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Ferdinando Fedi

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Ferdinando Fedi (Genova, 6 settembre  1959) è un generale di divisione dell’Arma dei carabinieri del ruolo d’onore, giornalista e saggista italiano.

Biografia

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Attività militare

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Originario di Pieve di Teco (IM) ha iniziato la carriera militare frequentando il 161° corso dell’Accademia Militare di Modena (1979-1981) e la Scuola Ufficiali Carabinieri (1981-1983).

Unitamente alla specifica esperienza professionale sia in ruoli di stato maggiore che di comando in Italia e all’estero, durante la sua carriera ha approfondito studi nel campo del diritto internazionale giungendo a ricoprire l’incarico di capo ufficio affari giuridici internazionali dello Stato Maggiore della Difesa.

Ha fatto parte del gruppo fondatore delle MSU, Multinational Specialized Units, unità dell’Arma dei Carabinieri ideate per essere proiettate all’estero in territori post conflittuali.  

E’ stato membro del Consiglio Interministeriale per i Diritti dell’Uomo e del Legal Working Group presso il Gruppo di Contatto dell’ONU contro la pirateria al largo delle coste somale con sede a Copenaghen.

Ha fatto parte del Bureau dell’UNESCO per la ‘Protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato’ ed è l’autore della Direttiva nazionale della Difesa per la protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato[1][2].

Attualmente è il membro italiano presso il Tribunale Arbitrale dell’OSCE istituito a Sarajevo per dirimere i contenziosi tra il Governo italiano e quello bosniaco.

Fa parte del Board of Directors e del Comitato scientifico nazionale della Societè Internationale de droit militaire[3][4].

E’ stato dichiarato ‘vittima del dovere’ a seguito di attività condotte in Bosnia.

Attività letteraria

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La sua opera è finalizzata principalmente a diffondere il diritto umanitario nell’ambito delle Forze armate e della società civile.

Il suo primo volume,  ‘Pietro Verri. Pioniere del Diritto Umanitario’[5] è stato presentato presso la Scuola Ufficiali Carabinieri nell’ambito della seconda conferenza di diritto internazionale umanitario dedicata a ‘Gruppi armati non statali nel diritto umanitario internazionale’[6]. Tradotto anche in inglese, esso, oltre a ricordare la figura di Pietro Verri costituisce un manuale di diritto umanitario che è stato distribuito a tutte le stazioni dei carabinieri d’Italia quale codice di comportamento nei confronti dei soggetti deboli .

Per rendere il diritto umanitario più fruibile anche da parte dei non addetti ai lavori ha ultimamente pubblicato ‘Nemici ma con onore. Da Ruffo di Calabria a Durand de la Penne, quando in guerra prevale l’aspetto umanitario’ libro che narra episodi di altruismo tra soldati di eserciti opposti realmente accaduti intercalando nozioni di diritto umanitario.

Sul tema ha scritto inoltre centinaia di articoli per la rivista dello IAI (Istituto Affari Internazionali), per Informazioni della Difesa, per l’Opinione delle Libertà e per il quotidiano on line Infosec.news.

Nel 2023 è stato insignito del Premio ‘Nassirya per la pace’ [7] per l’intensa attività di diffusione del diritto umanitario.

Controversie

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Il collaboratore di giustizia Rosario Allocca, a seguito dell’arresto per il falso attentato al rapido Siracusa Torino per il quale venne poi scagionato, dichiarò di avere partecipato personalmente a numerose operazioni contro la camorra insieme ai carabinieri dell’ufficiale, mai per questo indagato[8].

A seguito della condanna di Silvio Berlusconi da parte della corte presieduta dal giudice Antonio Esposito alcuni quotidiani riportarono particolari di un’inchiesta svolta dall’ufficiale sul magistrato, poi prosciolto dagli addebiti[9][10].

Ferdinando Fedi, ‘Pietro Verri. Pioniere del diritto umanitario. Biografia e scritti scelti.’ Ente Editoriale dell’Arma dei Carabinieri, Roma , 2016. ISBN 88-89242-25-6

Ferdinando Fedi, ‘Pietro Verri. A Pioneer of Humanitarian Law’ Ente Editoriale dell’Arma dei Carabinieri, Roma , 2016.  ISBN 88-89242-26-4

Ferdinando Fedi, ‘Lo specchio e la spada. Eleganza e virtù militari dal dandysmo di Wellington alla sobrietà di Guillet’ Mursia, Milano, 2017. IBSN 9788842553915

Ferdinando Fedi, ‘Corrispondenza con Sergio Romano’ Grafica Patitucci, Castrovillari, 2017

Ferdinando Fedi, ‘Nemici ma con onore. Da Ruffo di Calabria a Durand de la Penne, quando in guerra prevale l’aspetto umanitario’ Panda edizioni, Treviso, 2020. ISBN 9788893782159

Onorificenze

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  • Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana[11]

Data del conferimento: 27/12/2013

Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri

  • Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana[12]

Data del conferimento: 2/6/2003

Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri

  • Medaglia Mauriziana per 10 lustri di servizio
  • Croce d’oro per anzianità di servizio
  • Medaglia d’argento per lungo comando
  • Cavaliere al merito della Repubblica argentina;
  • Croce commemorativa per missioni di pace all’estero;
  • Croce con spade all’ordine melitense
  1. ^ Barbara Alessandrini, L’IMPEGNO DELLE FORZE ARMATE, su opinione.it, 22 dicembre 2012.
  2. ^ Ferdinando Fedi, RESTITUZIONE DELLE OPERE D’ARTE TRAFUGATE, OBBLIGO MORALE O GIURIDICO DEGLI STATI?, su opinione.it, 24 luglio 2019.
  3. ^ International Society for Military Law and the Law of War, su ismllw-it.org.
  4. ^ International society for military law and the law of war, su ismllw.org.
  5. ^ Pietro Verri (carabiniere), in Wikipedia, 9 ottobre 2024. URL consultato il 13 ottobre 2024.
  6. ^ 2^ Conferenza di Diritto Internazionale Umanitario – “Gruppi Armati non Statali” | Italiani Italiani nel Mondo, su www.italianitalianinelmondo.com. URL consultato il 13 ottobre 2024.
  7. ^ Chiara Di Miele, Premio Nassiriya per la Pace. Riconoscimenti al Generale di Corpo d'Armata Vittiglio e al Ministro Tajani, su Ondanews.it, 15 novembre 2023. URL consultato il 13 ottobre 2024.
  8. ^ [page_004.pdf (unita.news) Io, spia per paura della camorra].
  9. ^ Massimo Malpica e Patricia Tagliaferr, Le tante stranezze e i misteri intorno alla scuola di Sapri, in il Giornale, 9 agosto 2013.
  10. ^ Emanuela Fontana, I guai disciplinari di Esposito: già due processi davanti al Csm, in il Giornale, 9 agosto 2013.
  11. ^ Fedi Col. Ferdinando, su quirinale.it.
  12. ^ Fedi Ten.Col. Ferdinando, su quirinale.it.