Utente:Estherdag/Sandbox/Biblioteca Parco
| Biblioteca del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano | |
|---|---|
| Ubicazione | |
| Stato |  Italia
|
| Regione | Campania |
| Città | Perdifumo |
| Caratteristiche | |
| Tipo | Speciale |
| Numero opere | 20.000 |
| Stile | . |
| Apertura | 1999 |
La Biblioteca del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è suddivisa in due grandi sezioni: una filosofico - giuridica focalizzata sulla filosofia vichiana e la giurisprudenza ed una ambientale dove sono approfondite le nuove tematiche riguardanti l'ambiente.
Storia
modificaLa biblioteca è stata istituita nel 1999 anche per merito dell'Istituto Italiano per gli Studi filosofici di Napoli. La sua sede è Palazzo de Vargas che ospitò il filosofo Giambattita Vico. Possiede circa 20.000 volumi a cui sono accorpati i volumi della Fondazione Vico.
Sede
modificaPalazzo de Vargas è situato a Vatolla, una frazione del comune di Perdifumo (SA). L'edificio ha una lunga storia poiché si tratta di un antico castello messo a controllo del territorio e formato da corti terrazzate.Con sicurezza si sa che il castello e l'annesso feudo nel 1110 furono affidati alla famiglia nobile dei Sanseverino. Nel XVI secolo il feudo passò alla famiglia Griso che ampliò l'edificio aggiungendovi il cosiddetto Palazzo nuovo. Nel 1660 furono i Rocca a diventarne proprietari e qui vi soggiornò Giambattista Vico dal 1686 al 1695 come precettore dei figli del Marchese Domenico Rocca. Nel 1994 la Fondazione Vico acquistò l'area di rappresentanza del palazzo e si occupò del restauro, ultimato anche grazie ad un finanziamento del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Oggi questa area è divenuta il museo che ospita la sede della suddetta Fondazione Vico e la nuova nata Biblioteca del Parco.
Patrimonio
modificaLa biblioteca possiede un ricco patrimonio librario che annovera sette sezioni: La Vichiana, l'Ambientale, Storia e cultura del Cilento e del Mezzogiorno, Giuridica, Letteratura e poesia, Storia Moderna e "Edizioni Palazzo Vargas". I Fondi sono Siliquini, Angrisani-Benincasa, Chieffallo, Pepe, Volpe, Bevere, Assini e Torre.
Sezione filosofia vichiana
modificaTale sezione comprende 396 volumi tra antichi e moderni riguardanti in particolar modo il pensiero filosofico vichiano. Da citare la presenza dei "Cinque libri di Giambattista Vico De' principj d'una scienza nuova d'intorno alla comune natura delle nazioni.In questa seconda impressione con più propria maniera condotti, e di molto accresciuti. Alla Santità di Clemente XII dedicati." del 1730 pubblicato a Napoli a spese di Felice Mosca. Questo volume consta di 480 pagine, ha [2] carte di tavola e l'antiporta calcografica incisa da Antonio Baldi su disegno di Domenico Antonio Vaccaro. Sul frontespizio ha un fregio xilografico e iniziali xilografiche.
Sezione storica
modificaE' costituita da 149 volumi moderni. Da segnalare i cinque volumi La Storia civile del Regno di Napoli di Pietro Giannone (1844-1847) , L'Italia e il mare di Levante di Paolo Revelli del 1917 con 104 incisioni e 3 carte geografiche e il testo Garibaldi, Vittorio Emanuele, Cavour nei fasti della patria: Documenti inediti, dieci lettere di Vittorio Emanuele a Garibaldi del 1911.
Note
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Bibliografia
modifica- Una biblioteca digitale per il Parco del Cilento, in Corriere del Mezzogiorno, 4 febbraio 2011.
- Vincenzo Pepe, Palazzo Vargas: Vatolla, Napoli, Paparo, 2001, ISBN 88-87-11121-9.