Kheti V

faraone egizio
(Reindirizzamento da Uakhara Kheti)

Kheti V (fl. XXII-XXI secolo a.C.) è stato un faraone della X dinastia egizia.

Kheti V
Bara lignea di privato su cui sono stati trovati i cartigli di Kheti V (Cairo CG 28088)
Re dell'Alto e Basso Egitto
Incoronazionetra il 2160 a.C. ed il 2040 a.C.[1]
PredecessoreKheti IV
SuccessoreKheti VI
Mortetra il 2160 a.C. ed il 2040 a.C.[1]
DinastiaX dinastia egizia

Biografia

modifica

Kheti V regnò da Eracleopoli contemporaneamente ai sovrani tebani della XI dinastia; uno di costoro era probabilmente Antef II.

Pur non comparendo in alcuna delle liste reali (il Canone Reale è fortemente danneggiato proprio nella parte che dovrebbe riportare la X dinastia) la sua esistenza è confermata da prove archeologiche (i suoi cartigli sono riportati su una bara proveniente dal sito di Deir el-Bersha [2]) e da testi posteriori. Le notizie che possediamo citano un alternarsi di scontri e di periodi di pace tra le due dinastie che stavano tentando di riunificare l'Egitto.

Di Kheti V sappiamo degli sforzi per liberare i distretti del Basso Egitto dal controllo dei asiatici (probabilmente beduini provenienti dal Sinai) che vi si erano installati provenendo da est. Sotto il regno di questo sovrano ripresero anche i commerci con Biblo.

Nella lotta contro Tebe, che negli ultimi anni del regno assunse toni più aspri, si ha notizia della profanazione di necropoli da entrambe le parti. Kheti V ebbe come alleato Tefibi, nomarca del XIII distretto ("Alto sicomoro") dell'Alto Egitto.
Secondo alcune fonti Kheti V potrebbe aver regnato per circa cinquanta anni.

Titolatura

modifica
Titolo Traslitterazione Significato Nome Traslitterazione Lettura (italiano) Significato
G5
ḥr Horo
 
G16
nbty (nebti) Le due Signore
G8
ḥr nbw Horo d'oro
M23
X1
L2
X1
nsw bjty Colui che regna
sul giunco
e sull'ape
 
N5V29D28
 
w3ḥ k3 rˁ [3] Uahkara Costante (è) il Ka di Ra
G39N5
s3 Rˁ Figlio di Ra
 
F32
t
ii
 
ḫ t y [3] Kheti

Datazioni alternative

modifica
Autore Anni di regno
Nicolas Grimal 2130 a.C. - 2070 a.C.[4]

  1. ^ a b Cimmino, op. cit. p. 469.
  2. ^ Gardiner, op. cit. p. 106
  3. ^ a b Catalogo generale delle antichità egiziane del Museo del Cairo: 28088
  4. ^ Grimal, op. cit. p. 187

Bibliografia

modifica
  • Cimmino, Franco - Dizionario delle dinastie faraoniche - Bompiani, Milano 2003 - ISBN 88-452-5531-X
  • Gardiner, Alan - La civiltà egizia - Oxford University Press 1961 (Einaudi, Torino 1997) - ISBN 88-06-13913-4
  • Hayes, W.C. - Il Medio Regno in Egitto: dall'ascesa dei sovrani di Herakleopolis alla morte di Ammenemes III - Storia antica del Medio Oriente 1,4 parte seconda - Cambridge University 1971 (Il Saggiatore, Milano 1972)
  • Wilson, John A. - Egitto - I Propilei volume I -Monaco di Baviera 1961 (Arnoldo Mondadori, Milano 1967)
  • Grimal, Nicolas - Storia dell'antico Egitto - La Terza 1990 - ISBN 8842036013

Collegamenti esterni

modifica