Tiziano Bieller
Tiziano Bieller (Aosta, 22 febbraio 1956[1][3]) è un ex sciatore alpino italiano.
Tiziano Bieller | |||||||||
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Nazionalità | ![]() | ||||||||
Altezza | 176[1] cm | ||||||||
Peso | 79[1] kg | ||||||||
Sci alpino ![]() | |||||||||
Specialità | Discesa libera, slalom gigante, slalom speciale | ||||||||
Squadra | SC Champoluc[2] | ||||||||
Termine carriera | 1980 | ||||||||
Palmarès | |||||||||
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Biografia
modificaSciatore polivalente originario di Champoluc, Bieller ottenne i primi risultati agonistici in occasione degli Europei juniores di Ruhpolding 1973, dove vinse la medaglia di bronzo nello slalom gigante e nello slalom speciale[4][5], e nello stesso anno esordì in Coppa del Mondo, gareggiando in discesa libera e in slalom gigante[1]. Il proseguimento della sua carriera fu segnato da numerosi infortuni che gli permisero di partecipare soltanto discontinuamente alla Coppa del Mondo e alla Coppa Europa[1]; solo nella stagione 1979-1980 in Coppa Europa raggiunse risultati di alto livello, la vittoria nella classifica di slalom gigante e il 2º posto in quella generale vinta dal connazionale Siegfried Kerschbaumer[5], mentre in Coppa del Mondo conquistò l'unico piazzamento a punti l'8 marzo dello stesso anno a Oberstaufen in slalom gigante (12º). Un nuovo grave infortunio lo costrinse al ritiro[6]; non prese parte a rassegne olimpiche né ottenne piazzamenti ai Campionati mondiali.
Palmarès
modificaEuropei juniores
modifica- 2 medaglie[4][5]:
- 2 bronzi (slalom gigante, slalom speciale a Ruhpolding 1973)
Coppa del Mondo
modifica- Miglior piazzamento in classifica generale: 81º nel 1980
Coppa Europa
modifica- Miglior piazzamento in classifica generale: 2º nel 1980[5]
- Vincitore della classifica di slalom gigante nel 1980[5]
Campionati italiani
modificaOnorificenze
modificaNote
modifica- ^ a b c d e La valanga azzurra si rinnova, in Stampa Sera, 21 settembre 1978. URL consultato il 21 novembre 2022.
- ^ 50 anni di Scuola sci Champoluc (PDF), su scuolascichampoluc.com. URL consultato il 21 novembre 2022.
- ^ a b Tiziano Bieller, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato il 21 novembre 2022.
- ^ a b (DE, EN, FR) Junior alpine events / Disciplines alpines juniors / Junioren Alpine Disziplinen (PDF), in World ski Statistics / Statistique mondiale de ski / Welt-Skistatistik, Oberhofen, FIS, settembre 2011, pp. 136-145. URL consultato il 21 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2012).
- ^ a b c d e (DE) ÖSV-Siegertafel, su oesv.at, Federazione sciistica dell'Austria. URL consultato il 21 novembre 2022.
- ^ Marco Di Marco, Tatum Bieler e il cucciolo di lupo, su sciaremag.it, 2 aprile 2021. URL consultato il 21 novembre 2022.
- ^ L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di discesa maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 27 marzo 2021. URL consultato il 21 novembre 2022.
- ^ L’albo d’oro del gigante maschile dei Campionati Italiani Assoluti, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 24 marzo 2018. URL consultato il 21 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2022).
- ^ L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di slalom maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 23 marzo 2021. URL consultato il 21 novembre 2022.
- ^ L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di combinata maschile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 28 marzo 2021. URL consultato il 21 novembre 2022.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tiziano Bieller
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Tiziano Bieller, su fis-ski.com, FIS.
- (EN) Matteo Pacor (a cura di), Tiziano Bieller, su Ski-DB.com.