The Substance
The Substance è un film del 2024 scritto e diretto da Coralie Fargeat, il suo primo film in lingua inglese. Rientra nel genere del body horror. Ha ricevuto il Premio per la migliore sceneggiatura al Festival di Cannes.
Trama
modificaElisabeth Sparkle è un'attrice Premio Oscar che ha superato l'apice della carriera e conduce da anni un programma di ginnastica aerobica per la tv. Il giorno del suo 50° compleanno, casualmente ascolta una conversazione telefonica di Harvey, il produttore del programma, che ordina il suo licenziamento per rinnovare il palinsesto con una conduttrice più giovane.
Umiliata, Elisabeth si mette al volante, ma si distrae guardando degli operai che strappano un poster con la sua foto e finisce così per causare un incidente stradale. Viene dimessa dall'ospedale perché non è ferita, ma, anziché essere sollevata per lo scampato pericolo, Elisabeth è avvilita, tanto da impietosire un infermiere. Questi le analizza la colonna vertebrale, dicendole che è "una candidata perfetta" per un non precisato trattamento. Quando esce dall'ospedale, Elisabeth si trova in tasca una chiavetta USB con il marchio The Substance.
La chiavetta contiene la presentazione di un siero di ringiovanimento, venduto nel mercato nero. Il siero non ringiovanisce direttamente la persona, bensì ne genera una versione "più giovane e perfetta".
Con questo sistema, la persona che si è riprodotta potrà rivivere la propria giovinezza per interposta persona, percependo nello stato di letargo quello che il suo alter ego vivrà in prima persona.
Dopo aver a lungo riflettuto, Elisabeth telefona all'azienda per ordinare il prodotto.
Le regole del procedimento sono chiare: il siero è inoculabile una sola volta e provoca la generazione di un clone; la "matrice" e il suo clone vivono in simbiosi e dovranno alternarsi ogni sette giorni esatti: in quei sette giorni, una delle due deve entrare in una sorta di letargo ed essere alimentata da una flebo settimanale. Nei sette giorni in cui la matrice è in letargo, il clone dovrà estrarre giornalmente dalla colonna vertebrale della matrice un campione di liquido cefalorachidiano, che poi si inietterà per rigenerarsi. Il liquido, a sua volta, si riforma nei sette giorni in cui la matrice è sveglia e attiva.
Una volta ritirata la confezione, Elisabeth si inietta il liquido, dopodiché ha delle violente convulsioni finché dalla sua colonna vertebrale si genera una bellissima giovane sui venticinque anni, che sceglie di chiamarsi Sue.
Elisabeth rimane in letargo sul pavimento del bagno, mentre Sue estrae dalla sua colonna vertebrale un campione di liquido cefalorachidiano, che poi si inietta per rigenerarsi. Bellissima e giovane, ma con tutta l'esperienza e la preparazione atletica di Elisabeth, Sue si candida per condurre la stessa trasmissione di aerobica e viene assunta seduta stante da Harvey. Una volta sveglia, Elisabeth si emoziona, vedendo la bellezza di Sue addormentata.
Tutto funziona regolarmente per la prima settimana, ma già alla fine della seconda, Sue riceve in casa un uomo con cui vuole passare la notte, quindi estrae un ottavo campione di liquido per aggiungere alcune ore al suo tempo. Il giorno dopo, Elisabeth scopre con orrore che il suo dito indice è invecchiato molto rapidamente.
Elisabeth, molto turbata, fa una passeggiata in città e viene pedinata da un uomo anziano, che riconosce come la "matrice" dell'infermiere che le aveva regalato la chiavetta USB: l'uomo la mette in guardia sul fatto che Sue inizierà presto a rosicchiare via il suo tempo.
Nonostante questa prima disavventura la lasci turbata, Elisabeth ritrova il numero di telefono di un suo vecchio compagno di scuola che, incontrandola in ospedale, aveva provato timidamente a corteggiarla. Si decide a fissare un appuntamento, ma all'ultimo momento si vergogna di presentarsi, mortificata dal confronto con l'immagine perfetta della Elisabeth dei tempi d'oro, e della Sue di oggi.
Effettivamente, Sue riscuote così tanto successo che riceve la proposta di condurre il prestigioso programma televisivo di Capodanno, e contemporaneamente inizia a frequentare un uomo, pertanto si sente in diritto di rimanere attiva oltre il limite stabilito. Ciò facendo, però, prosciuga la "linfa vitale" di Elisabeth, che vede il suo corpo invecchiare molto più rapidamente del normale. Elisabeth telefona al numero dell'azienda per protestare contro Sue, ma la voce al telefono le ricorda che la matrice e il suo clone sono una persona sola e non due, che pertanto non si può restituire la linfa vitale già usata, e che l'unica alternativa possibile è interrompere il trattamento.
Elisabeth è furiosa, ma non trova la forza di interrompere il trattamento, perché dentro di lei prevale il desiderio di sentirsi bella e amata.
Da quel momento, Elisabeth smette di uscire di casa e passa le giornate davanti al televisore, piena di rancore contro Sue, che insulta mentre guarda il suo spettacolo, il tutto abbuffandosi e vandalizzando la sua abitazione.
Dal canto suo, a ogni risveglio Sue disprezza gli eccessi della sua "matrice", che nasconde in un vano chiuso a chiave, per non vederla.
Entrambe hanno finito per vedersi come due persone diverse.
Dopo l'ennesimo atto vandalico e un episodio molto imbarazzante, in cui il cibo di cui Elisabeth si è abbuffata "riemerge" sullo schermo TV, Sue raccoglie scorte di liquido cefalorachidiano per restare attiva senza interruzione fino alla registrazione del programma di Capodanno. Ma le scorte terminano alla vigilia della registrazione: Sue inizia a sentirsi male e telefona all'azienda fornitrice di TheSubstance.
Poiché la voce al telefono le spiega che, senza il liquido, moriranno entrambe, accetta di dare il cambio a Elisabeth. Quest'ultima è ormai una vecchia scheletrica e deforme.
Finalmente, la donna trova la forza di interrompere il trattamento: telefona di nuovo all'azienda e ordina una siringa per "terminare l'esperienza con TheSubstance". Inietta il siero a Sue, ma se ne pente subito e non somministra tutta la dose. Prova quindi a rianimare Sue, ma cosi facendo interrompe la loro simbiosi: la giovane si sveglia, vede la siringa quasi vuota e, senza aspettare spiegazioni, massacra di botte Elisabeth, che muore.
Poco dopo, Sue si prepara per lo spettacolo di Capodanno. Poiché la sua matrice è morta, anche lei ora si sente male e corre a chiudersi in bagno, dove inizia a decomporsi. Le cadono i denti davanti, poi le unghie e infine un orecchio.
Cercando disperatamente una soluzione per poter andare in scena, recupera la boccetta di avvio del trattamento The Substance ma, facendo questo, contravviene nuovamente alle regole: il siero infatti era utilizzabile solo una volta e sarebbe dovuto essere gettato. Invece, il clone generato dalla nuova partenogenesi è una gigantesca creatura con una testa mostruosa e sulla schiena il viso pietrificato di Elisabeth.
Il mostro si trascina sul palco dello studio televisivo, dove inizia a sgretolarsi e rimettere sugli spettatori dei grossi getti di sangue in modo incontrollato, finché un uomo gli taglia la testa. Mentre il pubblico fugge terrorizzato, il mostro esce per strada, continuando a decomporsi a ogni passo. L'unica parte che rimane intera è il volto di Elisabeth, il quale scivola sulla stella della Walk of Fame che le era stata dedicata quando aveva vinto l'Oscar. Improvvisamente, ciò che rimane di Elisabeth ha un momento di estasi, prima di dissolversi in un grumo di sangue.
La mattina dopo, una macchina pulitrice eliminerà le ultime tracce della diva dalla sua stella.
Promozione
modificaIl primo teaser trailer del film è stato diffuso l'11 luglio 2024.[1]
Distribuzione
modificaIl film è stato presentato in anteprima il 19 maggio 2024 in concorso al 77º Festival di Cannes.[2]
È stato distribuito dalla piattaforma di streaming MUBI[3] nelle sale di America Latina, Austria, Benelux, Canada, Germania, Gran Bretagna, India, Irlanda, Stati Uniti d'America e Turchia.[3][4] Originariamente, il film avrebbe dovuto essere distribuito dalla Universal Pictures, prima che MUBI ne acquistasse i diritti a ridosso dell'anteprima a Cannes.[3]
In Italia il film è stato distribuito da I Wonder Pictures e proiettato in anteprima il 18 ottobre, con l'uscita ufficiale il 30 ottobre 2024.[5]
Accoglienza
modificaIncassi
modificaIl film ha incassato 17295967 $ in Nordamerica e 59732017 $ nel resto del mondo, per un totale di 77027984 $.[6]
Critica
modificaIl film ha ricevuto un'ovazione tra gli 11 e i 13 minuti al termine della sua anteprima al Festival di Cannes,[2][7][8] battendo o eguagliando il primato dell'edizione stabilito il giorno prima da Emilia Pérez di Jacques Audiard.[2]
Su Rotten Tomatoes l'89% dei 360 critici esprime gradimento per il film, con un voto medio di 8 su 10.[9] Su Metacritic il voto medio di 57 critici è 78/100.[10]
Peter Bradshaw sul Guardian dà al film 4 Stelle su 5 e scrive che il film è una commedia gonzo body horror allegramente sciocca e oltraggiosamente indulgente, priva di sottigliezza, di body positivity o di positività di qualsiasi tipo. Roger Corman l'avrebbe adorato[11].
Cahiers du cinéma fa un collegamento tra il film e l'anno 2024 che definisce orribile per la rielezione di Trump sostenuta da Elon Musk. Il collegamento finzione-realtà vale anche per altri film realizzati intorno allo stesso anno quali La zona d'interesse, L'impero. Gli imperialismi politici, scrive Hervé Aubron, si sono rafforzati dando luogo nello stesso tempo a una forma di fragilità e di vulnerabilità. Il gigantismo così come ogni forma di fredda deformazione, non favorisce se non il proprio tracollo. Nel finale di The substance i due stati concorrenti della star dell'aerobica prodotti dal misterioso siero si fondono per dare luogo ad un abbietto blob, un'Elephant woman che porta sulla schiena, come un mantello, il viso atrocemente sorridente di Demi Moore.[12] Jean Marie-Samocki in un altro articolo scrive che nel personaggio interpretato da Demi Moore la trasformazione è presentata come una malattia, una riconfigurazione del corpo, e che soltanto il corpo malato riafferma una vulnerabilità dimenticata.[13]
Teo Youssoufian su CineFacts elogia il film scrivendo che è un'opera pronta per diventare cult, un film esagerato e debordante dove i corpi nudi e il sangue a ettolitri servono come riflessione sulla mostruosità della bellezza a tutti i costi[14]; Carlo Valeri su Sentieri Selvaggi, scrive invece che il film è «un body horror picture show probabilmente destinato a diventare un classico negli anni a venire», valutandolo con 4 stelle su 5.[15] Gabriele Maccauro, per Quarta Parete, scrive che «The Substance è la rivincita del Body Horror, la rivalsa di un genere e di genere, con Demi Moore e Margaret Qualley meravigliose interpreti di quello che, senza troppi dubbi, è l’horror dell’anno».[16]
La regista Coralie Fargeat ha vinto la Palma d'oro del Festival di Cannes per la migliore sceneggiatura, oltre che diverse candidature ad altri premi.
Demi Moore si è aggiudicata il Golden Globe per la migliore attrice in un film commedia o musicale e una candidatura al BAFTA alla migliore attrice protagonista, al Critics' Choice Award alla miglior attrice e allo Screen Actors Guild Award per la migliore attrice cinematografica.
Riconoscimenti
modifica- 2025 - Premio Oscar
- Candidatura al miglior film
- Candidatura alla miglior regista a Coralie Fargeat
- Candidatura alla miglior attrice a Demi Moore
- Candidatura alla miglior sceneggiatura originale a Coralie Fargeat
- Candidatura al miglior trucco e acconciatura a Pierre-Oliver Persin, Traci Loader e Suzanne Stokes-Munton
- 2024 – Festival di Cannes
- Prix du scénario a Coralie Fargeat
- In concorso per la Palma d'oro
- 2025 - Golden Globe
- Miglior attrice in un film commedia o musicale a Demi Moore
- Candidatura al miglior film commedia o musicale
- Candidatura al miglior regista a Coralie Fargeat
- Candidatura alla migliore attrice non protagonista a Margaret Qualley
- Candidatura alla migliore sceneggiatura a Coralie Fargeat
- 2025 - Premio BAFTA
- Candidatura alla miglior regista a Coralie Fargeat
- Candidatura alla miglior attrice a Demi Moore
- Candidatura alla miglior sceneggiatura originale a Coralie Fargeat
- Candidatura al miglior sonoro
- 2025 - Critics' Choice Awards
- Miglior attrice a Demi Moore
- Miglior sceneggiatura originale a Coralie Fargeat
- Candidatura al miglior film
- Candidatura al miglior regista a Coralie Fargeat
- Candidatura alla migliore attrice non protagonista a Margaret Qualley
- Candidatura al miglior trucco e acconciatura
- Candidatura ai migliori effetti speciali
- 2024 - AARP Movies for Grownups Awards
- Candidatura alla migliore attrice a Demi Moore
- 2024 - Astra Film Awards
- Miglior film horror o thriller
- Candidatura al miglior film
- Candidatura al miglior regista a Coralie Fargeat
- Candidatura alla migliore attrice a Demi Moore
- Candidatura alla migliore attrice non protagonista a Margaret Qualley
- Candidatura alla migliore sceneggiatura originale a Coralie Fargeat
- Candidatura alla miglior interpretazione in un film horror o thriller a Demi Moore
- Candidatura alla miglior interpretazione in un film horror o thriller a Margaret Qualley
- 2024 - Astra Creative Arts Awards
- Miglior trucco e acconciatura
- Candidatura al miglior casting a Laure Cochener e Léa Moszkowicz
- 2024 - Chicago Film Critics Association Awards
- Candidatura al miglior film
- Candidatura al miglior regista a Coralie Fargeat
- Candidatura alla migliore attrice a Demi Moore
- Candidatura alla migliore attrice non protagonista a Margaret Qualley
- Candidatura alla migliore sceneggiatura originale a Coralie Fargeat
- Candidatura alla migliore scenografia a Stanislas Reydellet
- Candidatura ai migliori effetti speciali
- 2024 - European Film Awards
- Miglior fotografia a Benjamin Kračun
- Migliori effetti speciali a Bryan Jones, Pierre Procoudine-Gorsky, Chervin Shafaghi e Guillaume Le Gouez
- Candidatura al miglior film
- Candidatura alla migliore sceneggiatura a Coralie Fargeat
- 2024 - Gotham Independent Film Awards
- Candidatura alla migliore interpretazione protagonista a Demi Moore
- 2024 - Independent Spirit Awards
- Candidatura al miglior film
- Candidatura alla migliore interpretazione protagonista a Demi Moore
- 2024 - Las Vegas Film Critics Society Awards
- Candidatura al miglior film horror/di fantascienza
- Candidatura alla migliore attrice a Demi Moore
- Candidatura alla migliore attrice non protagonista a Margaret Qualley
- 2024 - Los Angeles Film Critics Society Awards
- Candidatura alla migliore attrice a Demi Moore
- 2024 - Michigan Movie Critics Guild
- Candidatura al miglior film
- Candidatura al miglior regista a Coralie Fargeat
- Candidatura alla migliore attrice a Demi Moore
- Candidatura alla migliore attrice non protagonista a Margaret Qualley
- Candidatura alla migliore sceneggiatura a Coralie Fargeat
- 2024 - San Diego Film Critics Society Awards
- Candidatura al miglior regista a Coralie Fargeat
- Candidatura alla migliore attrice a Demi Moore
- Candidatura alla miglior sceneggiatura originale a Coralie Fargeat
- Candidatura ai migliori effetti speciali
- 2024 - Saturn Award
- Candidatura al miglior film indipendente
- Candidatura alla migliore attrice in un film a Demi Moore
- Candidatura alla migliore attrice non protagonista in un film a Margaret Qualley
- Candidatura al miglior trucco e acconciatura
- 2024 - Seattle Film Critics Society
- Candidatura al miglior film
- Candidatura al miglior regista a Coralie Fargeat
- Candidatura alla migliore attrice a Demi Moore
- Candidatura alla migliore attrice non protagonista a Margaret Qualley
- Candidatura alla migliore sceneggiatura a Coralie Fargeat
- Candidatura al miglior montaggio a Coralie Fargeat, Jérôme Eltabet e Valentin Feron
- Candidatura ai migliori effetti speciali a Bryan Jones e Guillaume Le Gouez
- 2024 - St. Louis Film Critics Association Awards
- Candidatura alla migliore attrice a Demi Moore
- Candidatura al miglior film horror
- Candidatura alla migliore scena
- 2024 - Washington DC Area Film Critics Association
- Candidatura alla migliore attrice a Demi Moore
- Candidatura alla migliore sceneggiatura originale a Coralie Fargeat
Curiosità
modificaRay Liotta era stato scelto per il ruolo di Harvey, ma alla sua morte, avvenuta poco prima dell'inizio delle riprese, è stato sostituito da Dennis Quaid.[17]
Sia Demi Moore che Margaret Qualley si sono prestate a delle scene di nudo integrale.[18]
Note
modifica- ^ The Substance, il nuovo teaser del film con Demi Moore, su Sky TG24, 11 luglio 2024. URL consultato l'11 luglio 2024.
- ^ a b c (EN) Ellise Schaefer e Matt Donnelly, Cannes Goes Apes— for ‘The Substance,’ Demi Moore and Margaret Qualley’s Flesh-Shredding Body Horror, With 11-Minute Standing Ovation, in Variety, 19 maggio 2024. URL consultato il 19 maggio 2024.
- ^ a b c (EN) Melanie Goodfellow, Mubi Acquires Coralie Fargeat's Demi Moore, Margaret Qualley, Dennis Quaid Body Horror Movie 'The Substance' Ahead Of Cannes Debut, su Deadline Hollywood, 8 maggio 2024. URL consultato l'8 maggio 2024.
- ^ (EN) Elsa Keslassy, Buzzy Cannes Competition Title 'The Substance,' Starring Margaret Qualley and Demi Moore, Sells to France's Metropolitan (EXCLUSIVE), in Variety, 13 maggio 2024. URL consultato il 18 maggio 2024.
- ^ THE SUBSTANCE di Coralie Fargeat Anteprime dal 18 OTTOBRE, dal 30 OTTOBRE al CINEMA, su iwonderpictures.com.
- ^ (EN) The Substance, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- ^ (EN) Scott Feinberg, Cannes: Body-Horror Flick ‘The Substance’ Wows Fest, Getting Nine-Minute Standing Ovation, in The Hollywood Reporter, 19 maggio 2024. URL consultato il 19 maggio 2024.
- ^ (EN) Nancy Tartaglione e Anthony D'Alessandro, Demi Moore's 'The Substance' World Premiere Gets A 13-Minute Ovation At Cannes, su Deadline Hollywood, 19 maggio 2024. URL consultato il 19 maggio 2024.
- ^ (EN) The Substance, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- ^ (EN) The Substance, su Metacritic, Fandom, Inc.
- ^ (EN) Peter Bradshaw, The Substance review – Demi Moore is game for a laugh in grisly body horror caper, in The Guardian, 19 maggio 2024. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ (FR) Hervé Aubron, Séquelles du clown, in Cahiers du cinéma, n. 815, Paris, Décembre 2024, pp. 18-19.
- ^ (FR) Jean-Marie Samocki, Poussière d'an pire, in Cahiers du cinéma, n. 815, Paris, Décembre 2024, pp. 14-17.
- ^ Teo Youssoufian, The Substance - Recensione: di mostruosa bellezza, su CineFacts.it, 24 maggio 2024. URL consultato il 24 maggio 2024.
- ^ Carlo Valeri, The Substance. La recensione del film di Coralie Fargeat, su Sentieri Selvaggi, 20 maggio 2024. URL consultato il 21 maggio 2024.
- ^ Gabriele Maccauro, The Substance è un grandioso Body Horror in salsa Pop, su Quart4 Parete, 20 maggio 2024. URL consultato il 6 novembre 2024.
- ^ (EN) Ellise Schaefer, ‘The Substance’ Director Coralie Fargeat on How Her Feminist Body Horror Film With Demi Moore and Margaret Qualley Mirrors #MeToo: ‘We Need a Bigger Revolution’, in Variety, 19 maggio 2024. URL consultato il 19 maggio 2024.
- ^ (EN) Ellise Schaefer e Matt Donnelly, Demi Moore on Full Frontal Nudity With Margaret Qualley in ‘The Substance’: ‘A Very Vulnerable Experience’ but I Had a ‘Great Partner Who I Felt Very Safe With’, in Variety, 20 maggio 2024. URL consultato il 20 maggio 2024.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su The Substance
Contenuti correlati
modificaCollegamenti esterni
modifica- THE SUBSTANCE | Official Trailer | In Theaters Now, su YouTube, 15 agosto 2024.
- The Substance, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- The Substance, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- The Substance, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- The Substance, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- The Substance, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- The Substance, su Comingsoon.it, Anicaflash.
- (EN) The Substance, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) The Substance, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) The Substance, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) The Substance, su FilmAffinity.
- (EN) The Substance, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) The Substance, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) The Substance, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.