Utente:AlbertoRava/Sandbox
Carla Panicali, è una persona che è riuscita a gestire con successo, nel corso di una vita tutta dedicata all’arte, più di quattro gallerie d’arte contemporanea, come il SEGNO, la MARLBOROUGH , L’ISOLA a Roma , PANICALI FINE ART e ART FOR ARCHITECTURE di NY.
Figlia dell’ingegnere Carlo Panicali di Montalto , nel 1945 arriva a Torino, sposa diciottenne di Silvio Rava , e lì nascono i due figli ,Corrado e Alberto. Frequenta la Torino “bene”, ma affascinata dal mondo dell’arte conosce artisti come Spazzapan e Moreni ; capisce che vendere opere d’arte e imparare il mestiere è un modo per conquistare la libertà. Si separa nel 1956 e lascia Torino.
Inizia a lavorare a Roma e, con Vivi Caruso apre la “HOME” centro di design ,collaborando con architetti e designers ( Albini, Gardella ,Sarfatti ) a Milano , ( Campo e Graffi ) a Roma, diventandone amica.
Quando apre nel 1957 la prima galleria grafica italiana “IL SEGNO” , con Bruno Herlitzka, rappresenta Picasso , Mirò , Chagall in esclusiva per l’Italia , e fa belle mostre internazionali tra le quali Mirò ,Album “13” Dubuffet ,”Costellaction” di Mirò, Chagall 1911-1914,
in un epoca in cui in Italia , erano rari anche i libri sui maestri del secolo. Nel 1962 , apre in società con Frank Loyd, della galleria Marlborough di Londra , e Bruno Herlitzka la Galleria Marlborough di Roma che è stata per vent’anni legata al circuito internazionale con NY, ZURIGO e altri rappresentando i migliori artisti italiani e stranieri : Burri , Fontana , Colla ,D’Orazio , i due Pomodoro , Picasso , Moore , Schwitters , Rothko , Motherwell , e tanti altri maestri storici e maestri contemporanei,come David Smith .
Nel 1980 a causa del processo, perso a NY da Frank Loyd contro l’artista Mark Rothko , amico personale di Carla Panicali , termina la collaborazione con la Marlborough, e chiude la sede di Roma.
Poco dopo negli stessi locali , riapre l’ISOLA con Burri ,che fa una scultura grande come la galleria ,poi seguono tanti artisti giovani italiani come Accardi Pistoletto Boetti ecc , e stranieri come David Klamen , scoperto a Chicago, che fa due mostre e vende tutti i suoi quadri.
L’attività dell’Isola continuerà a Roma fino al 2000 , anno in cui Corrado Rava la sposta a Trento mentre Carla apre a NY, con PANICALI FINE ART e poi con ART FOR ARCHITECTURE che dedica alla scultura.
Sposa nel 1972 a Nassau nelle Bahamas il pittore Carlo Battaglia con cui viveva già dal 1962, prima sulla Cassia poi in Piazza Capranica e poi nell’attico di Palazzo Cenci , a piazza delle cinque Scole. La loro casa è pubblicata su quasi tutte le riviste di arredamento e architettura come esempio di buon gusto e raffinatezza Nella loro casa di Roma sono passati artisti poeti, scrittori , amici , ma tutti appassionati d’arte.
Carlo Battaglia era un uomo di grande cultura oltre che di lettere ed è forse stato , senza cercare di influenzare le sue scelte , quello che le ha insegnato a guardare quadri e sculture come li vede un artista , e non come un mercante: a riconoscerne la qualità insomma , senza farsi influenzare dal nome o dal prezzo; per questo Carla Panicali è sempre stata e rimane ancora oggi un mercante così anomalo.