Umberto Grilli

politico italiano (1882-1951)

Umberto Grilli (Volterra, 31 gennaio 1882Asti, 26 ottobre 1951) è stato un politico italiano.

Umberto Grilli

Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato1º dicembre 1919 –
7 aprile 1921
LegislaturaXXV
Gruppo
parlamentare
Socialista
CollegioSiena
Sito istituzionale

Deputato dell'Assemblea Costituente
Durata mandato9 giugno 1946 –
31 gennaio 1948
Gruppo
parlamentare
Socialista
CollegioII (Cuneo)
Sito istituzionale

Presidente della Provincia di Asti
Durata mandato4 giugno 1949 –
1951
PredecessoreGiovanni Battista Torta
SuccessoreNorberto Saracco

Dati generali
Partito politicoPSI, PSDI
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
Professioneavvocato

Biografia

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Grilli nacque a Volterra da una famiglia di alabastrieri. Attivo propagandista socialista, nel 1894 fondò il "Martello", il primo settimanale socialista di Volterra. Nei suoi articoli esprime posizioni antimilitariste, contestando prima l'intervento nella guerra di Libia e poi l'intervento italiano nell'incombente Grande Guerra.[1]

In seguito divenne presidente del Consiglio provinciale di Grosseto e poi membro della Camera dei deputati del Regno d'Italia per la XXV Legislatura, dal 1919 al 1921. Socialista riformista, durante la sua attività di deputato mantenne una posizione fortemente ostile al fascismo.[1] Nel 1921 fu vittima di ostilità da parte di gruppi squadristi.[1]

Nel secondo dopoguerra, fu membro dell'Assemblea Costituente dove venne eletto nelle liste del Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria (nome all'epoca del PSI) per passare successivamente al Partito Socialista dei Lavoratori Italiani. In particolare, ebbe un ruolo attivo nella discussione degli articoli 7 e 29.[1] Stabilitosi ad Asti, fu consigliere di quel comune dal 1946 al 1951 e presidente dell'amministrazione provinciale di Asti dal 4 giugno 1949 al 1951.[2]

  1. ^ a b c d Edoardo Angelino, Le tre vite di Umberto Grilli, un socialista maremmano ad Asti (PDF), su israt.it.
  2. ^ È morto ad Asti l'on. Umberto Grilli, in Il Tirreno, Cronaca di Grosseto, 28 ottobre 1951, p. 4.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN90350089 · SBN SBNV002318