Thirteen - 13 anni
Thirteen - 13 anni (Thirteen) è un film teen drama americano del 2003 diretto da Catherine Hardwicke, scritto dalla Hardwicke e Nikki Reed, e interpretato da Evan Rachel Wood, Holly Hunter e la Reed stessa. Liberamente ispirato proprio alla vita della Reed dai 12 ai 13 anni, la trama del film segue Tracy, una studentessa delle scuole medie di Los Angeles che inizia a dilettarsi in abuso di sostanze, sesso e crimine dopo essere diventata amica di una compagna di classe problematica. Nel film sono anche presenti, seppur in ruoli secondari, Brady Corbet, Deborah Kara Unger, Kip Pardue e Vanessa Hudgens (quest'ultima al suo debutto assoluto come attrice).
La sceneggiatura di Thirteen - 13 anni è stata scritta in un periodo di sei giorni dalla Hardwicke e dall'allora quattordicenne Reed; La Hardwicke, ex scenografa, ha raccolto autonomamente fondi per la produzione. Le riprese si sono svolte a Los Angeles nel 2002, in gran parte girate con riprese a mano.
Al debutto del film al Sundance Film Festival nel gennaio del 2003, la Hardwicke ha vinto un Sundance per la Regia. La Fox Searchlight Pictures ha successivamente acquisito Thirteen - 13 anni per la distribuzione, dando al film un'uscita limitata negli Stati Uniti d'America a partire dal 20 agosto, 2003; l'uscita si espanse fino al settembre, del 2003, e il film fece un totale di 4,6 milioni di dollari al botteghino negli Stati Uniti.
Sebbene il film abbia ricevuto numerose recensioni favorevoli dalla critica, Thirteen - 13 anni ha generato alcune controversie per la sua descrizione del consumo di droghe da parte dei giovani (inclusi inalanti, marijuana, LSD ed alcol), comportamento sessuale minorile e autolesionismo. Il film è valso a Holly Hunter una nomination agli Oscar come Oscar alla migliore attrice non protagonista e nomination come migliore attrice non protagonista e migliore attrice in un dramma ai Golden Globe rispettivamente alla Hunter e alla Wood.
Trama
modificaTracy Freeland, 13 anni, inizia il suo anno scolastico da studentessa modello, in una scuola media di Los Angeles. Sua madre, Melanie (Mel) è una alcolizzata in via di guarigione, che fatica a sostenere Tracy e suo fratello maggiore Mason lavorando come parrucchiera, dopo aver divorziato. Tracy si sente ignorata da sua madre, che è troppo impegnata con il suo compagno ex tossicodipendente Brady per affrontare la crescente depressione di Tracy. Dopo essere stata presa in giro per i suoi vestiti, Tracy decide di abbandonare la sua immagine di "ragazzina" e convince sua madre ad acquistare vestiti più trendy, soprattutto per conquistare l'amicizia di Evie, la ragazza più popolare della scuola. Tracy dunque comincia a vestirsi e ad atteggiarsi come Evie, arrivando perfino a compiere piccoli furti per poter essere accolta e integrata. Quando Tracy diventa amica di Evie, le due ragazze cominciano a passare molto tempo insieme. Evie è una ragazza problematica, che commette frequentemente furti, spaccia e va a letto con chiunque le capiti. Questo non fa allontanare Tracy, anzi, la ragazza vuole a tutti i costi essere come Evie, cominciando ad avere una quasi ossessione per quest’ultima, arrivando ad un'amicizia morbosa.
Tracy lentamente comincia ad essere come Evie, si fa i piercing uguali a lei, fuma spinelli, beve, ruba e smette di studiare. Quest’ultima per poter rimanere da Tracy dice a Melanie che Brooke, sua cugina e tutrice, è fuori città per due settimane, e Melanie accetta di accoglierla a casa sua con Tracy. Durante il soggiorno, Evie scopre che Tracy commette atti di autolesionismo regolarmente per far fronte allo stress. Sebbene Melanie sia preoccupata per il cambiamento del comportamento di Tracy e per l'influenza negativa di Evie, non riesce a trovare un modo per intervenire. Melanie tenta di mandare Evie a casa, ma con riluttanza la lascia rimanere dopo che Evie afferma che il fidanzato di Brooke è violento e racconta a Mel le sue storie passate (probabilmente inventate), fatte di violenza e abusi. Tracy oltre che a comportarsi come Evie, comincia a peggiorare caratterialmente, non studiando più e trattando male sua madre e suo fratello, quest’ultimo accortosi del cambiamento drastico e preoccupante della sorella. Mel comincia a preoccuparsi seriamente e si rivolge al suo ex marito, che da sempre è stato distaccato e disinteressato ai suoi figli. Mel decide di andare dalla cugina, nonché tutrice di Evie, Brooke, per poter finalmente allontanare le due ragazze. Scopre che Brooke si stava nascondendo a causa di un intervento di chirurgia plastica andato male. Evie chiede in modo compassionevole a Melanie di adottarla formalmente, ma Melanie rifiuta, con Tracy che sostiene docilmente sua madre. Evie non la prende bene, e con un pianto voluto e inscenato per far sentire in colpa Tracy, il giorno dopo non le rivolge più la parola, disinteressata dell'accaduto e mettendo volutamente i suoi amici contro Tracy. Quest'ultima, seppur ormai separata da Evie, non è più la ragazzina timida di prima, è diventa popolare a scuola, ma continua ad essere scontrosa e più depressa di prima, soprattutto perché non è più amica di Evie e rischia anche di essere bocciata a scuola.
Qualche giorno dopo Tracy si ritrova a casa sua Evie e Brooke, con Mel in lacrime. Evie, pur di non assumersi la responsabilità di tutto quello che è successo, accusa Tracy di averla condotta sulla cattiva strada. Tracy capisce che Evie sta mentendo per farla franca, e si accanisce verbalmente contro sua madre, incolpandola per non essere stata mai presente e che non sia riuscita a darle la vita che avrebbe voluto. Brooke scettica incolpa ulteriormente Tracy, per aver picchiato Evie, quando in realtà si erano picchiate a vicenda sotto l'effetto del gas per aerosol, inalato da entrambe. Dopo una lite furiosa, Mel caccia via Evie e Brooke, dopo che quest’ultima mostra a Mel il braccio di Tracy contro la sua volontà, per farle vedere le cicatrici ivi presenti.
Tracy disperata si accascia a terra con sua madre che l'abbraccia colma di dolore, dicendole che col tempo tutto passerà. Il giorno seguente la ragazza si risveglia in camera sua con sua madre accanto, pronta a ricominciare una nuova vita.
Distribuzione
modificaAccoglienza
modificaRiconoscimenti
modifica- 2004 - Premio Oscar
- Nomination Migliore attrice non protagonista a Holly Hunter
- 2004 - Golden Globe
- Nomination Migliore attrice in un film drammatico a Evan Rachel Wood
- Nomination Migliore attrice non protagonista a Holly Hunter
- 2004 - Premio BAFTA
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Holly Hunter
- 2004 - Screen Actors Guild Award
- Nomination Migliore attrice protagonista a Evan Rachel Wood
- Nomination Migliore attrice non protagonista a Holly Hunter
- 2003 - Chicago Film Critics Association Award
- Nomination Migliore attrice non protagonista a Holly Hunter
- 2004 - Independent Spirit Award
- Miglior performance di debutto a Nikki Reed
- Nomination Miglior film d'esordio a Catherine Hardwicke, Jeffrey Kusama-Hinte e Michael London
- Nomination Miglior sceneggiatura d'esordio a Catherine Hardwicke e Nikki Reed
- 2003 - Las Vegas Film Critics Society Awards
- Migliore attrice non protagonista a Holly Hunter
- Gioventù nei film a Evan Rachel Wood
- Nomination Migliore attrice protagonista a Evan Rachel Wood
- 2004 - MTV Movie Awards
- 2003 - Satellite Award
- Nomination Miglior film drammatico
- Nomination Miglior regia a Catherine Hardwicke
- Nomination Miglior attrice in un film drammatico a Evan Rachel Wood e Holly Hunter
- Nomination Miglior attrice non protagonista in un film drammatico a Holly Hunter
- Nomination Miglior sceneggiatura originale a Catherine Hardwicke e Nikki Reed
- 2004 - Critics' Choice Awards
- Nomination Migliore attrice non protagonista a Holly Hunter
- Nomination Miglior giovane interprete a Evan Rachel Wood
- 2003 - Festival del film Locarno
- Pardo per la miglior interpretazione femminile a Holly Hunter
- Pardo d'argento per il miglior primo o secondo film a Catherine Hardwicke
- Nomination Pardo d'oro a Catherine Hardwicke
- 2003 - National Board of Review Awards
- Riconoscimento speciale per l'eccellenza nel filmmaking
- 2003 - Phoenix Film Critics Society Awards
- Miglior performance rivelazione sullo schermo a Evan Rachel Wood
- Nomination Miglior attrice protagonista a Evan Rachel Wood
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Holly Hunter
- Nomination Miglior attrice giovane protagonista o non a Evan Rachel Wood
- Nomination Miglior performance rivelazione dietro le quinte a Nikki Reed
- Nomination Miglior sceneggiatura originale a Catherine Hardwicke e Nikki Reed
- 2003 - Sundance Film Festival
- Premio della regia in un film drammatico a Catherine Hardwicke
- Nomination Premio della giuria: World Cinema Dramatic a Catherine Hardwicke
- 2004 - Dallas-Fort Worth Film Critics Association Award
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Holly Hunter
- 2003 - Festival del cinema americano di Deauville
- Premio speciale della giuria a Catherine Hardwicke
- Nomination Gran Premio Speciale a Catherine Hardwicke
- 2004 - London Critics Circle Film Awards
- Nomination Attrice dell'anno a Holly Hunter
- 2003 - Southeastern Film Critics Association Awards
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Holly Hunter
- 2004 - Young Artist Award
- Nomination Miglior attrice giovane a Evan Rachel Wood
- 2003 - Awards Circuit Community Awards
- Nomination Miglior attrice protagonista a Evan Rachel Wood
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Holly Hunter
- 2003 - Bratislava International Film Festival
- Menzione speciale (per la recitazione) a Evan Rachel Wood
- Nomination Gran Premio a Catherine Hardwicke
- 2004 - Director's View Film Festival
- Dorothy Arzner Prize a Catherine Hardwicke
- 2003 - Gijón International Film Festival
- Nomination Grand Prix Asturias a Catherine Hardwicke
- 2004 - Gold Derby Awards
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Holly Hunter
- Nomination Miglior performance rivelazione a Evan Rachel Wood
- 2004 - International Cinephile Society Awards
- Miglior attrice non protagonista a Holly Hunter
- 2004 - International Online Cinema Awards
- Nomination Miglior attrice protagonista a Evan Rachel Wood
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Holly Hunter
- Nomination Miglior rivelazione a Evan Rachel Wood
- 2003 - Nantucket Film Festival
- Miglior sceneggiatura d'esordio a Catherine Hardwicke e Nikki Reed
- 2004 - Online Film & Television Association
- Nomination Miglior performance rivelazione femminile a Evan Rachel Wood
- Nomination Miglior performance giovanile a Evan Rachel Wood
- 2004 - Online Film Critics Society Awards
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Holly Hunter
- 2004 - Prism Awards
- Miglior performance a Evan Rachel Wood
- Nomination Miglior film
- Nomination Miglior performance a Holly Hunter
- Nomination Miglior performance a Nikki Reed
- 2003 - Village Voice Film Poll
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Holly Hunter
- 2003 - Washington DC Area Film Critics Association Awards
- Nomination Miglior attrice protagonista a Evan Rachel Wood
- Nomination Miglior attrice non protagonista a Holly Hunter
- Nomination Miglior sceneggiatura originale a Catherine Hardwicke e Nikki Reed
Note
modifica
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni da Thirteen - 13 anni
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su foxsearchlight.com.
- Thirteen, su YouTube, 17 ottobre 2014.
- THIRTEEN - TREDICI ANNI, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Thirteen - 13 anni, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Thirteen - 13 anni, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Thirteen - 13 anni, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Thirteen - 13 anni, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Thirteen - 13 anni, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Thirteen - 13 anni, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Thirteen - 13 anni, su FilmAffinity.
- (EN) Thirteen - 13 anni, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Thirteen - 13 anni, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Thirteen - 13 anni, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Thirteen - 13 anni, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Thirteen - 13 anni, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).