Tit for tat
Tit for tat è una strategia molto efficace, nella teoria dei giochi, per risolvere il problema del dilemma del prigioniero ripetuto. È stata introdotta da Anatol Rapoport nel 1980 che in questo modo vinse un concorso organizzato da Robert Axelrod per trovare la migliore strategia con cui affrontare il dilemma del prigioniero.
Terminologia
modificaIl nome, una locuzione inglese che corrisponde all'italiana pan per focaccia (nel senso di ritorsione equivalente), deriva dall'espressione tip for tap che potrebbe essere tradotta con "colpetto per colpetto" (o "colpo su colpo"), ovvero piccola ripercussione a fronte di una piccola provocazione.
Strategia
modificaUn agente che faccia uso di questa strategia sarà dapprima collaborativo, ma in seguito risponderà con la stessa strategia delle mosse degli avversari: l'agente sarà cooperativo se l'avversario lo è stato a sua volta, in caso contrario. Il concetto è simile a quello dell'altruismo reciproco in biologia.
Condizioni
modificaL'applicazione della strategia dipende da quattro condizioni:
- in partenza, e se non c'è stata provocazione, l'agente è sempre cooperativo;
- se provocato l'agente si vendica;
- l'agente perdona subito dopo essersi vendicato, tornando a essere cooperativo;
- l'agente ha una buona possibilità di competere con l'opponente più di una volta.
In quest'ultima condizione, la definizione di "buona possibilità" dipende dalla matrice di payoff del dilemma del prigioniero. L'importante è che la competizione continui abbastanza a lungo da consentire ritorsioni e perdoni in maniera ripetuta, in modo che il loro numero sia sufficiente a generare un guadagno a lungo termine superiore alla possibile perdita derivante dall'iniziale cooperazione.
Tit for two tats
modificaLa strategia denominata Tit for two tats è simile alla precedente, ma viene attivata dall'agente solo dopo che l'opponente lo ha provocato per due volte.
Applicazioni
modifica- Alcuni analisti sostengono che strategia analoga al tit for tat ha trovato applicazione pratica durante la prima guerra mondiale nella guerra di trincea sul fronte occidentale, in episodi come quello della Tregua di Natale.
- Simile strategia è inoltre utilizzata nel protocollo peer-to-peer di BitTorrent per ottimizzare la velocità di download[1].
Note
modifica- ^ Bram Cohen, Incentives Build Robustness in BitTorrent (PDF), su bittorrent.org, 22 maggio 2003. URL consultato il 15 settembre 2024.
Bibliografia
modifica- Richard Dawkins, Il gene egoista, traduzione di Giorgio Corte e Adriana Serra, I edizione collana Oscar saggi, Arnoldo Mondadori Editore, 1995, ISBN 88-04-39318-1.