Urea (minerale)
L'urea CO(NH2)2 è un minerale composto da urea (diammide dell'acido carbonico), appartenente alla classe dei Composti Organici. Il nome deriva dalla parola greca οὐρά (urina) nella quale il composto è stato scoperto per la prima volta. Il minerale è stato scoperto nel 1973 durante il riesame di campioni raccolti agli inizi del XX secolo nei pressi di Toppin Hill, a circa 300 km a nord-est di Kalgoorlie, nell'Australia Occidentale.[2]
Urea | |
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Classificazione Strunz (ed. 10) | 10.CA.35[1] |
Formula chimica | CO(NH2)2[2] |
Proprietà cristallografiche | |
Gruppo cristallino | dimetrico |
Sistema cristallino | tetragonale[2] |
Classe di simmetria | scalenoedrica |
Parametri di cella | a=5,646(1), c=4,701(1), V=149,86, Z=2[2] |
Gruppo puntuale | 42m |
Gruppo spaziale | P421m[2] |
Proprietà fisiche | |
Densità | 1,33(1) (misurata)[2] g/cm³ |
Colore | incolore, giallo chiaro, marrone chiaro[2] |
Opacità | traslucida[2] |
Striscio | bianco giallastro |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
Morfologia
modificaNell'olotipo l'urea si presenta in piccoli cristalli piramidali.[2]
Origine e giacitura
modificaL'urea si origina dal guano e dall'urina dei pipistrelli che in ambiente arido può seccare rapidamente senza decomporsi. Questo minerale è molto solubile in acqua e non si altera solo in presenza di un clima molto arido; difatti, oltre alla località tipo nel deserto australiano, è stata trovata soltanto in Arabia Saudita. L'urea nell'olotipo è stata trovata associata ad aftitalite, weddellite e phosphammite.[2]
Note
modifica- ^ (EN) Urea mineral information and data - Mindat.org, su mindat.org. URL consultato il 3 maggio 2013.
- ^ a b c d e f g h i j (EN) P. J. Bridge, Urea, a new mineral, and neotype phosphammite from Western Australia (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 39, settembre 1973, pp. 346-348. URL consultato il 1º agosto 2012.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- (EN) Webmineral.com.
- (EN) Mindat.org.