Arielulus aureocollaris
Arielulus aureocollaris (Kock & Storch, 1996) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso in Indocina.[1][2]
Arielulus aureocollaris | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Famiglia | Vespertilionidae |
Sottofamiglia | Vespertilioninae |
Genere | Arielulus |
Specie | A.aureocollaris |
Nomenclatura binomiale | |
Arielulus aureocollaris Kock & Storch, 1996 | |
Sinonimi | |
Thainycteris aureocollaris | |
Areale | |
Descrizione
modificaDimensioni
modificaPipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza dell'avambraccio tra 47 e 51 mm, la lunghezza della coda tra 43 e 58 mm, la lunghezza delle orecchie tra 15 e 18 mm e un peso fino a 17 g.[3]
Aspetto
modificaLa pelliccia è lunga. Il colore generale del corpo è nero, con la punta dei peli della parte superiore giallo-brunastra o color rame, mentre quelli delle parti ventrali hanno la punta bianca o dorata. Una larga banda di peli color giallo-brunastro brillante o arancione si estende sotto il mento attraverso la gola fino a formare un distinto collare. Delle striature irregolari di peli giallo-brunastri si estendono sopra il capo. Il muso è grigio scuro. Le orecchie sono scure, carnose, larghe, triangolari e con la punta arrotondata. Il trago è moderatamente corto, allargato all'estremità e leggermente piegato in avanti. Le membrane alari sono grigio scuro. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio. Il calcar è ben sviluppato. Il cranio è più ampio e robusto rispetto alle altre forme del genere.
Distribuzione e habitat
modificaQuesta specie è diffusa nel Vietnam, Laos e Thailandia settentrionali.
Vive nelle foreste collinari, foreste primarie e leggermente disturbate vicino ai corsi d'acqua fino a 2.000 metri di altitudine.
Conservazione
modificaLa IUCN Red List, considerato il vasto areale, la popolazione presumibilmente numerosa e la presenza in diverse aree protette, classifica A.aureocollaris come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]
Note
modifica- ^ a b c (EN) Bates, P., Francis, C., Csorba, G. & Furey, N. 2008, Arielulus aureocollaris, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Arielulus aureocollaris, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Francis, 2008.
Bibliografia
modifica- Charles M. Francis, A Guide to the Mammals of Southeast Asia, Princeton University Press, 2008, ISBN 978-0-691-13551-9.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Arielulus aureocollaris
- Wikispecies contiene informazioni su Arielulus aureocollaris