Tour All Over
Tour All Over è il terzo album in studio dei Sun Eats Hours, autoprodotto[6] e pubblicato nel 2003 per la Rude Records[7][8].
Tour All Over album in studio | |
---|---|
Artista | Sun Eats Hours |
Pubblicazione | 28 marzo 2003 (date di pubblicazione) |
Durata | 53:55 |
Dischi | 1 |
Tracce | 16 |
Genere | Punk rock[1][2] Melodic hardcore punk[1][2][3] Hardcore punk[1][2] |
Etichetta | Rude Records |
Produttore | Francesco Lorenzi Riccardo Rossi |
Registrazione | TMB Rock House (Modena), dicembre 2001-gennaio 2003 |
Formati | CD, download digitale |
Sun Eats Hours - cronologia | |
Singoli | |
|
Recensione | Giudizio |
---|---|
Punkinternational.com | A+[4] |
Rock Sound UK | positivo[5] |
Descrizione
modificaL'album ripropone alcune tracce del precedente album, Will (2002), riregistrate, remixate e rimasterizzate[9]. Dal precedente disco viene esclusa Count Down; inoltre vengono aggiunti tre inediti (Tour All Over, La Mangiauomini e Living Force). La Mangiauomini è l'unico pezzo in italiano scritto come Sun Eats Hours[10][11], se si eccettuano le tracce fantasma contenute in Don't Waste Time[12] e Will (riproposta anche in questo disco). Alcune tracce presentano il nome modificato: I Against the World diventa ...Still Against the World, mentre The Sun Eats Hours oscilla tra il mantenimento di questo titolo - all'interno del libretto - e semplicemente Sun Eats Hours sul retro della copertina[13]. Nel 2005 è uscita una seconda versione del disco[14], la cui produzione (così come per i successivi album) è accreditata come Sun Media[15].
Tracce
modificaTesti e musiche di Francesco Lorenzi.
- ...Still Against The World – 3:45
- Tour All Over – 2:46
- Dazed – 2:28
- Nothing Is Dead – 2:56
- That Day – 2:43
- Ordinary Discussion – 1:34
- Spain – 3:36
- Sun Eats Hours – 2:28
- Rustles – 4:03
- Pain – 3:01
- September 2001 – 2:21
- Ill Equipped – 3:10
- La Mangiauomini – 2:41
- Five A.M. – 2:55
- Idiosyncrasy – 3:26
- Living Force – 10:02 – contiene una traccia fantasma
Durata totale: 53:55
Promozione
modificaIl disco è stato presentato ufficialmente il 9 aprile 2003 alla FNAC[16][17] e il 10 aprile al Rolling Stone di Milano[5]; parte di questo concerto è stato trasmesso su Rock TV[18]. Hanno girato il loro primo video musicale – diretto dal batterista Rossi[19] –, per l'omonimo singolo Tour All Over, che è stato inserito nella programmazione del programma di MTV Superock[20]. Successivamente hanno girato un videoclip anche per September 2001, secondo estratto dall'album[21].
È il primo album della band ad essere stato stampato in tre versioni differenti (Italia, Spagna, Svizzera) e a essere distribuito a livello internazionale[22][23]; ha ottenuto recensioni positive in Europa, Giappone e Sud America[24]. In Spagna è stata distribuita anche una versione promo del disco[25]. Alla pubblicazione hanno fatto seguire un tour italiano ed europeo[26].
Formazione
modificaFormazione come da libretto[13].
- Sun Eats Hours
- Francesco Lorenzi – voce e chitarra
- Matteo "Lemma" Reghelin – basso
- Riccardo "Trash" Rossi – batteria
- Andrea "the Huge" Barone – live showman; voce nella traccia fantasma
- Musicisti aggiuntivi
- Maxx Monopoli – cori
- Francesco Chillemi – cori
- Produzione
- Francesco Lorenzi – produzione, registrazione, mixaggio
- Riccardo Rossi – produzione
- Claudio Bongiovanni – mastering
- Cristian Nardelli – mastering
- Maxx Monopoli – mastering
- Marco Bellucci – registrazione, mixaggio
- Francesco Chillemi – registrazione, mixaggio
- Mirco Monopoli – grafica e fotografia
- Antonio Martella – fotografia
Date di pubblicazione
modificaPaese | Data[5] | Formato | Etichetta discografica | Distributore |
---|---|---|---|---|
Italia | 28 marzo 2003 | CD | Rude Records (RDR 011[27]) | Venus |
Spagna | 21 aprile 2003 | Zero Records | Warner | |
Portogallo | Rude Records | Musica Activa | ||
Giappone | novembre 2003 | CR Japan | ||
Svizzera | 2003 | Snayle Records (SR 006) | Leech Records | |
Germania | 2 gennaio 2004 | RP Punkrock | Soulfood | |
Francia | 24 marzo 2004 | Rude Records | FNAC | |
Belgio | maggio 2004 | Sonic Rendezvous | ||
Paesi Bassi | ||||
Lussemburgo | ||||
Austria | 25 giugno 2004 | RP Punkrock | Rebeat Music | |
Svezia | 28 giugno 2004 | Rude Records | Sound Pollution Distribution | |
Norvegia | ||||
Finlandia | ||||
Danimarca | ||||
Inghilterra | N.D. | Plastic Head | ||
Irlanda | N.D. | Plastic Head | ||
Grecia | N.D. | Sound & Vision |
Note
modifica- ^ a b c Sun Eats Hours - Recensione - Tour all over (Punk, Hardcore), su Rockit. URL consultato il 12 agosto 2020.
- ^ a b c (ES) Sun Eats Hours - Tour All Over (2003) | Críticas | todopunk.com, su todopunk, 18 dicembre 2005. URL consultato il 19 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2020).
- ^ SUNEATSHOURS: Tour All Over, su Punkadeka - Punk web Magazine, 31 dicembre 2012. URL consultato il 12 novembre 2020.
- ^ (EN) Punk International, su web.archive.org. URL consultato il 19 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2005).
- ^ a b c News, su suneatshours.com. URL consultato il 19 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2008).
- ^ Biografia The Sun, su musictory.it. URL consultato il 7 novembre 2020.
- ^ 2003 – Sun Eats Hours, Tour All Over, CD, Rude Records RDR 011
- ^ Premio Punk Band 04:ItalianPunkBand all'estero: SUNEATSHOURS, su Punkadeka - Punk web Magazine, 26 novembre 2004. URL consultato il 16 novembre 2020.
- ^ Marcello Tortorici, Sun Eats Hours: la rinascita dell’hardcore melodico, su Balarm.it, 30 aprile 2004. URL consultato il 22 novembre 2020.
- ^ Davide Tamburlini, SUN EATS HOURS, su Punkadeka - Punk web Magazine, 10 ottobre 2005. URL consultato il 7 novembre 2020.
- ^ Eugenio Nesci, Sun Eats Hours - Tour All Over, su Passione Alternativa, aprile 2003. URL consultato il 21 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2005).
- ^ THE SUNEATSHOURS, su Punkadeka - Punk web Magazine, 26 agosto 2003. URL consultato il 12 novembre 2020.
- ^ a b Note di copertina di Tour All Over, Sun Eats Hours [Libretto], Rude Records, RDR 011, CD, 2003.
- ^ Catalogue, su web.archive.org. URL consultato il 20 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2006).
- ^ 2005 – Sun Eats Hours, Tour All Over, CD, Rude Records RDR 020
- ^ FNAC - Milano: gli eventi musicali di aprile, su Rockit.it, 27 marzo 2003. URL consultato il 9 gennaio 2021.
- ^ intervista - SUN EATS HOURS, su ska-p.it. URL consultato il 4 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2003).
- ^ √ Comunicato Stampa: Vallanzaska, Sun Eats Hours e Gerson in concerto al Rolling Stone, su Rockol, 7 aprile 2003. URL consultato l'8 dicembre 2020.
- ^ Lorenzi, p.42.
- ^ Lorenzi, p. 23.
- ^ SUN EATS HOURS, su Punkadeka - Punk web Magazine, 24 febbraio 2004. URL consultato il 5 novembre 2020.
- ^ Eugenio Nesci, Intervista - Sun Eats Hours, su Passione Alternativa, aprile 2003. URL consultato il 21 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2005).
- ^ Marcello Tortorici, Sun Eats Hours: la rinascita dell’hardcore melodico, su Balarm.it, 30 aprile 2004. URL consultato l'8 dicembre 2020.
- ^ Sun Eats Hours. Sede: Le Piccole Iene (Romagnano Sesia (NO)). Data: 11 Ott 2008, su Last.fm. URL consultato il 14 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2020).
- ^ (EN) Sun Eats Hours – Tour All Over (2003, Cardboard Sleeve, CD), su discogs.com. URL consultato il 5 marzo 2021.
- ^ Nuova release per The Sun Eats Hours, su Rockit.it, 25 febbraio 2003. URL consultato il 9 gennaio 2021.
- ^ Self Distribuzione, su Self.it. URL consultato il 14 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2020).
Bibliografia
modifica- Francesco Lorenzi, La strada del Sole, Milano, Rizzoli, 2014, ISBN 88-17-07525-6.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Tour All Over, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Tour All Over, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Tour All Over, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.