Una bambina ad Auschwitz
libro di Arianna Szörényi del 2014
Una bambina ad Auschwitz è un'opera autobiografica di Arianna Szörényi presentata nel 2014[1] che racconta la storia della sua deportazione a undici anni in diversi campi di concentramento. Il libro si basa sul diario che l'autrice ha scritto dopo la sua liberazione[2].
Una bambina ad Auschwitz | |
---|---|
Autore | Arianna Szörényi |
1ª ed. originale | 2014 |
Editio princeps | Mursia |
Genere | biografia |
Lingua originale | italiano |
Ambientazione | Fiume 1933 - Milano 1953 |
Protagonisti | Arianna Szörényi |
Scrittura e pubblicazione
modificaArianna Szörényi scrisse, nel dopoguerra, un diario dettagliato della sua storia che decise di pubblicare solo all'età di 80 anni affinché:
«una voce in più, quella di una bambina deportata a undici anni, si unisca alle tante che con le loro sofferte memorie vogliono contrastare chi osa, mentre alcuni dei sopravvissuti sono ancora in vita, minimizzare, addirittura negare, quanto accaduto.»
Note
modifica- ^ Presentazione del libro della Szörényi nel sito dell'ANED
- ^ Emilio Rossi, Una bambina ad Auschwitz, la drammatica storia di Arianna Szörényi intervistata a Cunardo, in Luinotizie, 24 settembre 2017. URL consultato il 27 gennaio 2019.
- ^ Arianna Szörényi nella quarta di copertina del suo libro-diario Una bambina ad Auschwitz