There Will Never Be Another Tonight
There Will Never Be Another Tonight è una canzone di Bryan Adams, estratta come terzo singolo dall'album Waking Up the Neighbours (1991). La canzone è stata scritta da Bryan Adams, Robert John "Mutt" Lange e Jim Vallance. Si piazzò al sesto posto della Mainstream Rock Songs e alla posizione numero 31 della Billboard Hot 100 negli Stati Uniti.
There Will Never Be Another Tonight singolo discografico | |
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Artista | Bryan Adams |
Pubblicazione | 10 novembre 1991 |
Durata | 4:40 |
Album di provenienza | Waking Up the Neighbours |
Genere | Hard rock |
Etichetta | A&M |
Produttore | Bryan Adams, Robert John "Mutt" Lange |
Registrazione | dicembre 1990 |
Formati | CD |
Bryan Adams - cronologia | |
Genesi
modificaProdotta da Mutt Lange e Bryan Adams, la canzone è stata registrata da Nigel Green presso Battery Studios a Londra, e presso i Warehouse Studios a Vancouver.[1] È stata mixata da Bob Clearmountain ai Mayfair Studios di Londra.[1]
Il coinvolgimento di Vallance fu minimo quando la canzone venne scritta e registrata.[1] There Will Never Be Another Tonight è stata effettivamente scritta tra il 1988 e 1989 da Adams e Vallance.[1] La prima demo si chiamava "Buddy Holly idea" in quanto ricordava vagamente la canzone Peggy Sue di Buddy Holly.[1] Lange e Adams trasformarono la demo in una canzone.[1]
Video musicale
modificaIl video è stato diretto da Steve Barron e girato presso la Sheffield Arena. Tra la folla può essere vista l'attrice Rachel Weisz.[2]
Tracce
modifica- There Will Never Be Another Tonight
- One Night Love Affair (live a Bruxelles, Belgio)
- Into The Fire (live a Tokyo, Giappone)
Posizioni in classifica
modificaThere Will Never Be Another Tonight è stato ufficialmente pubblicato come singolo per le radio il 10 novembre 1991. La canzone ha raggiunto la top 40 della Billboard Hot 100, e la settimana successiva ha debuttato nella Mainstream Rock Songs al sesto posto. In Canada, si è posizionata al secondo posto in classifica ed è diventato il primo singolo dell'album a non aver raggiunto il primo posto.
Nel Regno Unito, There Will Never Be Another Tonight ha raggiunto la posizione numero 31 della Official Singles Chart, fallendo l'accesso nella top 5 a differenza dei due singoli precedenti (Everything I Do) I Do It for You e Can't Stop This Thing We Started. Il singolo ha comunque raggiunto la top 20 in Irlanda, la top 30 in Australia e Svezia, ed è stato un moderato successo nei Paesi Bassi.
Classifiche
modificaClassifiche settimanali
modificaClassifica (1991/1992) | Posizione |
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Australia[3] | 30 |
Belgio (Fiandre)[4] | 13 |
Canada[5] | 2 |
Europa[6] | 49 |
Germania[7] | 55 |
Irlanda[8] | 11 |
Nuova Zelanda[9] | 21 |
Paesi Bassi[10] | 27 |
Portogallo[11] | 10 |
Regno Unito[12] | 32 |
Stati Uniti[13] | 31 |
Stati Uniti (mainstream)[13] | 6 |
Svezia[14] | 33 |
Note
modifica- ^ a b c d e f " There Will Never Be Another Tonight, su jimvallance.com. URL consultato il 3 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2008).
- ^ video description
- ^ There Will Never Be Another Tonight, su australian-charts.com.
- ^ Belgian peak Archiviato il 9 aprile 2012 in Internet Archive.
- ^ Canadian Singles Chart, su collectionscanada.gc.ca, RPM. URL consultato il 3 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2016).
- ^ (EN) Eurochart Hot 100 Singles (PDF), in Music & Media, 14 dicembre 1991. URL consultato l'8 gennaio 2024.Vol. 8, no. 50. p. 37.
- ^ There Will Never Be Another Tonight, su musicline.de.
- ^ Irish Singles Chart, su irishcharts.ie, The Irish Charts. URL consultato il 24 giugno 2008.
- ^ (EN) Bryan Adams – There Will Never Be Another Tonight, in The Official NZ Music Charts. URL consultato l'8 gennaio 2024.
- ^ There Will Never Be Another Tonight, su charts.org.nz.
- ^ (EN) Top 10 Sales in Europe (PDF), in Music & Media, 15 febbraio 1992. URL consultato l'8 gennaio 2024.
- ^ (EN) Official Singles Chart Top 100, in Official Charts Company. URL consultato l'8 gennaio 2024.
- ^ a b Artist Chart History (singles) - Bryan Adams, su allmusic.com, Allmusic. URL consultato il 24 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2011).
- ^ There Will Never Be Another Tonight, su swedishcharts.com.
- ^ (EN) The RPM Top 100 Hit Tracks of 1992 (PDF), in Library and Archives Canada, 19 dicembre 1992. URL consultato l'8 gennaio 2024.Vol. 56, no. 25. p. 8.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) There Will Never Be Another Tonight, su Discogs, Zink Media.
- (EN) There Will Never Be Another Tonight, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.