Teoria delle collisioni

Cinetica chimica
Velocità di reazione
Teoria delle collisioni
Reazione elementare
Molecolarità
Equazione cinetica
Ordine di reazione
Costante di velocità
Equazione di Arrhenius
Equazione di Eyring
Teoria dello stato di transizione
Stato di transizione
Meccanismo di reazione
Energia di attivazione
Approssimazione dello stato stazionario
Effetto isotopico cinetico
Catalisi
Catalizzatore
Catalisi omogenea
Catalisi eterogenea
Catalisi per trasferimento di fase
Catalisi enzimatica
Fotocatalisi
Autocatalisi
Attività catalitica
Sito attivo
Supporto catalitico
Disattivazione dei catalizzatori
Categoria:Cinetica chimica

La teoria delle collisioni o teoria degli urti è una teoria proposta da Max Trautz e William Lewis nel 1916 che spiega quantitativamente come avvengono le reazioni chimiche e perché le velocità di reazione sono diverse da reazione a reazione. La teoria assume che affinché una reazione chimica abbia luogo e i reagenti si trasformino nei prodotti, le molecole (o altre particelle reattive) dei reagenti devono collidere; in particolare, per provocare un urto efficace, devono farlo con un appropriato orientamento e con una sufficiente energia, detta energia di attivazione.

Di tutte le collisioni che avvengono, solo una frazione risulterà quindi essere utile per provocare l'avanzamento della reazione chimica.

Costante di velocità

modifica
 
La velocità di reazione tende ad aumentare con il fenomeno di concentrazione spiegato dalla teoria delle collisioni.

La costante di velocità di una reazione bimolecolare tra due gas, secondo il modello previsto dalla teoria delle collisioni è

 

in cui la temperatura viene espressa in unità di energia (per esempio, il valore in kelvin deve essere moltiplicato per il valore della costante di Boltzmann in J/K):

  • Z è la frequenza delle collisioni, ovvero il numero di collisioni tra molecole nell'unità di tempo
  •   è il fattore sterico
  • ΔE è l'energia di attivazione della reazione
  • T è la temperatura
  • R è la costante universale dei gas.

La frequenza delle collisioni è a sua volta data da:

 

anche qui la temperatura viene misurata in unità di energia:

Bibliografia

modifica
  • P. Atkins, J. De Paula, "Physical Chemistry", Oxford University Press, 2006 (ottava ed.), ISBN 9780198700722

Voci correlate

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia