Ubaldino Peruzzi
Ubaldino Peruzzi de' Medici (Firenze, 2 aprile 1822 – Antella, 9 settembre 1891) è stato un politico italiano. Figlio di Vincenzo Peruzzi[1] (1789-1847), gonfaloniere di Firenze, sposato con Emilia Toscanelli, fu sindaco di Firenze e uno dei primi ministri del neonato Regno d'Italia.
Ubaldino Peruzzi de' Medici | |
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Ministro dell'interno del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 8 dicembre 1862 – 24 marzo 1863 |
Monarca | Vittorio Emanuele II di Savoia |
Capo del governo | Luigi Carlo Farini |
Predecessore | Urbano Rattazzi |
Durata mandato | 24 marzo 1863 – 27 settembre 1864 |
Capo del governo | Marco Minghetti |
Successore | Urbano Rattazzi |
Ministro dei lavori pubblici del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 23 marzo 1861 – 6 giugno 1861 |
Capo del governo | Camillo Benso, conte di Cavour |
Predecessore | Ubaldino Peruzzi, Regno di Sardegna |
Durata mandato | 12 giugno 1861 – 3 marzo 1862 |
Capo del governo | Bettino Ricasoli |
Successore | Agostino Depretis |
Sindaco di Firenze | |
Durata mandato | 30 ottobre 1869 – 15 maggio 1878 |
Predecessore | Lorenzo Ginori Lisci |
Successore | Felice Reichlin |
Senatore del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 13 dicembre 1890 – 9 settembre 1891 |
Legislatura | dalla XVII (nomina 4 dicembre 1890) |
Tipo nomina | Categorie: 3, 5 |
Sito istituzionale | |
Deputato del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 18 febbraio 1861 – 22 ottobre 1890 |
Legislatura | VIII, IX, X, XI, XII, XIII, XIV, XV, XVI |
Gruppo parlamentare | Destra |
Collegio | Firenze I |
Incarichi parlamentari | |
XII
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Sito istituzionale | |
Ministro dei lavori pubblici del Regno di Sardegna | |
Durata mandato | 14 febbraio 1861 – 23 marzo 1861 |
Monarca | Vittorio Emanuele II di Savoia |
Capo del governo | Camillo Benso, conte di Cavour |
Predecessore | Stefano Jacini |
Successore | Ubaldino Peruzzi, Regno d'Italia |
Legislatura | VII legislatura del Regno di Sardegna |
Deputato del Regno di Sardegna | |
Durata mandato | 2 aprile 1860 – 17 dicembre 1860 |
Legislatura | VII |
Gruppo parlamentare | Destra |
Collegio | Firenze II |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Destra storica |
Biografia
modificaUbaldino faceva parte del ramo della famiglia Peruzzi imparentatosi con i Medici alla fine del XVIII secolo grazie al matrimonio tra suo nonno, Bindo Simone (1729-1794), e Maria Luisa de' Medici (1756-1797), ultima erede diretta del casato mediceo.
Vita politica
modificaInsieme a Bettino Ricasoli, al quale era anche legato da rapporti di parentela, fu il più autorevole tra i moderati toscani che, specialmente negli anni immediatamente successivi all'Unità d'Italia, ebbero un ruolo preminente nella vita politica nazionale. Ubaldino fu membro autorevole del Parlamento toscano nel 1848 ma, deluso nelle speranze che inizialmente aveva riposto nel granduca Leopoldo Il, quando questi abolì la Costituzione fu attratto alla causa unitaria, e nel 1859 fece parte del Governo provvisorio della Toscana. Tra gli incarichi nazionali assolti, fu Ministro dei lavori pubblici con Cavour (1860-1861) e con Ricasoli (1861-1862). Successivamente fu nominato Ministro dell'interno nel governo Minghetti (1863-1864). Durante questo periodo fu impostata la legge comunale e provinciale che poi sarebbe stata approvata nel 1865, quando il Peruzzi aveva già lasciato il ministero. In qualità di Ministro dell'interno fu anche il firmatario della Legge Pica, entrata in vigore il 15 agosto 1863. Entrò nel Consiglio provinciale toscano nel 1865, e vi rimase senza interruzioni fino alla morte. Presidente della Provincia fiorentina dal 1865 al 1870, partecipò attivamente alla vita del Consiglio provinciale come membro di molte commissioni. Fu sindaco di Firenze dal 1870 al 1878. Nel 1876 insieme a Giovanni Pini dette vita ad un Comitato Promotore che portò il 22 giugno dello stesso anno alla fondazione del Collegio degli Architetti e Ingegneri in Firenze. Ubaldino Peruzzi fu nominato Presidente Onorario, mentre il primo presidente del Collegio fu il professor Felice Francolini.
Vita privata
modificaDa ricordare che nella casa dei Peruzzi, sita in di Borgo dei Greci (anche se la sua dimora preferita era la villa dell'Antella sulle colline fiorentine nel Comune di Bagno a Ripoli dove morì) per iniziativa della moglie, la «Signora Emilia» Toscanelli, ebbe vita il più importante salotto culturale del tempo conosciuto come il «salotto rosso» che fu frequentato assiduamente da personaggi come Edmondo De Amicis, Ruggiero Bonghi, Giovan Battista Giorgini, Alfredo Baccarini, Marco Tabarrini, Leopoldo Galeotti, Adriano Mari, Isidoro Del Lungo, Renato Fucini, Cesare Alfieri e tanti altri intellettuali del tempo. Fu cognato di Giuseppe Toscanelli, fratello della moglie Emilia.[2]
Onorificenze
modificaNote
modifica- ^ Giuseppe Arcangeli, Biografia del cav. Vincenzo Peruzzi gonfaloniere di Firenze scritta da Giuseppe Arcangeli, Prato, Tipografia F. Alberghetti e C., 1848. URL consultato il 17 novembre 2016.
- ^ Giuseppe Toscanelli, su treccani.it. URL consultato il 19 maggio 2020.
Bibliografia
modifica- AA. VV., La Provincia di Firenze e i suoi amministratori dal 1860 a oggi, Leo S. Olschki editore, Firenze 1996.
- P. Bagnoli (a cura di), Ubaldino Peruzzi. Un protagonista di Firenze capitale. Atti del Convegno (Firenze, 24-26 gennaio 1992), Impruneta (FI) 1994, pp. 312.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikisource contiene una pagina dedicata a Ubaldino Peruzzi
- Wikiquote contiene citazioni di o su Ubaldino Peruzzi
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ubaldino Peruzzi
Collegamenti esterni
modifica- Peruzzi, Ubaldino, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Gaetano Imbert, PERUZZI, Ubaldino, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935.
- Peruzzi, Ubaldino, in L'Unificazione, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2011.
- Marco Manfredi, PERUZZI, Ubaldino, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 82, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2015.
- Ubaldino Peruzzi, su siusa.archivi.beniculturali.it, Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
- Opere di Ubaldino Peruzzi, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Ubaldino Peruzzi, su Open Library, Internet Archive.
- Ubaldino Peruzzi, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- PERUZZI Ubaldino, su Senatori d'Italia, Senato della Repubblica.
- Scheda di Ubaldino Peruzzi tratta dal sito della Provincia di Firenze, su provincia.fi.it. URL consultato il 13 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2007).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 13116107 · ISNI (EN) 0000 0001 2121 2131 · SBN PALV028936 · BAV 495/135243 · CERL cnp01359818 · LCCN (EN) n85278042 · GND (DE) 11934713X · BNF (FR) cb13089677n (data) · J9U (EN, HE) 987007383780905171 |
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