usermod
comando dei sistemi operativi Unix e Unix-like
usermod è un comando tipico di molti sistemi operativi Unix e Unix-like che modifica le informazioni associate ad account esistenti.[1] [2] [3] [4] [5]
Per eseguire questo comando è normalmente necessario disporre dei privilegi dell'amministratore (root).
Sintassi
modificaLa sintassi generale di usermod è la seguente:
usermod [opzioni] nome_utente
Opzioni
modificaLe opzioni variano a seconda del particolare sistema operativo. Tra quelle comunemente presenti vi sono:
- -d home_directory
- Usa la directory indicata come nuova home directory per l'utente.
- -e data_scadenza
- Cambia la data di scadenza dell'account (in formato MM/GG/AA).
- -g gruppo
- Specifica il nome o il GID del gruppo principale di cui farà parte l'utente.
- -G gruppo1[,gruppo2…]
- Specifica eventuali gruppi supplementari di cui l'utente farà parte.
- -l nuovo_nome_utente
- Assegna all'utente il nuovo nome utente specificato (notare che ciò non cambia il nome della sua home directory; allo scopo si possono usare le opzioni -d e -m).
- -m
- Sposta il contenuto della vecchia home directory dell'utente in quella nuova.
- -s shell
- Specifica il nome della shell testuale da avviare quando il nuovo utente effettua il login (anziché usare il valore predefinito).
- -u uid
- Assegna all'utente il nuovo UID specificato.
Esempi
modificaModifica l'account per l'utente mario, rendendolo parte dei gruppi supplementari disk e gruppo1 (rimuovendolo dagli altri gruppi supplementari di cui in precedenza era parte) e usando /bin/ksh come shell predefinita:
# usermod -G disk,gruppo1 -s /bin/ksh mario
Note
modifica- ^ (EN) usermod, in Linux man pages. URL consultato l'11-02-2009.
- ^ (EN) usermod - modify user login information [collegamento interrotto], in OpenBSD Manual Pages. URL consultato l'11-02-2009.
- ^ (EN) usermod, in Solaris Express Reference Manual Collection. URL consultato l'11-02-2009.
- ^ (EN) usermod, in HP-UX Reference. URL consultato l'11-02-2009.
- ^ (EN) usermod Command, in Documentazione AIX — Commands Reference. URL consultato l'11-02-2009.