Tricholoma orirubens
Tricholoma orirubens Quelet, 1872 è un fungo lamellato del genere Tricholoma; è noto anche con il nome di tricoloma dalle lamelle rosse. I carpofori, dalla sommità grigiastra, si trovano di solito singolarmente o in piccoli gruppi, in autunno, nei boschi di latifoglie e conifere.
Tricholoma orirubens | |
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Tricholoma orirubens | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Basidiomycota |
Sottodivisione | Agaricomycotina |
Classe | Agaricomycetes |
Sottoclasse | Agaricomycetidae |
Ordine | Agaricales |
Famiglia | Tricholomataceae |
Genere | Tricholoma |
Specie | T. orirubens |
Nomenclatura binomiale | |
Tricholoma orirubens Quélet, Lucien, 1873 |
Tricholoma orirubens Caratteristiche morfologiche | |
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Cappello | |
Imenio | |
Lamelle | |
Sporata | |
Velo | |
Ecologia | |
Commestibilità | |
Tassonomia
modificaTricholoma orirubens fu descritto per la prima volta nel 1873 dal micologo francese Lucien Quélet. Il nome Tricholoma deriva dal greco antico trichos/τριχος ("pelo", "capello") and loma/λωμα ("orlo", "frangia" o "bordo").[1]
Descrizione
modificaTricholoma orirubens ha un cappello grigio scuro o grigio-marrone fino a 7,5 cm di diametro, con qualche scaglia nerastra più scure e un margine dritto o ondulato. Il cappello è lievemente conico e leggermente aguzzo prima dell'apertura e dell'appiattimento, con talvolta al centro, anche negli esemplari adulti, una sporgenza (umbone) o, al contrario, una depressione centrale. Le spesse lamelle, grigie, sono adnate e ampiamente distanziate tra loro; diventano rapidamente rossastre se ammaccate o maneggiate (da cui deriva il termine orirubens, cioè "dalle labbra arrossanti", intendendo con "labbra" le lamelle). Il gambo, senza anelli e di colore bianco o grigio chiaro, misura da 4,5 a 8 cm di altezza e da 0,7 a 2,5 cm di larghezza; peculiarmente, la base di esso è tenuemente bluastra.[2]
Distribuzione e habitat
modificaÈ diffuso soprattutto in Europa, dove comunque non è di facile rinvenimento; è molto raro, ad esempio, nei Paesi Bassi.[2] Si trova isolato o in piccoli gruppi, nei boschi di latifoglie e conifere in autunno, prediligendo terreni argillosi o gessosi. È ectomicorrizico.[2]
Vari esemplari di T. orirubens possono trovarsi associati, a costituire un cosiddetto cerchio delle streghe: uno dei più grandi mai rinvenuti, in Germania, aveva un diametro di 80 metri e constava di circa 10 000 esemplari di fungo.[3]
Commestibilità
modificaÈ un fungo commestibile; dall'odore intenso, come di farina, e dal sapore dolce e complesso, Tricholoma orirubens è uno dei funghi del genere Tricholoma culinariamente più apprezzati.[3]
Note
modifica- ^ (EN) Sven Nilson, Ole Persson, Fungi of Northern Europe, 2: Gill-Fungi, Penguin, 1977, p. 24, ISBN 0-14-063006-6.
- ^ a b c (EN) M.E. Noordeloos, Th.W. Kuyper, E.C. Vellinga, Flora Agaricina Neerlandica, Taylor & Francis, 1999, p. 133, ISBN 90-5410-493-7. URL consultato il 14 dicembre 2023.
- ^ a b (EN) Hans Haas, The Young Specialist looks at Fungi, Burke, 1969, p. 142, ISBN 0-222-79409-7.
Altri progetti
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