svizzera, 11 gennaio 2012. URL consultato il 4 ottobre 2017.
- ^ "Nuova sede a Tenero per la Medicina dello Sport dell’EOC", EOC (Ente Ospedaliero Cantonale), 29 gennaio 2018. URL consultato il 18 maggio 2018.
- ^ "Madonna col Bambino tra i SS. Giovanni e Giobbe", Inventario dei beni culturali (IBC). URL consultato il 17 maggio 2018.
- ^ "Casa Marcacci-Trevani-Pedrazzini ", Inventario dei beni culturali (IBC). URL consultato il 21 marzo 2018.
- ^ Dizionario storico della Svizzera
Bibliografia
modifica- Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p. (La Fraccia) 163.
- Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, (Tenero 367, 378), 567-568, (Contra 306).
- Guglielmo Buetti, Note Storiche Religiose delle Chiese e Parrocchie della Pieve di Locarno, (1902), e della Verzasca, Gambarogno, Valle Maggia e Ascona (1906), II edizione, Pedrazzini Edizioni, Locarno 1969.
- Giuseppe Mondada, Tenero-Contra. Appunti di storia, Edizioni Pedrazzini, Locarno 1968.
- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 118, 141-142, 144.
- Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 163.
- Simona Canevascini (a cura di), Un comune dai vigneti alle sponde del Verbano, Tenero-Contra 2010.
- Giovanni Lombardi, Gli impianti idroelettrici in Ticino, in «Arte&Storia», Il Ticino dell'acqua. Dalla formazione geologica del Cantone alle attività economiche, Edizioni Ticino Management, anno 12, numero 54, aprile-luglio 2012. Lugano 2012.
- Mario Canevascini, Tenero-Contra. Nomi di luogo tra storia e territorio, Tenero-Contra 2012.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tenero-Contra
Collegamenti esterni
modifica- Daniela Pauli Falconi, Tenero-Contra, in Dizionario storico della Svizzera, 11 gennaio 2012. URL consultato il 4 ottobre 2017.
- Ufficio di statistica del Canton Ticino: Tenero-Contra, su www3.ti.ch.
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