Turciniuna
I turciniuna sono un tipico piatto ragusano, che viene preparato durante il periodo pasquale. La tradizione vuole che si debbano mangiare il Sabato Santo a pranzo. Anticamente si cosumavano, però il sabato sera, quando le campane annunziavano che era finita la quaresima e quindi ci si poteva "cammarare", cioè mangiare carne o grassi. Gli ingredienti principali sono le interiora dell'agnello (cuore, polmoni, rognoni e fegato). La preparazione del piatto incomincia di giovedì quando viene macellato l'agnello. Poi gli intestini vengono puliti e si lasciano a macerare col prezzemolo, sale, cipolla, pepe e spezie. Si può aggiungere del vino, preferibilmente bianco. Con le interiora, avvolte nella coratella (calia o retina) si fanno degli involtini con il cacio (rigorosamente ragusano) che in seguito di sabato vengono infornati nel forno a legna o alla brace. Ormai è un piatto che si trova raramente sulle tavole e rischia di scomparire[1].
Turciniuna | |
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Origini | |
Luogo d'origine | Italia |
Regione | Sicilia |
Dettagli | |
Categoria | secondo piatto |
Ingredienti principali |
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Note
modificaCollegamenti esterni
modifica- Ricetta della tradizione sul portale del Comune di Ragusa, su comune.ragusa.gov.it. URL consultato il 21 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2016).