Trofeo Laigueglia
Il Trofeo Laigueglia è una corsa in linea maschile di ciclismo su strada, che si disputa nei pressi di Laigueglia in Liguria, ogni anno tra il mese di febbraio e quello di marzo, ed è una delle cosiddette classiche di primavera[2]. Ha fatto parte del circuito UCI Europe Tour, mentre dal 2020 è stata inserita nel circuito UCI ProSeries.
Trofeo Laigueglia | |
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Altri nomi | Il Laigueglia |
Sport | |
Tipo | Gara individuale |
Categoria | Uomini Elite + Under-23 UCI ProSeries |
Federazione | Unione Ciclistica Internazionale |
Paese | ![]() |
Luogo | Laigueglia, Liguria |
Organizzatore | GS Emilia |
Direttore | Adriano Amici[1] |
Cadenza | Annuale |
Apertura | Febbraio/Marzo |
Partecipanti | Variabile |
Formula | Corsa in linea |
Storia | |
Fondazione | 1964 |
Numero edizioni | 61 (al 2024) |
Detentore | ![]() |
Record vittorie | ![]() |
Ultima edizione | Trofeo Laigueglia 2024 |
Edizione in corso | Trofeo Laigueglia 2025 |
Storia
modificaL'idea della corsa nasce nel 1963, quando l’Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo, presieduta da Giancarlo Garassino aveva l'intento di proporre eventi che attirassero i turisti anche nei mesi primaverili, in mancanza del turismo estivo. Un socio, Luigi Agnelotti avendo come ospite il dirigente sportivo Pino Villa (ex direttore sportivo di Charly Gaul) propose insieme a quest’ultimo di istituire la gara di inaugurazione della stagione ciclistica, proposta accolta dall’allora sindaco Giuseppe Giuliano e dallo stesso Garassino.[3]
Dopo alcuni mesi di preparazione nel 1964 prese il via il primo Trofeo Laigueglia vinto da Guido Neri; la corsa attirò una folla numerosa, e Tuttosport titolò “Qui Laigueglia buongiorno ciclismo”.[4][5]
Fin dai primi anni ebbe vincitori di rilievo, con corridori quali Franco Bitossi e Michele Dancelli; nel 1971 vi fu la vittoria in solitaria di Italo Zilioli, che staccò gli inseguitori Mauro Simonetti, Wladimiro Panizza ed Eddy Merckx, il quale, dopo essere stato battuto in volata nel 1972, si aggiudicò la corsa per le due edizioni successive. Nel 1975 fu la volta di Gianbattista Baronchelli che vinse per distacco.[6], dopodiché, grazie ai successi di corridori di spessore quali Roger De Vlaeminck, Freddy Maertens e Knut Knudsen, la gara crebbe di prestigio, e si affermò come primo evento significativo del calendario ciclistico.
Nel 1981, sotto la nuova direzione di Bruno Zanoni, si ebbero le vittorie di Giuseppe Saronni (1981) e di Pierino Gavazzi (1989), dopodiché, l'ex corridore decise di abbandonare la guida della corsa. Nel 1995 ad aggiudicarsi la corsa fu lo specialista di classiche Johan Museeuw, e nel 1997 il successo fu di Michele Bartoli. Dal 2001, la corsa viene organizzata dal GS Emilia[7], e ha come direttore l'ex ciclista e organizzatore di gare Adriano Amici.[8][9].Il 2003, il primo anno con l'inserimento della salita di Colla Micheri, vide la vittoria di Filippo Pozzato, che si ripeté nel 2004 e nel 2013; dal 2010 è stato inserito il passaggio di Testico, da allora presente in tutte le edizioni della corsa;
Dal 2020, l'aumento della pendenza e delle difficoltà della corsa hanno portato alla vittoria passisti-scalatori quali Giulio Ciccone e Bauke Mollema, mentre nel 2024 vi fu il successo del francese Lenny Martinez, che, partito come gregario del ciclocrossista Romain Grégoire, riuscì a sorpresa ad aggiudicarsi la vittoria.
Percorso
modificaLa sede di partenza e di arrivo della competizione è posta nella località di Laigueglia. Il percorso, molto accidentato anche se non presenta salite di lunghezza o pendenza rilevanti, vede spesso il suo punto chiave nella scalata al Testico e negli ultimi anni nella nuova salita di Colla Micheri all'interno del comune di Laigueglia.
Vincitori
modificaTra i plurivincitori della corsa ci sono Filippo Pozzato con tre successi, seguito da Michele Dancelli, Eddy Merckx, Franco Bitossi, Pierino Gavazzi, Francesco Ginanni e Moreno Moser con due.
Albo d'oro
modificaAggiornato all'edizione 2024.[10]
Vittorie per nazione
modificaAggiornato all'edizione 2024.
Pos | Paese | Vittorie |
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1 | Italia | 38 |
2 | Belgio | 7 |
3 | Francia | 3 |
4 | Danimarca | 2 |
Paesi Bassi | 2 | |
Stati Uniti | 2 | |
Svizzera | 2 | |
8 | Colombia | 1 |
Lussemburgo | 1 | |
Norvegia | 1 | |
Russia | 1 | |
Slovenia | 1 |
N. | Ciclista | Anni |
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3 | Filippo Pozzato | 2003, 2004, 2013 |
2 | Michele Dancelli | 1968, 1970 |
Eddy Merckx | 1973, 1974 | |
Franco Bitossi | 1967, 1976 | |
Pierino Gavazzi | 1979, 1989 | |
Francesco Ginanni | 2009, 2010 | |
Moreno Moser | 2012, 2018 |
Note
modifica- ^ lokkio.it, https://lokkio.it/sara-la-gs-emilia-coordinata-da-adriano-amici-ad-organizzare-la-62-edizione-del-trofeo-laigueglia/ .
- ^ Calendario classiche di primavera, su bicidastrada.it.
- ^ ivg.it, https://www.ivg.it/2022/03/la-storia-del-trofeo-laigueglia-un-riassunto-storico-di-alcune-fra-le-vittorie-piu-significative/ .
- ^ italciclismo.it, https://www.italciclismo.it/la-storia-del-trofeo-laigueglia-da-oggi-e-un-segmento-del-museo-digitale-diffuso-del-ciclismo/ .
- ^ tuttobiciweb.it, https://www.tuttobiciweb.it/article/56112 .
- ^ museociclismo.extragiro.it, https://museociclismo.extragiro.it/it/segmenti/laigueglia/ .
- ^ ivg.it, https://www.ivg.it/2024/12/trofeo-laigueglia-sara-il-gs-emilia-ad-organizzare-la-62a-edizione/ .
- ^ cyclingpro.net, https://cyclingpro.net/spaziociclismo/continental/trofeo-laigueglia-2025-organizzazione-affidata-al-gs-emilia/ .
- ^ cyclinside.it, https://cyclinside.it/il-trofeo-laigueglia-e-pronto-a-inaugurare-la-stagione-italiana/ .
- ^ cqranking.com, http://www.cqranking.com/men/asp/gen/race_history.asp?raceid=27107 .
- ^ Pier Bergonzi, Bartoli faro di Laigueglia, in La Gazzetta dello Sport, 18 febbraio 1997, p. 18. URL consultato il 21 febbraio 2009.
- ^ Nino Minoliti, Chanteur al festival di Laigueglia, in La Gazzetta dello Sport, 18 febbraio 1998, p. 23. URL consultato il 21 febbraio 2009.
- ^ Luca Gialanella, Il faro di Laigueglia è Nardello, in La Gazzetta dello Sport, 16 febbraio 2000, p. 27. URL consultato il 21 febbraio 2009.
- ^ Luca Gialanella, Il mare di Celestino torna azzurro, in La Gazzetta dello Sport, 21 febbraio 2001, p. 31. URL consultato il 21 febbraio 2009.
- ^ Pier Bergonzi, Di Luca, un Trofeo d'autore, in La Gazzetta dello Sport, 20 febbraio 2002, p. 27. URL consultato il 21 febbraio 2009.
- ^ Luca Gialanella, Pozzato, il salto di qualità, in La Gazzetta dello Sport, 19 febbraio 2003, p. 27. URL consultato il 21 febbraio 2009.
- ^ Luca Gialanella, Pozzato bis nel Laigueglia: «Marco ci mancherà», in La Gazzetta dello Sport, 18 febbraio 2004, p. 23. URL consultato il 21 febbraio 2009.
- ^ Luca Gialanella, Kirchen granduca di Laigueglia, in La Gazzetta dello Sport, 16 febbraio 2005, p. 24. URL consultato il 21 febbraio 2009.
- ^ Marco Pastonesi, Ballan, uomo del pavé conquista il Laigueglia, in La Gazzetta dello Sport, 15 febbraio 2006, p. 31. URL consultato il 21 febbraio 2009.
- ^ Luca Gialanella, Laigueglia, esplode Ignatiev, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 20 febbraio 2007. URL consultato il 21 febbraio 2009.
- ^ Ciro Scognamiglio, Laigueglia, colpo Paolini, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 23 febbraio 2008. URL consultato il 21 febbraio 2009.
- ^ Marco Pastonesi, Ginanni freccia imprendibile il Laigueglia è tutto suo, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 21 febbraio 2009. URL consultato il 21 febbraio 2009.
- ^ Luca Alessandrini, Trofeo Laigueglia, Ginanni bis, in spaziociclismo.it, 20 febbraio 2010. URL consultato il 4-1-2011.
- ^ Laigueglia: vola Pietropolli Ponzi secondo, Basso decimo, in gazzetta.it, 19 febbraio 2011. URL consultato il 19-1-2011.
- ^ Trofeo Laigueglia, esulta il giovane Moser!, 18 febbraio 2012.
- ^ Fabio Felline vince in solitaria il 54° Trofeo Laigueglia, su trofeolaigueglia.wordpress.com, 12 febbraio 2017. URL consultato il 13 febbraio 2017.
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su trofeolaigueglia.it.