Thomas Graham (chimico)
Thomas Graham (Glasgow, 21 dicembre 1805 – Londra, 16 settembre 1869) è stato un chimico scozzese, collaboratore di Thomas Charles Hope all'Università di Edimburgo e docente di chimica all'Anderson's College (poi noto come Royal College of Science and Technology) di Glasgow.
Nel 1841 collaborò alla fondazione della Chemical Society of London, uno dei primi casi di istituto al servizio delle scienze chimiche, che diede l'esempio ai francesi (1857), tedeschi (1867) e statunitensi (1876). Di tale istituto divenne il primo presidente.[1][2]
I suoi studi spaziavano in diversi campi e gli valsero due medaglie reali nel 1837 e 1863, la medaglia reale "Copley" nel 1862 e il premio "Jecker" dell'accademia delle scienze di Parigi nel 1862.[3]
Uno dei suoi più grandi successi, fu la legge sull'effusione dei gas, anche nota come legge di Graham. Altri suoi studi riguardarono l'assorbimento di sostanze gassose in liquidi e solidi, oltre a sistemi colloidali ed emulsioni.[4]
Fu anche fra i primi ad osservare il fenomeno dell'iper-assorbimento dell'idrogeno su elettrodo di palladio (formando idruro metallico di palladio), cristallo che permetterebbe secondo la teoria di Fleischmann-Pons, un reciproco avvicinamento tra gli atomi di idrogeno (oppure di deuterio) tale da permettere la controversa "fusione nucleare fredda", che attualmente si ritiene un fenomeno non dimostrato né spiegato scientificamente.[5]
Opere
modifica- (EN) Chemical and physical researches, Edinburgh, University Press, 1876.
Note
modifica- ^ Thomas Graham | British chemist, su Encyclopædia Britannica. URL consultato il 24 dicembre 2015.
- ^ Template:Cite ODNB
- ^ Colloid | Physics, su Encyclopædia Britannica. URL consultato il 16 settembre 2018.
- ^ Biographical Index of Former Fellows of the Royal Society of Edinburgh 1783–2002 (PDF), The Royal Society of Edinburgh, 2006, ISBN 0-902-198-84-X (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2013).
- ^ Pallab Ghosh, Colloid and Interface Science, PHI Learning Pvt. Ltd., 2009, pp. 1–, ISBN 978-81-203-3857-9.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikisource contiene una pagina in lingua inglese dedicata a Thomas Graham
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Thomas Graham
Collegamenti esterni
modifica- Graham, Thomas, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Alfredo Quartaroli, GRAHAM, Thomas, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.
- Graham, Thomas, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Thomas Graham, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Thomas Graham, su accademiadellescienze.it, Accademia delle Scienze di Torino.
- (EN) Opere di Thomas Graham, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 34574012 · ISNI (EN) 0000 0000 8113 5679 · BAV 495/165427 · CERL cnp00398810 · Europeana agent/base/147016 · LCCN (EN) n86841526 · GND (DE) 11871838X · BNF (FR) cb12559966x (data) · J9U (EN, HE) 987007262089305171 · NDL (EN, JA) 00522115 · CONOR.SI (SL) 6868835 |
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