Zenone, Concordio e Teodoro
Zenone e i suoi figli Concordio e Teodoro furono dei martiri cristiani che secondo la tradizione subirono assieme il martirio a Nicomedia nel 362 circa. Sono venerati come santi e la loro memoria liturgica è il 2 settembre.
Santi Zenone, Concordio e Teodoro di Nicomedia | |
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Martiri | |
Morte | 2 settembre 362 ca. |
Venerato da | Tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi |
Ricorrenza | 2 settembre |
Attributi | palma |
Agiografia e culto
modificaNon si conosce con certezza la data del martirio di Zenone e dei suoi due figli Concordio e Teodoro, tuttavia secondo alcune fonti essi sarebbero vissuti nel IV secolo e sarebbero stati vittime di una delle persecuzioni di Flavio Claudio Giuliano[1], presso Nicomedia.
Secondo il vecchio Martirologio romano il 2 settembre venivano commemorati questi santi con questa citazione: "A Nicomedia, i santi martiri Zenone, Concordio & Teodoro suoi figliuoli".
Il nuovo Martirologio romano ricorda attualmente il solo Zenone.
«A Nicomedia in Bitinia, nell’odierna Turchia, san Zenone, martire.»
Note
modifica- ^ In realtà, sotto l'imperatore Giuliano non vi furono martiri di cristiani, in quanto l'imperatore sapeva bene che dare nuovi martiri alla fede cristiana l'avrebbe aiutata (Claudio Moreschini, Filosofia e letteratura in Gregorio di Nazianzo, Vita e Pensiero, 1997, pp. 186-190).
Collegamenti esterni
modifica- Zenone, Concordio e Teodoro, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.