Utente:DedaloNur/Sandbox13
Scavi Usai 2015-2016
modificaResponsabile | Area indagata e reperti rinvenuti | Risultato scavi | Immagini scavi |
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Biennio 2015-2016 La ricerca è diretta dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici di Cagliari e Oristano sotto la guida di Alessandro Usai, nell’ambito del progetto con finanziamento ministeriale ARCUS. | La campagna di scavo del 2015 è stata volta a ripristinare integralmente la trincea dei vecchi scavi, allargare la ricerca verso Ovest, indagare estensivamente gli spazi occupati dai resti degli edifici affioranti. Sono stati sottoposti a scavi stratigrafici gli
edifici nuragici A e B adiacenti alla necropoli di Mont’e Prama. I reperti rinvenuti nell'indagine di tali edifici sono costituiti da vasellame databile tra il Bronzo Medio (una olla) ed il Primo Ferro; frammenti di statue e modelli di nuraghe; tali frammenti scultorei sono stati rinvenuti tutti nel vano B. Il vano A, più antico del vano B, presenta invece reperti Punici in quanto stravolto, svuotato e riutilizzato. Di estremo interesse anche le ceramiche fenice in Red Slip rinvenute in tali edifici, coeve agli esemplari della Necropoli di Tharros. Tra i reperti bronzei si segnalano, un frammento di bronzetto (mano), un pugnale, un pendaglio a forma di fiasca del pellegrino. le ceramiche decorate sono rare; ma tra esse si segnala una ciotola decorata con un pugnale gammato. |
La connessione tra gli edifici A e B, sottolineata dalla convergenza degli ingressi, suggerisce che il
vano minore avesse funzioni di servizio in rapporto alle attività svolte nell’ambiente maggiore adiacente. L’edificio A, forse originariamente adibito a funzioni cerimoniali, fu ristrutturato in epoca nuragica, poi svuotato e occupato in epoca punica svuotando ed alterando la sua più antica stratigrafia. Invece il vano B non fu rioccupato ed ha conservato la stratificazione nuragica della Prima Età del Ferro; essendo il vano B appoggiato al vano A questo è dunque più antico del Primo Ferro. [1] Sono state inoltre scavate delle trincee in varie direzioni (Nord, Sud, Nord Ovest); tali trincee hanno dimostrato la prosecuzione della Necropoli. E' stato sottoposto a scavo anche un muro che prosegue in direzione Nord verso i terreni privati non ancora indagati. |
http://www2.ogs.trieste.it/gngts/gngts/convegniprecedenti/2014/Presentazioni/3.2/Ranieri.pdf