Tenuta di San Liberato

parco storico, giardino botanico

La tenuta di San Liberato si trova fra distese di boschi e colline che digradano dolcemente verso il Lago di Bracciano, nei luoghi dove un tempo sorgeva la città di Forum Clodii. Deve il suo nome alla chiesa romanica fondata dai Padri Agostiniani.

Tenuta di San Liberato
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàBracciano
Caratteristiche
Tipoparco storico
giardino botanico
Superficie0,1 km²
GestoreSan Liberato S.r.l.
IngressiVia Settevene Palo I° tronco n.33
Realizzazione
ProprietarioOdescalchi Sanminiatelli
Mappa di localizzazione
Map
Sito web

Sita sulle rive del lago di Bracciano, a circa 40 chilometri da Roma. È facilmente raggiungibile sia dalla A1 Autostrada del Sole sia dalle direttrici costiere (via Aurelia o A12 Roma - Civitavecchia).

Questa parte dell'Etruria meridionale vide, dopo l'egemonia etrusca, l'espansione dei Romani, che attorno al 273 a.C., fondarono Sabate che avrebbe dato il nome a Lacus Sabatinus (poi lago di Bracciano). Nel IX secolo, sul sito di Forum Clodii fu eretta la chiesa romanica di San Liberato, immersa negli straordinari giardini botanici dell'omonima tenuta.

Dopo i “secoli oscuri” il territorio ritrovò la sua vitalità in periodo medioevale, ne è un esempio il Castello Orsini Odescalchi di Bracciano la cui fondazione risale al XII secolo.

Il parco

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Il parco della tenuta di San Liberato, progettato negli anni Sessanta dal famoso architetto paesaggista inglese Russel Page che rimase incantato dalla bellezza del posto, vanta una collezione di piante rare provenienti da tutto il mondo: acero canadese (acer saccharum), ciliegio giapponese (Prunus serrulata), camelie (Camellia), rododendri (Rhododendron) e profumatissime Choysia ternate, oltre al preziosissimo antico roseto. Il parco ha il tipico schema del giardino all'inglese scandito però da siepi sempreverdi, tipiche dei giardini all'italiana. Nella tenuta sono presenti diversi giardini tematici, alcuni dei quali rispecchiano realtà storiche del passato: è il caso il del Giardino delle erbe, di fronte alla chiesa medievale, che riprende i temi dell'Orto dei semplici.

Collegamenti esterni

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