The Gypsy Queens

gruppo musicale francese

The Gypsy Queens è un gruppo pop francese, originario di Nizza[1] e prodotto dalla London Records (Universal Music Group).

The Gypsy Queens
Paese d'origineFrancia (bandiera) Francia
GenerePop acustico
Periodo di attività musicale2007 – in attività
EtichettaLondon Records
Album pubblicati3
Studio3
Sito ufficiale

La band è nata quando due artista di strada — Didier Casnati e Philip Jones — decisero di unirsi del 2000, prima di espandersi per diventare un quintetto, entro l’anno 2007. La formazione si è evoluta costantemente, con l’unica presenza costante del fondatore e cantante solista Didier "Didi" Casnati che, inoltre, rappresenta la band.

La line-up internazionale propone un ampio repertorio di cover multilingue, con un ricco stile vocale assimilabile a gruppi come The Beach Boys o The Beatles.

Seppur il gruppo abbia rilasciato con successo degli album nel 2012 e 2014, si tratta prima di tutto e principalmente di una band che si esibisce regolarmente e che in genere suona in oltre 120 eventi privati all’anno. Vennero "scoperti" da artisti del calibro di Elton John e politici come Nicolas Sarkozy[2] durante l’esibizione nel famoso ristorante di Nizza, "La Petite Maison", e da allora sono stati i pilastri del circuito delle feste private dei ricchi e dei famosi. Il fondatore Didier Casnati dichiara "siamo la band più famosa della quale non avete mai sentito parlare".[3]

Origini e membri

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I membri fondatori Didier Casnati (di Varese) e Philip Jones (di Los Angeles) si incontrarono durante una esibizione di strada nel mercato dei fiori di Nizza [4].

Entro il 2007 il gruppo si è espanso raggiungendo i 5 membri e, sebbene nuovi membri si siano succeduti nel corso del tempo, da quel momento in poi il gruppo è rimasto un quintetto.

Nel 2011, quando la band firmò con la London Records, parte del Universal Music Group[5], la formazione consisteva in:

L’attuale formazione comprende:

La band suona un repertorio internazionale di versioni cover di pop acustico e tutti i membri cantano, cosa che gli conferisce uno stile che i critici paragonano a quello de The Beach Boys e The Beatles[6][7][8].

Apparizioni degne di nota

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The Gypsy Queens hanno interpretato il ruolo dei The Plastic People of the Universe nella commedia di Tom Stoppard Rock 'n' Roll, dal 26 settembre 2008, al 23 ottobre 2008, nel Teatro Nazionale di Nizza [9]. I ruoli principali della commedia furono interpretati da Pierre Vaneck e Maruschka Detmers.

The Gypsy Queens si sono esibiti al Glastonbury Festival[10] e al Isle of Wight Festival[11] del 2013.

Durante le feste e gli eventi privati, il gruppo si è esibito davanti a personalità del calibro di Elton John, Rod Stewart, Principe William, Principe Harry, Nicolas Sarkozy, Alberto II di Monaco, Bono, Mélanie Laurent,[12] David Hasselhoff,[13] Giorgio Armani,[14], Kevin Spacey, Bill Murray, Huey Lewis, Richard E. Grant, Jude Law, Robert de Niro, Chris Martin, David Beckham, Quincy Jones, Lance Armstrong, R.E.M., e Theo Fennell tra le molte altre celebrità e personaggi pubblici[15][16].

2012: album d'esordio

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Dopo aver firmato un contratto discografico con la London Records, la band si registrò col nome The Gypsy Queens con il produttore discografico Larry Klein (che ha lavorato con Joni Mitchell, Herbie Hancock e Madeleine Peyroux) a Los Angeles, California, nell'aprile del 2012.[17]

L’album include le canzoni "L'Americano", "Aicha", "Ventura Highway" e "Marrakesh Express". Presenta la voce di Madeleine Peyroux, Graham Nash, Gerry Beckley e Dewey Bunnell, così come Booker T. Jones al pianoforte.

L’album venne rilasciato il 2 November 2012 ed ha debuttato al numero 46 nella classifica degli album in Gran Bretagna[18].

2014: Lost in the Music

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Dopo il successo del loro primo album, la band ha registrato Lost in the Music. Prodotto dal cantante principale Didier Casnati, venne registrato nei famosi RAK Studios di Londra e terminato a Los Angeles.[19]

L’album include le canzoni "Do you St. Tropez", "Losing myself in the music", "Sunny" e "Parole, Parole". Presenta la voce di Ben Taylor e Hayley Westenra, ed è stato mixato dall’ingegnere del suono plurivincitore del Grammy Awards, Helik Hadar.

2020: Reminiscing with friends

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A Febbraio 2020, The Gypsy Queens registrarono 2 singoli con il produttore Larry Klein allo studio The Village Studio di Los Angeles, I'm into Something Good, con il cantante originale del gruppo Herman's Hermits Peter Noone che rese la canzone famosa nella sua versione originale del 1965, e Buona Sera, come singoli dell'album Reminiscing with friends (Sonico Productions Ltd 2022).[20][21]

La copertina del singolo fu fotografata dal famoso fotografo Marco Glaviano a Saint Barthélemy.

Nel 2022, la versione dei Gypsy Queens della canzone Tu vuò fà l'americano' e stata scelta per far parte della colonna sonora del film Netflix Love in the Villa - Innamorarsi a Verona (2020), dal regista Mark Steven Johnson.[22][23]

Il 13 Ottobre 2023, I Gypsy Queens pubblicano un nuovo single: Buona sera Signorina con l'attore Americano Tony Danza. Il video clip, girato tra Nizza e New York, a come protagonista Tony Danza in duo con Didier Casnati, ed apparizioni di Nadia Farès, Michele Hicks et Joseph R. Gannascoli.[24][25]

il 3 Novembre 2023, The Gypsy Queens pubblicano "Oh me, Oh my" con la stessa cantante Lulu Kennedy-Cairns, che rese famosa la canzone nel 1969.[26][27]

Il gruppo stesso descrive gli album come "un costoso ma necessario biglietto da visita".

Discografia

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Album in studio

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Titolo Dettagli dell’album Posizionamento
UK
The Gypsy Queens 46
Lost in the Music
Rminiscing with Friends --

Singoli

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Anno Titolo Posizionamento Album
UK
2012 "L'americano"
(con The Boys from Made in Chelsea (versione singolo) o Madeleine Peyroux (versione album))
53 The Gypsy Queens
2014 "Do you St Tropez"
(con Hayley Westenra (versione singolo) o Ben Taylor (versione album))
-- Lost in the Music
2020 "(I'm into) Something Good"
(con Peter Noone)
-- Reminiscing with Friends
2023 "Buona Sera Signorina"
(con Tony Danza)
-- Reminiscing with Friends
2023 "Oh me, Oh my"
(con Lulu Kennedy-Cairns)
-- Reminiscing with Friends

Premi e nomination

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2016 Estrella de Oro Excelencia Professional vinti
  1. ^ (FR) The Gypsy Queens et Tony Danza en duo surprise, su nobuzztoday.over-blog.com, 11 Novembre 2023.
  2. ^ (EN) The Gypsy Queens unveiling the world’s best-kept musical secret, su flaunt.com, 11 Novembre 2023.
  3. ^ (EN) The Gypsy Queens: The Most Famous Band You’ve Never Heard Of, su news.marketersmedia.com, 11 Novembre 2023.
  4. ^ (EN) Adam Sweeting, Gypsy Queens interview: from the Côte d’Azur to the stars, su telegraph.co.uk, 10 Dicembre 2012.
  5. ^ (FR) Universal Music: The Gypsy Queens, su universalmusic.fr, 10 Dicembre 2012.
  6. ^ (FR) La Petite Maison Celebrates with The Gypsy Queens, su nogarlicnoonions.com, 14 Aprile 2014.
  7. ^ Matthew Connolly, Review: Gypsy Queens, Harrogate Music Festival, su northernsoul.me.uk, 5 luglio 2018.
  8. ^ (FR) The Gypsy Queens at La Petite Maison, su desktop.beiruting.com, 30 Aprile 2014.
  9. ^ (FR) lefigaro.fr, 10 Ottobre 2008, https://www.lefigaro.fr/theatre/2008/10/10/03003-20081010ARTFIG00318-de-gaulle-et-havel-sont-sur-un-plateau-.php.
  10. ^ https://www.glastonburyfestivals.co.uk/2013-line-up-revealed/
  11. ^ https://www.bbc.com/news/uk-england-hampshire-21119370
  12. ^ PHOTOS - Le groupe The Gypsy Queens à la table de Mélanie Laurent, Sidney Toledano et Ana Girardot lors du 18e Grand Bal de Deauville, au profit de l'association Care Fr, su purepeople.com.
  13. ^ Hayley Roberts; David Hasselhoff; JASON KING; GYPSY QUEENS - Dafydd Jones, su dafjones.photoshelter.com.
  14. ^ Kerry Olsen, Giorgio Armani, King of Milan Nightlife, su nytimes.com, 23 febbraio 2017. Ospitato su NYTimes.com.
  15. ^ Dan Cairns, Killer Queens, su thetimes.co.uk, 20 novembre 2011. Ospitato su www.thetimes.co.uk.
  16. ^ Gypsy Queens, su harrogateinternationalfestivals.com, 10 luglio 2018.
  17. ^ (EN) The Gypsy Queens: The Gypsy Queens, su qobuz.com, 5 Novembre 2012.
  18. ^ https://www.officialcharts.com/artist/1889/gypsy-queens/
  19. ^ (EN) The Gypsy Queens: Lost in the Music, su imusic.co, 23 giugno 2014.
  20. ^ The Gypsy Queens release new single: "I'm into something good", su ventsmagazine.com, 12 febbraio 2021.
  21. ^ Larry Klein Produced 2 singles with The Gypsy Queens, su worldsend.com, 20 marzo 2020. URL consultato il 20 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2020).
  22. ^ (EN) Love in the Villa Soundtrack, su netflixlife.com, 9 Gennaio 2022.
  23. ^ (EN) Love in the Villa Soundtrack Music Netflix, su hitc.com, 1º Settembre 2022.
  24. ^ (FR) The Gypsy Queens et Tony Danza disent Buona Sera, su qobuz.com, 13 Ottobre 2023.
  25. ^ (EN) Tony Danza is surprise guest on Gypsy Queens third Album, su uk.news.yahoo.com, 6 Novembre 2023.
  26. ^ (EN) Tony Danza is surprise guest on Gypsy Queens third Album alongside Lulu, su www.femalefirst.co.uk, 8 Novembre 2023.
  27. ^ (EN) Tony Danza and Lulu feature on The Gypsy Queens new album launching today, su wsav.com, 17 Novembre 2023.
  28. ^ The Gypsy Queens by The Gypsy Queens on Apple Music, su itunes.apple.com, 1º gennaio 2012.
  29. ^ Lost In the Music by The Gypsy Queens on Apple Music, su itunes.apple.com, 22 giugno 2014.
  30. ^ Reminiscing with friends by The Gypsy Queens on Apple Music, su music.apple.com, 17 Novembre 2023.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàISNI (EN0000 0004 6965 4758
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