Utente:Giova81/Sandbox
La chiesa del Santissimo Crocifisso è la parrocchiale di Galtelli, situata nel centro storico del paese. L'edificio è un noto luogo di culto, in cui si venera un antico crocifisso ligneo, al quale vengono attribuiti diversi miracoli a partire dall'anno 1612.[1]
Cenni storici
modificaL'attuale parrocchiale di Galtellì sorge al posto di un precedente luogo di culto, dedicato a Santa Maria delle Torri[1], di cui non si conosce l'epoca di fondazione. Si ipotizza che, tra la fine del XIV e il principio del XV secolo, la chiesa di Santa Maria delle Torri accolse la statua lignea del crocifisso, secondo la leggenda approdato dentro una cassa sulla spiaggia di Orosei e successivamente portato a Galtellì.[1] In seguito a questo evento venne probabilmente costruita una nuova chiesa, in stile gotico aragonese, dedicata al Crocifisso, al posto di Santa Maria, che risultò forse troppo piccola per accogliere tutti i pellegrini richiamati dalla presenza dell'immagine lignea di Cristo. A conferma dell'erezione del santuario nel XV secolo, una scritta, con l'invocazione al Crocifisso e la data 1401, che è possibile leggere su una campana presente nella torre della parrocchiale.[1] Nel XVIII secolo l'edificio venne restaurato in stile barocco piemontese. [2]
Descrizione
modificaLa parrocchiale di Galtellì è un edificio semplice, di modeste dimensioni. Esternamente si caratterizza per la facciata, scandita da cornici e lesene, per la presenza di contrafforti sul lato sud e della torre campanaria, a canna quadra e coronata da merlatura, che si eleva su lato nord. L'interno è a navata unica, suddivisa in cinque campate, con cappelle laterali. Il presbiterio, a pianta quadrangolare, è coperto da una cupola semisferica dotata di lanterna. L'abside è semicircolare.
Diverse opere d'arte arricchiscono il tempio, a cominciare dal simulacro ligneo del Cristo Crocifisso, titolare del santuario, databile tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, di scuola pisana.